kiwi

KIWI DICE CHE DOVETE FARE SCORTA DI FRUTTA ESOTICA PER MANGIARE SANO? - L'ITALIA È IL SECONDO PRODUTTORE MONDIALE DI KIWI DIETRO ALLA CINA - IL FRUTTO È OTTIMO PER LA NOSTRA SALUTE: CONTIENE UNA QUANTITÀ DI VITAMINA C SUPERIORE A QUELLA DELLE ARANCE, AIUTA L'ORGANISMO A COMBATTERE VIRUS E BATTERI, È UN POTENTE ANTIOSSIDANTE E INTERVIENE NELLA SINTESI DI NEUROTRASMETTITORI E SOPRATTUTTO NELLA PRODUZIONE DEL COLLAGENE, MA ANCHE…

Gemma Gaetani per “La Verità”

 

kiwi 1

Se volete fare gli internazionali, chiamatelo «kiwi». Se volete fare i francesi della situazione che francesizzano ogni nome internazionale, chiamatelo kivi, più all'italiana, lingua che non usa la doppia v. Diventato ormai familiare sulle nostre tavole, il frutto del kiwi è una bacca, un tipo di frutto carnoso in cui tutti gli strati sono morbidi e acquosi e, diversamente dalla drupa, non contiene l'endocarpo legnoso.

 

Famiglia Actinidiaceae, genere Actinidia, il kiwi è la bacca di molte specie di liane. Liane?

kiwi 2

Perché le liane fanno frutti? Sì, la liana non è una protuberanza floscia degli alberi, un loro ramo moscio a foggia di corda, ma è una pianta rampicante e legnosa che dal terreno si appoggia lungo il tronco di altri alberi fino ad arrivare alla chioma, lo fa - pensate - per arrivare alla luce. I kiwi più diffusi da noi sono quello con buccia marrone pelosa, polpa verde smeraldo, semini neri e forma a uovo e poi il giallo, anche detto «gold kiwi» o «jingold», con forma a supposta, polpa gialla e buccia glabra.

kiwi 11

 

Ma ci sono anche varietà recenti, come il kiwi a polpa rossa con buccia color mattone. La pianta del kiwi è l'Actinidia deliciosa anche chiamata Actinidia chinensis, perché originaria della Cina. Dalla Cina, il kiwi arriva in Gran Bretagna nel Diciannovesimo secolo e nel Ventesimo in Nuova Zelanda. Lì, nella terra a sud ovest dell'Oceano Pacifico, la bacca dell'Actinidia diventa protagonista di coltivazione intensiva e grandissima diffusione.

uccello kiwi 2

 

La nuova coltivazione tipica acquisisce anche il nome dell'uccello simbolo della Nuova Zelanda, il kiwi, anche detto atterigio, esponente del genere Apteryx della famiglia Apterygidae e dell'ordine Apterygiformes, nomi greci che descrivono l'assenza delle ali dell'uccellino, caratteristica che gli rende impossibile volare. Oltre alla forma, che fa sì che l'uccello kiwi sembri davvero una bacca kiwi con una testolina di volatile poggiata sopra, anche la colorazione marroncina delle sue piumette somiglia molto alla buccia del kiwi peloso.

kiwi 4

 

Alla fine del Novecento il kiwi arriva in Europa, introdotto dal missionario botanico Padre Paul Guillaume Farges che ne spedì i semi e una pianta in Francia, per la precisione nel 1897. Poi arriva in Italia. Come con molte altre colture, siamo diventati campioni di produzione e consumo di kiwi e sebbene lo scettro sia sempre detenuto dalla Cina, al secondo posto ci sta l'Italia e la zona interna di maggiore produzione è il Lazio.

 

kiwi 5

Raccogliamo i kiwi a settembre e ottobre, ma li troviamo al supermercato da ottobre ad aprile e talvolta anche nell'intermezzo tra i due, grazie all'ottima risposta del nostro alla conservazione contemporanea. Ottima conservabilità fatta sempre salva, però, l'assenza di etilene nell'ambiente circostante, che invece ne velocizza la maturazione.

 

kiwi 7

Abbiamo frutti climaterici, che proseguono nella maturazione anche dopo la raccolta, e frutti non climaterici. I primi, come banana, mela, albicocca, pomodoro, melone, mango, papaya, pesca, pera, anguria, avocado e il nostro kiwi, producono molto etilene, responsabile della maturazione - che muta gli amidi in zuccheri - mentre i frutti non climaterici come, ad esempio, pompelmo, ananas, uva, zucca, cetrioli ne producono meno e dopo la raccolta non maturano ulteriormente.

