tony colombo tina rispoli crescenzo marino

GOMORRA DI PASSIONE – TINA RISPOLI NON HA FATTO IN TEMPO A CONVOLARE A NOZZE CHE GIÀ LE HANNO ARRESTATO IL FIGLIO – CRESCENZO MARINO, FIGLIO DEL BOSS GAETANO E DELLA NEOSPOSA DEL CANTANTE NEOMELODICO TONY COLOMBO, HA AGGREDITO UN RIVALE IN AMORE STACCANDOGLI UN ORECCHIO A MORSI – UN MESE FA LE POLEMICHE SUL TRASHISSIMO CORTEO PER LE NOZZE DELLA MADRE… – VIDEO

 

Viviana Lanza per “il Mattino”

crescenzo marino con la madre tina rispoli

 

«Ha torto, doveva tenersi le palate». Sarebbe questa la frase pronunciata agli agenti arrivati per ammanettarlo. Crescenzo Marino è finito in carcere per un' aggressione per motivi passionali.

Ventitrè anni, è il figlio del defunto boss Gaetano Marino e di Tina Rispoli, la neosposa del cantante Tony Colombo, finiti un mese fa al centro delle polemiche per il corteo di nozze che paralizzò Secondigliano e per il concerto in piazza del Plebiscito su cui la Procura di Napoli ha anche aperto un fascicolo. Ora con l' arresto del rampollo si apre una nuova pagina nella storia della famiglia.

crescenzo marino

 

I FATTI

Nei giorni scorsi, proprio mentre ancora imperversavano le critiche per il matrimonio della madre, Crescenzo Marino faceva i conti con le incrinature del suo rapporto con la fidanzata. Secondo una prima ricostruzione al vaglio degli inquirenti, aveva scoperto i messaggi di un comune amico sul cellulare di lei. A quel punto avrebbe affrontato il rivale, prima mandandogli un avvertimento e poi, mercoledì sera, passando alle vie fatto.

 

il matrimonio di tony colombo e tina rispoli 7

Lui, Marino jr, si è spinto fino a via Cardinale Filomarino, nel cuore di Secondigliano, rione Berlingieri. E nei pressi di un salone di bellezza ha affrontato l' amico, con una ferocia tale da staccargli a morsi un lembo di orecchio e colpirlo a pugni fino quasi a procurargli il distacco della retina. La vittima, un giovane di 25 anni, è stato soccorso in ospedale: i medici gli hanno ricucito l' orecchio con 50 punti e hanno salvato l' occhio.

 

il matrimonio di tony colombo e tina rispoli 6

Lesioni personali gravi è il reato di cui ora dovrà rispondere Marino jr. Il fermo è stato firmato dal pm Paolo Di Sciuva della Procura di Napoli nord ed è stato eseguito poche ore dopo l' aggressione, all' esito delle rapide indagini svolte dagli agenti del commissariato Scampia, agli ordini di Bruno Mandato. Crescenzo Marino è stato rintracciato in un appartamento a Giugliano e portato a Poggioreale. È possibile che sia fissata per domani l' udienza di convalida davanti al gip. Il giovane è assistito dall' avvocato Carlo Ercolino.

crescenzo marino 1

 

LA STORIA Ha il nome del nonno e i modi diretti che deve aver imparato anche dalla storia del padre e dello zio. Crescenzo Marino, nessun precedente, è il figlio del defunto boss Gaetano, ucciso sul lungomare di Terracina nel pomeriggio del 23 agosto 2012 nell' ambito di una faida interna al clan degli scissionisti, ed è il nipote di Gennaro Mckay Marino, considerato una delle anime della scissione che nel 2004 diede il via alla guerra contro il clan di Paolo Di Lauro.

il matrimonio di tony colombo e tina rispoli 4

 

Si racconta che Gaetano Marino avesse perso entrambe le mani per l' esplosione di un ordigno durante la faida con i Ruocco negli anni Novanta, incidente che gli era valso il soprannome di moncherino. Gennaro Marino, invece, era il gestore della piazza di spaccio alle Case Celesti, tra le più redditizie di Scampia con guadagni che arrivavano anche a trecento milioni di lire a settimana, tanto da essere uno dei motivi per cui scatenare una faida: soprannominato Mckay per la somiglianza del padre Crescenzo con un protagonista di film western, Gennaro Marino fu tra coloro che per primi si ribellarono allo strapotere dei figli di Di Lauro, diventando il capo dell' ala militare degli scissionisti.

 

LA REAZIONE

il matrimonio di tony colombo e tina rispoli 5

 «Questo arresto conferma come sia necessario mantenere i riflettori accesi su quella famiglia. Se confermate le modalità brutali dell' aggressione, si tratterebbe di un episodio di violenza inquietante, la prova che i figli sono segnati dal destino dei genitori e che non basta un matrimonio a cancellare anni di una cultura fatta di violenza e sopraffazione». È così che il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, ha commentato la notizia del fermo di Marino jr. Proprio Borrelli era stato protagonista di uno scontro verbale con Tony Colombo per le nozze con Tina Rispoli. «Continuerò sempre ad oppormi a tutti coloro che, attraverso comportamenti espliciti e omissioni, infangano l' immagine di Napoli» ha concluso Borrelli.

il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 8il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 7il matrimonio di tony colombo e tina rispoli 2GUENDALINA TAVASSI E TONY COLOMBO il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 1il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 10il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 11il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 12il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 13il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 15il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 2il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 3il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 4il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 5il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 6il matrimonio di tony colombo e tina rispoli 1il matrimonio di tina rispoli e tony colombo 9il matrimonio di tony colombo e tina rispoli 3

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…