francesco chiricozzi

“ADESSO VAI A CASA E STAI ZITTA, TANTO NON TI CREDERÀ NESSUNO” - I DUE MILITANTI DI CASAPOUND, FRANCESCO CHIRICOZZI E RICCARDO LICCI, HANNO COLPITO A CALCI E PUGNI LA 36ENNE CHE ERA CON LORO - QUANDO LA DONNA HA PERSO I SENSI, HANNO ACCESO I TELEFONI E RIPRESO LA VIOLENZA. A TURNO I DUE, PER ORE, L’HANNO SEVIZIATA E VIOLENTATA, INCITANDOSI A VICENDA - DALLE CROCI CELTICHE AL DASPO ALLO STADIO, LA STORIA DI CHIRICOZZI CHE ELOGIAVA HITLER…

1 - «ADESSO VAI A CASA E STAI ZITTA TANTO NON TI CREDERÀ NESSUNO»

Valentina Errante e Maria Letizia Riganelli per “il Messaggero”

 

FRANCESCO CHIRICOZZI

Una manciata di minuti in più e quei video sarebbero spariti dalla memoria dei telefoni.

Stavano per cancellare le tracce dello scempio e della brutale violenza, quando, all' alba del 12 aprile, gli investigatori si sono presentati da Francesco Chiricozzi e Riccardo Licci. La mobile e la Digos di Viterbo, guidate da Fabio Zampaglione e Fabrizio Moschino, hanno bussato alla porta di casa dei due esponenti di Casapound alla ricerca di prove che li inchiodassero. E in pochi minuti si sono ritrovati a guardare le immagini dell' orrore: uno stupro durato almeno tre ore. I due protagonisti si alternavano, riprendendosi a vicenda.

 

Licci, quelle immagini, le aveva già rimosse, ma sul telefonino del consigliere comunale di Vallerano, il piccolo comune del viterbese dove Chiricozzi era stato eletto con Casapound, i file erano ancora presenti. E adesso sono quei video a inchiodare i due indagati, confermando la denunce della vittima. Entrambi devono rispondere di violenza di gruppo, aggravata dalle condizioni di inferiorità della vittima, e lesioni aggravate. Non hanno battuto ciglio quando ieri gli agenti si sono presentati. Chiricozzi avrebbe ostentato la sua sicurezza, di certo nessun pentimento. Arrogante anche di fronte alle manette.

 

L'ORDINANZA

STUPRO DI VITERBO - IL LOCALE OLD MANNERS

I due ragazzi, 19 e 21 anni, l' 11 aprile avevano pianificato la serata. Parlano al telefono e decidono che è la giornata giusta per un giro in centro a Viterbo. Prima di uscire da casa il selfie d'ordinanza, postato su Instragram, al grido di #vestitimale, #comportatimale. Chiricozzi, oltre alle chiavi della macchina, prende anche quelle di Old Manners, il locale e sede di Casapound, a piazza Sallupara.

 

Un circolo a uso esclusivo delle tartarughe del viterbese e del circondario. L'11 aprile il pub degli estremisti neri è chiuso. Quindi a completa disposizione dei due. La nottata parte. In centro si gira per locali. E tra un bar e un pub, Chiricozzi e Lizzi incontrano una ragazza. Lei è più grande, ha 36 anni. Le offrono da bere in un locale e poi la invitano al loro pub. «Abbiamo le chiavi, vieni con noi berremo gratis». La ragazza si lascia convincere, è già brilla quando arrivano a piazza Sallupara. Chiavi in mano, i tre entrano nel circolo e si chiudono la porta alle spalle.

 

RICCARDO LICCI

Stanno ancora bevendo quando la 36enne, comincia a subire gli approcci sessuali di uno dei due, li respinge, prova a fuggire, ma viene stesa a terra con un pugno. La colpiscono ripetutamente. Calci e altri pugni. La donna perde i sensi. A questo punto accendono i telefoni e riprendono la violenza. A turno i due, per ore, seviziano e violentano la vittima. Si incitano a vicenda. Furia, depravazione e onnipotenza si scatenano fino alle prime ore del giorno dopo.

 

Quando i due, soddisfatti del venerdì sera, raccolgono la donna come uno straccio e la depositano davanti alla sua abitazione. «Adesso vai a casa e stai zitta, nessuno ti crederà». La trentenne però non sale a casa, trova la forza di andare al pronto soccorso. Qui viene visitata e immediatamente parte la denuncia. I dettagli sono orribili. Per la donna la prognosi è di sette giorni.

francesco chiricozzi 5

 

LE INDAGINI

La polizia interviene immediatamente, raccoglie le testimonianze della vittima, che racconta quello che ricorda. Le sue parole sono confuse, perché per ore è rimasta priva di conoscenza. Non sa se ha gridato, se ha pianto. Ma sa che i suoi aguzzini erano due. E in due l' hanno portata al pub di Casapound. La Mobile avvisa i colleghi della Digos. Sono quasi tutti schedati, Chiricozzi è sottoposto a Daspo e imputato per i calci e i pugni a un ragazzino che, sui social, aveva ironizzato su Casapound. Il riconoscimento, attraverso le foto, avviene in pochi minuti. L' informativa urgentissima arriva in procura.

