furio colombo travaglio orsini

FURIO COLOMBO ATTACCA ORSINI (SENZA MAI CITARE "IL FATTO" DA CUI E' VOLATO VIA) - "PUÒ ESSERGLI UTILE RICORDARE CHE NELLA STESSA DATA IN CUI ACCUSAVA IL GOVERNO DRAGHI DI MANIPOLARE L'OPINIONE PUBBLICA IN ITALIA I RUSSI SONO RIUSCITI A SVENTRARE L'ACCIAIERIA DI MARIUPOL E HA ESTRARRE IL SUO BOTTINO DI PRIGIONIERI DI GUERRA CON CUI GIOCARE. ANCHE SALVINI VIVE IN UN MONDO A PARTE. MA ALMENO NON SVENTOLERÀ BENEMERENZE ACCADEMICHE..."

FURIO COLOMBO per la Repubblica

 

furio colombo foto di bacco

Sono quasi cento giorni che la Russia lavora intensamente alla distruzione di un Paese vicino, l'Ucraina, usando ogni arma adatta e una immensità di truppe molto attive a radere al suolo le case e a seminare i percorsi di cadaveri. La Russia - dice - ha agito perché offesa da certi Paesi di una alleanza nata fin dai tempi dello stalinismo (Nato) che si permetteva di esistere a così poca distanza, e forse aveva in mente di allargare ancora i confini. E con la volontà tipica dei grandi regimi, ha deciso la grande invasione.

Significa: dovete imparare a rispettare la Russia.

 

Questa volta è solo una prova. Non sempre siamo di mano leggera, usando solo armi tradizionali.

orsini

Naturalmente l'evento, oltre a essere fuori da ogni legalità, si allontana anche dall'equilibrio psichico che ci si aspetta da grandi leader e grandi Paesi. Ma non prevede ripensamenti. Non resta che prendere atto della realtà. Eppure - secondo gran parte delle informazioni - non è quello che è successo.

 

Mentre leggete dovete sapere che la responsabilità - secondo molti - ricade sugli Stati Uniti d'America.

Non illudetevi di poter obiettare che in questa guerra gli Usa entrano solo per il loro giudizio fortemente negativo, e per avere offerto, appena possibile, armi all'Ucraina assalita di sorpresa. Saranno in tanti (stranamente molti di più di quanti vi aspettate) a presentarvi un lungo elenco di guerre di cui gli Stati Uniti sono colpevoli (l'elenco include anche la sconfitta dell'antifascismo) e non si tratta della ricerca di affinità con la guerra di Putin, esplosa nel vuoto. Ma servono per dire che gli Usa non sono gli spettatori stupiti e poi indignati per l'operazione militare speciale di invadere all'improvviso l'Ucraina.

furio colombo foto di bacco

 

Sono protagonisti, ed è inutile che fingiate di non crederci. C'è chi ha tutte le notizie, le informazioni e i retroscena per dirvi che questa è una guerra americana.

 

Primo. Le armi sono americane (industria, capitale, ingegno, predisposizione alla guerra, tutto pronto già molto prima che a Putin venisse il pensiero della necessità di attaccare) e senza queste armi il mondo sarebbe in pace.

 

L'argomento è sostenuto con passione da certi italiani paracadutati per tempo in talk show e teatri che dicono di sapere con certezza che la meticolosa distruzione russa è una responsabilità americana. Per esempio, se non ci fosse stata la folle idea della resistenza di un popolo aggredito contro l'aggressore, tutto sarebbe già finito, i bambini nelle scuole russe e il grano nei silos sovietici. Non solo l'aggredito è stato persuaso dagli americani ad essere poco ospitale con la guerra russa detta "operazione speciale", con gravi punizioni per chi si fosse azzardato a chiamare guerra la guerra (ma tutto è già dimenticato e a tutti i tavoli delle buone diplomazie si dice "operazione militare") ma l'aggredito ha anche sparato se gli sparavano, creando una situazione intollerabile per la Russia.

alessandro orsini da massimo giletti 6

 

Stiamo vivendo tutti un brutto momento (sai come comincia ma non sai come finisce e se tutto comincia in modo assurdo, come nel nostro caso, il pericolo è grande). Ma c'è chi ci dice di vedere il pericolo quasi solo nelle mani sporche di armi nuove, speciali, incredibili degli americani, e mentre i russi bombardano giorno e notte città e villaggi e vanno in cerca di persone vive da lasciare cadavere sul bordo della strada (vedi filmati) le manifestazioni di pace dirottano spesso verso l'America. E qui si formano due scuole di esperti. Sostiene la prima che l'America guerrafondaia (raramente si dice della Russia) vuole prolungare la guerra il più possibile per sfiancare gli aggressori (teoria che implica una fase di riposo per gli aggrediti). La seconda invece propone la teoria della manipolazione.

furio colombo

 

Un esperto è Alessandro Orsini, che scrive (31 maggio 2022): "Il governo Draghi ha appena manipolato l'opinione pubblica in Italia. Nella prima fase Draghi ha rifornito l'Ucraina di alcune spaventose macchine di morte che sono gli obici Fh 70 con una canna di 12 metri in grado di sparare fino a 30 km di distanza. Il tutto è stato secretato perché Draghi sa che gli italiani sono contrari all'invio di armi pesanti". (Può essere utile ricordare che in quella stessa data i russi sono riusciti a sventrare l'acciaieria di Mariupol e ha estrarre il suo bottino di prigionieri di guerra con cui giocare). "Nella seconda fase il governo Draghi ha depositato un finto piano di pace monopolizzando l'attenzione dei media per circa sette giorni.

 

Così facendo Draghi ha incassato un duplice risultato. Da una parte ha compiaciuto la Casa Bianca appoggiando la politica di sirianizzazione della guerra in Ucraina. Dall'altra ha incassato il consenso degli italiani a cui si è presentato falsamente come promotore di pace". A questo punto entra in scena Salvini che vuole andare a Mosca, organizzare una bella serata con Putin e fare la pace. Sarà imbarazzato, quando gli chiederanno di Draghi. Potrà dire, senza mentire, che non ne sapeva nulla. Anche lui vive in un mondo a parte. Ma almeno non sventolerà benemerenze accademiche.

ALESSANDRO ORSINI 4ALESSANDRO ORSINI 3marco travaglio ALESSANDRO ORSINI 1

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...