papa bergoglio greta thunberg

“ABBIAMO PECCATO CONTRO LA TERRA, LA NATURA NON PERDONA MAI” – NELL'"EARTH DAY" PAPA FRANCESCO SI TRASFORMA IN "GRETINO" E SI SCAGLIA CONTRO L’UMANITÀ, COLPEVOLE DI NON AVER SAPUTO RISPETTARE IL PIANETA: “C’È UN GRANDE DETERIORAMENTO DELLA NOSTRA CASA COMUNE. L’ABBIAMO INQUINATA E DEPREDATA, METTENDO IN PERICOLO LA NOSTRA STESSA VITA. SARÀ ANCORA NECESSARIO CHE I NOSTRI FIGLI SCENDANO IN STRADA…”

Iacopo Scaramuzzi per "www.lastampa.it"

 

greta thunberg e papa francesco

«Se io chiedo adesso al Signore cosa pensa, non credo che mi dica che è una cosa molto buona…». In piena pandemia da coronavirus Papa Francesco ha deciso di dedicare l’udienza generale del mercoledì al 50esimo “Earth day” che si celebra oggi e, sulla scia della sua enciclica Laudato si’, si è soffermato sul significato delle «tragedie naturali» sottolineando che, come umanità, «abbiamo peccato contro la terra, contro il nostro prossimo e, in definitiva, contro il Creatore» e, a differenza di Dio, che perdona sempre, e degli uomini, che talvolta perdonano, la natura «non perdona mai».

 

papa francesco

La 50esima Giornata della Terra «è un’opportunità per rinnovare il nostro impegno ad amare la nostra casa comune e prenderci cura di essa e dei membri più deboli della nostra famiglia», ha detto Francesco nel corso dell’appuntamento che si svolge ormai senza fedeli e in streaming dalla Biblioteca del Palazzo apostolico. «Come la tragica pandemia di coronavirus ci sta dimostrando, soltanto insieme e facendoci carico dei più fragili possiamo vincere le sfide globali».

 

Papa Francesco da solo in Piazza San Pietro

Il Papa si è riallacciato ai contenuti della Laudato si’, lettera «sulla cura della casa comune» firmata cinque anni fa (24 maggio 2015): «A causa dell’egoismo siamo venuti meno alla nostra responsabilità di custodi e amministratori della terra. “Basta guardare la realtà con sincerità per vedere che c’è un grande deterioramento della nostra casa comune”.

 

L’abbiamo inquinata e depredata, mettendo in pericolo la nostra stessa vita», ha detto il Pontefice argentino. «Abbiamo mancato nel custodire la terra, nostra casa-giardino, e nel custodire i nostri fratelli. Abbiamo peccato contro la terra, contro il nostro prossimo e, in definitiva, contro il Creatore, il Padre buono che provvede a ciascuno e vuole che viviamo insieme in comunione e prosperità». 

Papa Francesco da solo in Piazza San Pietro

 

E come reagisce la terra? «C’è un detto spagnolo che è molto chiaro – ha ricordato Jorge Mario Bergoglio – e dice così: Dio perdona sempre, noi uomini perdoniamo alcune volte sì alcune volte no, la natura perdona mai: non perdona, se noi abbiamo deteriorato la terra, la risposta sarà molto brutta.

 

Come possiamo ripristinare un rapporto armonioso con la terra e il resto dell’umanità?», ha proseguito il Papa. «Tante volte perdiamo la visione dell’armonia e quello che fa lo spirito santo anche nella casa comune nel nostro rapporto con la terra con i più poveri: la armonia come possiamo ripristinarla?

Papa Francesco da solo in Piazza San Pietro

 

Abbiamo bisogno di un modo nuovo di guardare la nostra casa comune. Intendiamoci: essa non è un deposito di risorse da sfruttare. Per noi credenti il mondo naturale è il “Vangelo della Creazione”, che esprime la potenza creatrice di Dio nel plasmare la vita umana e nel far esistere il mondo insieme a quanto contiene per sostenere l’umanità. Il racconto biblico della creazione si conclude così: “Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona”».

 

Papa Francesco bacia il crocifisso miracoloso

«Quando vediamo queste tragedie naturali, che sono la risposta della terra al nostro maltrattamento – ha detto il Papa –  io penso: se io chiedo adesso al Signore cosa pensa, non credo che mi dica che è una cosa molto buona: siamo stati noi a rovinare l’opera del Signore».

 

Papa Francesco da solo in Piazza San Pietro

Da qui l’impegno necessario tanto a livello di governi quanto di movimenti di base. «Siamo consapevoli dell’importanza di collaborare come comunità internazionale per la protezione della nostra casa comune», ha sottolineato il Pontefice, esortando «quanti hanno autorità a guidare il processo che condurrà a due importanti Conferenze internazionali: la Cop15 sulla Biodiversità a Kunming (Cina) e la Cop26 sui Cambiamenti Climatici a Glasgow (Regno Unito): questi due incontri sono importantissimi. Vorrei incoraggiare a organizzare interventi concertati anche a livello nazionale e locale. È bene – ha proseguito – convergere insieme da ogni condizione sociale e dare vita anche a un movimento popolare “dal basso”». 

papa francesco

 

La stessa Giornata Mondiale della Terra, che si celebra oggi, è nata proprio così. «Ciascuno di noi può dare il proprio piccolo contributo», ha detto ancora il Papa, che in passato ha incoraggiato la giovane attivista svedese Greta Thunberg, rilevando come «si sono formati vari movimenti internazionali e locali per risvegliare le coscienze. Apprezzo sinceramente queste iniziative, e sarà ancora necessario che i nostri figli scendano in strada per insegnarci ciò che è ovvio, vale a dire che non c’è futuro per noi se distruggiamo l’ambiente che ci sostiene».

 

PAPA FRANCESCO MESSA CASA SANTA MARTA

«In questo tempo pasquale di rinnovamento, impegniamoci ad amare e apprezzare il magnifico dono della terra, nostra casa comune, e a prenderci cura di tutti i membri della famiglia umana. Come fratelli e sorelle che siamo, supplichiamo insieme il nostro Padre celeste: “Manda il tuo Spirito e rinnova la faccia della terra”», ha concluso Francesco, che, in particolare ai fedeli di lingua tedesca, si è rivolto dicendo: «Questa primavera ci invita ad unirci alla lode che la natura, i fiori e gli animali rivolgono al Creatore. Possa il Creato trovare in questo anno un’occasione particolare per rianimarsi e rinvigorire».

papa francesco

PAPA FRANCESCO A PIEDI IN VIA DEL CORSOPAPA FRANCESCO A SAN MARCELLO AL CORSOpapa francesco a S. Maria Maggiore papa francesco

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...