el chapo guzman

LAVATA DI “CHAPO” – IL RE DEI NARCOS STA TRATTANDO CON GLI USA? I SUOI AVVOCATI HANNO CHIESTO IL TRASFERIMENTO IN UN CARCERE DIVERSO DA QUELLO BUNKER IN CUI È RECLUSO A “FLORENCE”, IN COLORADO – UN MODO CI SAREBBE: VUOTARE IL SACCO E SPIEGARE DOVE SI TROVA IL TESORO DA 12-14 MILIARDI DI DOLLARI. MA GLI AMERICANI, E ANCHE I MESSICANI, NON SI FIDANO. E FANNO BENE... – VIDEO

 

 

 

Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”

el chapo

 

El Chapo vuole una prigionia meno dura. Gli Usa vogliono i suoi soldi. Potrebbero trovare un punto di incontro, ma al momento il boss è rinchiuso con i suoi segreti nella minuscola cella di Supermax. Il penitenziario è a Florence, in Colorado e lo dipingono per quello che è: un bunker, una tomba dalla quale è impossibile evadere e con regole ferree. L'Alcatraz delle Montagne Rocciose.

 

el chapo 7

Per questo gli avvocati hanno già preparato i documenti con l'intento di chiedere il trasferimento dell'assistito in un carcere differente, un posto dove ci sia almeno più aria e meno isolamento. Le prime reazioni di ambienti investigativi dovrebbero scoraggiare i legali, non sembra che vogliano fare un favore a un criminale del suo calibro, a oggi restio a collaborare con la giustizia degli Stati Uniti, interessata a un obiettivo primario.

 

LA CELLA DEL EL CHAPO GUZMAN

E torniamo, allora, all'origine della storia. Le autorità federali sono alla ricerca delle risorse del padrino, stimate tra i 12 e i 14 miliardi di dollari. Cifra imponente, anche se non tutti sono convinti che sia quella reale. Bottino che - una volta trovato - qualcuno pensava di usare per costruire il muro al confine con il Messico, l'altro protagonista della caccia al tesoro. Il governo del presidente Andrés Obrador ha incaricato una commissione ad hoc di cercare di recuperare il possibile, ha sollecitato la collaborazione degli Stati Uniti nell'intento di avere una parte di beni sequestrati durante le indagini.

el chapo

 

Il network di Sinaloa ha investito in imprese all'interno del territorio americano. I messicani non hanno visto neppure un centesimo, ha scritto il quotidiano Milenio . Quelli, per i gangster, sono spiccioli. Ben altre le ricchezze che i federali cercano, non le società, gli allevamenti di cavalli o imprese usate dai narcos per ripulire le montagne di dollari confiscate durante le indagini. Per arrivare alla cassaforte reale servono carte, dati, numeri di conti gestiti dai cassieri del signore della droga.

 

Joaquín Guzmán dovrebbe fare il primo passo, seguendo le orme di altri banditi messicani estradati negli Usa. Ma lui è il primo a sapere cosa significhi. Il 16 maggio è stato assassinato in Messico José Gamboa, alias El Chino Antrax. Alto esponente del braccio armato di Sinaloa, vicino al Mayo Zambada, arrestato e consegnato agli Usa, si era riconosciuto colpevole ed aveva fornito dettagli sul suo gruppo. Ottenuta la libertà provvisoria in California, ha deciso di tornare a casa, a Culiacan, e non gli hanno dato alcuna possibilità di spiegare.

 

el chapo 3

Eliminazione coincisa con la fase più acuta della guerra che oppone i figli de El Chapo a Zambada come altri membri del grande clan. Lotta interna, costata la vita ad amici e parenti, pistoleri e fiancheggiatori. È evidente che per il boss è tutto molto complicato. Lui era abituato alla prigionia messicana, ai favori e alle collusioni, ma non al rigore di Supermax, in isolamento e senza contatti.

 

Scappare da qui è difficile, così come da altri centri di detenzione statunitensi. Quindi deve decidere quale strategia adottare. Gli appelli e le istanze possono cambiare di poco il rigore, per ottenere qualcosa deve dare qualcosa.

 

la figlia del chapo consegna aiuti a domicilio

Traduzione: nomi e informazioni concrete. Guzmán, invece, si è nascosto dietro l'immagine del campesino costretto a delinquere a causa della povertà e nel settembre 2019 ha fatto sapere che se c'erano dei soldi da restituire li avrebbe dati alle comunità indigene e non a uno Stato. Scelta populista che suona sempre bene dove i cattivi si comprano la benevolenza con i pacchi viveri e il messaggio di essere perseguitati dai gringos.

 

Diversa la difesa di Rafael Caro Quintero, ricercato per l'uccisione dell'agente Dea Kiki Camarena e nel mirino delle agenzie americane: sono povero e troppo vecchio per lavorare. Anche lui teme di finire, in caso di arresto, dall'altra parte della frontiera. Magari a Supermax.

el chapoEL CHAPO GUZMAN - PENITENZIARIO IN COLORADOil secondo arresto del chapoel chapo 2droga in fumoel chapo e i ricercati del cartello di sinaloabattaglia per la liberazione di ovidio guzman lopez 14il tunnel del chapobattaglia per la liberazione di ovidio guzman lopez 12battaglia per la liberazione di ovidio guzman lopez 16joaquin el chapo guzmanbattaglia per la liberazione di ovidio guzman lopez 13la figlia del chapo consegna aiuti a domicilio 4

 

el chapo 2battaglia per la liberazione di ovidio guzman lopez 10el chapo 1la figlia del chapo consegna aiuti a domicilio 1battaglia per la liberazione di ovidio guzman lopez 11battaglia per la liberazione di ovidio guzman lopez 3

 

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"