Estratto dell'articolo di Camilla Mozzetti per www.ilmessaggero.it
Per chi è entrato in quella camera non è stato difficile trovare gioielli di grande valore, prenderli in fretta, nascondendoli nelle tasche e forse in uno zaino e fuggire via. Bracciali, orecchini, collane: la cifra esatta è ancora da quantificare ma di certo in uno dei più lussuosi hotel del centro storico di Roma la scorsa settimana si è consumato un furto perfetto.
Perché la cliente, una 40enne di origini moldave, da tempo storica habitué della struttura alberghiera era uscita e quando è rientrata non ha potuto far altro se non constatare l’ammanco con profondo rammarico da parte della direzione che tuttavia, a domanda diretta, replica di «non sapere nulla di quanto accaduto». Eppure c’è un intervento della polizia e a seguire la denuncia della vittima formalizzata ai carabinieri.
La cliente è una donna che spesso soggiorna a Roma proprio in quell’albergo con affaccio su alcuni dei più noti e famosi monumenti del centro storico, a pochi passi da via del Corso. I suoi, di media, non sono soggiorni brevi. Ed è forse anche questo un “dettaglio” importante per chi ha molto probabilmente studiato prima il colpo, consumandolo poi quando la donna è uscita nel primo pomeriggio. [...]
Qualche giorno più tardi, l’ospite si è recata dai carabinieri mettendo, nero su bianco, quanto accaduto. Dunque la sparizione di numerosi preziosi di valore. Sulla porta della stanza non ci sono segni di effrazione e tutto lascia pensare che il colpo sia stato studiato forse da chi, a vario titolo, ha accesso alle camere per il tramite dei “semplici” passepartout e che, memore della presenza assidua della donna nell’hotel, abbia potuto approfondire per tempo e con calma le sue abitudini.
Pare che, proprio in ragione della fedeltà nutrita nei confronti della struttura, la cliente abbia lasciato in bella vista i gioielli, usando solo in parte la cassaforte della stanza.
Tant’è che a sparire sono stati i preziosi più facilmente visibili mentre molti altri, fortunatamente, sono stati trovati dove erano stati riposti. In tutto la cifra dovrebbe essere abbastanza alta e quantificabile in svariate decine di migliaia di euro. [...]
Il colpo pare si sia consumato in orario diurno, non più tardi delle 17 e in un momento in cui la donna era uscita. Le indagini sono alle battute iniziali, la 40enne è stata nuovamente ascoltata dai militari ma la strada che verrà percorsa per riuscire a risalire all’autore del furto o agli autori è facilmente desumibile. [...]