 

kiwi 8

Se avete dei kiwi troppo duri e volete ammorbidirli, teneteli accanto a una banana, una mela, magari coperti da un canovaccio, se li avete già belli maturi, fate attenzione a non metterli accanto ad altri frutti climaterici.

 

A temperatura ambiente normale il kiwi si conserva anche una settimana, col caldo di questo periodo decisamente meno, quindi conservateli in frigorifero nel contenitore per frutta e verdura in un sacchetto di carta, perché il kiwi teme il caldo eccessivo, ma anche l'eccesso di umidità. Spiega Inverno.

 

kiwi 6

Vita e cucina di stagione, Slow Food editore: «Si consumano tal quali oppure in macedonie, spiedini di frutta, salse, torte, crostate, confetture, gelatine, come decorazione e ingrediente di piatti anche salati. Poiché l'Italia è, dopo la Cina, il secondo produttore mondiale (varietà più diffusa la hayward), acquistandoli si hanno buone probabilità di consumare frutti coltivati e raccolti non troppo lontano.

 

kiwi 10

Inoltre la straordinaria resistenza della pianta alle malattie rende inutile ricorrere a pesticidi chimici. Sono prodotti Igp le actinidie coltivate secondo uno specifico disciplinare nell'Agro pontino (Latina, Roma)». E ancora, riguardo al loro impatto sulla salute: «Contengono una quantità di vitamina C (85 mg per 100 g di parte edibile) persino superiore a quella delle arance e basta consumarne due al giorno per coprire il fabbisogno giornaliero: hanno pertanto elevate proprietà antiossidanti e aiutano a prevenire i malanni di stagione».

 

I kiwi soddisfano interamente la Rda di vitamina C, le arance ne forniscono l'88,7%.

kiwi 9

Razione giornaliera consigliata che equivale a 90 milligrammi per l'uomo e 70 milligrammi per le donne, soglia che non serve superare perché l'organismo espelle la vitamina C in eccesso (infatti i migliori integratori di vitamina C sono quelli a rilascio graduato): per raggiungerla, basta mangiare un'arancia e mezza o due kiwi al giorno.

 

La vitamina C ci aiuta a prevenire o, se non si è riuscito a prevenire, a velocizzare la cura delle comuni patologie da raffreddamento, in primis il raffreddore, che col passaggio dal caldo umido ambientale di questo periodo al freddo secco dei locali rinfrescati con aria condizionata sono dietro l'angolo anche se non è inverno.

 

kiwi 3

Inoltre, contribuisce a rinvigorire il nostro sistema immunitario perché aiuta l'organismo a combattere virus e batteri, è un potente antiossidante, interviene nella sintesi di neurotrasmettitori e soprattutto nella produzione del collagene, proteina fondamentale nel nostro organismo la cui diminuzione conduce a capillari fragili - da cui sanguinamenti, lividi, emorragie - ma anche a fragilità ossea, denti compresi, e ridotta capacità di cicatrizzazione in caso di tagli e ferite. Inoltre, favorisce l'assorbimento del ferro, perciò abbiamo pensato di proporre una ricetta nella quale il manzo è accompagnato proprio dal kiwi.

kiwi

 

Ancora dal libro di Slow Food: «Ricchi di fibre, svolgono inoltre un effetto lassativo, che è inversamente proporzionale allo stadio di maturazione del frutto. Se si desidera ottenerlo è quindi opportuno scegliere kiwi non eccessivamente maturi». Deve fare attenzione chi soffre di diverticolite e diverticolosi per via dei semini: per giovarsi delle proprietà del kiwi senza rischiare di avere problemi basterà togliere la parte che contiene i semini.

 

kiwi

Il kiwi è anche ricco di potassio e povero di sodio (il rapporto ideale fra i due è alto il primo e basso il secondo), quindi aiuta ad evitare i crampi. Il kiwi è considerato anche in grado di abbassare il colesterolo Ldl e aumentare il colesterolo Hdl, oltre che capace di abbassare anche i trigliceridi. Con sole 44 calorie ogni 100 g e l'84% di acqua, il kiwi è perfetto per una merenda saziante che non ingrassa e che però idrata, ciò di cui abbiamo veramente bisogno con queste temperature agostane nel mese che agosto non è.

uccello kiwi 1

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."