 

Due ore dopo, gli agenti si presentano in casa dei due indagati per una formale perquisizione. Vengono sequestrati i telefoni. E qui gli inquirenti scoprono i video della violenza. «È stata inaudita - sottolineano-. La donna è stata abusata più volte prima da uno e poi dall' altro per alcune ore, fino a quando non è stata abbandonata sotto casa». La misura cautelare in carcere è scattata.

 

francesco chiricozzi 7

La polizia all' alba ha trascinato i due indagati, difesi dagli avvocati Giovanni Labate e Marco Valerio Mazzatosta, in carcere. Oggi, durante interrogatorio di garanzia in carcere, potrebbero anche raccontare la loro versione della storia o avvalersi della facoltà di non rispondere. «E' stata un' indagine afferma il procuratore capo Paolo Auriemma messa in atto con estrema puntualità e accuratezza. La tempestività, prima che i video venissero cancellati, è stata fondamentale perché non c' è stato niente di casuale».

 

2 - DALLE CROCI CELTICHE AL DASPO ALLO STADIO IL CONSIGLIERE COMUNALE CHE ELOGIAVA HITLER

Fabrizio Caccia per il “Corriere della sera”

 

Via del Colle, un giardino curato, i limoni nei vasi che splendono al sole dopo il temporale. Sul cartello stradale blu del senso alternato, proprio davanti al cancello di casa, c'è un adesivo nero con la croce celtica: «Acca Larenzia». Sul contatore dell' acqua, la «tartaruga» di CasaPound. Siamo arrivati.

francesco chiricozzi

 

«Attento, sa, io sono la mamma dello stupratore, stia lontano, potrebbe essere pericoloso...», dice la signora Silvia, la mamma di Francesco Chiricozzi, che fa l'insegnante e prova ad esorcizzare lo choc enorme per il figlio arrestato per violenza sessuale. Anche papà Lorenzo, imprenditore agricolo, ora lo difende a spada tratta: «Lo scriva pure, Francesco è caduto in una trappola».

 

La casa è a cento metri dalla sezione di CasaPound. Francesco Chiricozzi, 19 anni, consigliere comunale di Vallerano, è stato eletto alle ultime amministrative del 10 giugno scorso: suoi 70 dei 311 voti complessivi presi dal movimento di destra. «Si dimetterà domani (oggi, ndr )», assicura il capogruppo Jacopo Polidori: tre anni fa Polidori fu denunciato insieme a Francesco, allora minorenne, per un pestaggio ai danni di un ragazzo del Comune di Vignanello che aveva osato sui social sfottere Mussolini e criticare le loro lotte contro lo ius soli e l'arrivo di tre nigeriani nello Sprar.

 

francesco chiricozzi 4

Polidori, un giovane con la barba, ora è barricato in casa in contrada Pieve: «Da Roma abbiamo avuto l'ordine di non parlare». Non parlano, i ragazzi di CasaPound. Il capo della Digos di Viterbo, Fabio Zampaglione, li conosce però uno a uno, perché la loro sede centrale si trova davanti al palazzo della Questura. I militanti della provincia sono in tutto un centinaio e Chiricozzi, insieme agli altri, veniva spesso a Viterbo alle riunioni convocate dal leader carismatico, il professor Claudio Taglia, primario del reparto di Chirurgia maxillo facciale all'ospedale Belcolle.

 

Davanti al locale di Viterbo dove la notte del 12 aprile si è consumato lo stupro, il pub «Old Manners» di piazza Sallupara, affiliato allo Csen (Centro sportivo educativo nazionale), ci sono molti adesivi del Blocco Studentesco («Quelli col sangue di Enea») e degli ultrà di destra della Curva Nord della Viterbese.

 

francesco chiricozzi 6

Chiricozzi li frequentava entrambi: ma proprio per le sue «old manners», le sue vecchie maniere forti, è stato sfiduciato dal Blocco (cioè i «nipotini» di CasaPound, ben radicati ormai nei licei italiani) e poi ha dovuto anche dire addio allo stadio, per un Daspo che si beccò tentando di introdurre un bengala ad Arezzo.

 

Riccardo Licci, 21 anni, il suo complice viterbese, è figlio di un assicuratore: anche i suoi genitori sono «gente perbene», dicono in Questura. Ma i genitori, spesso, non sanno niente dei figli. «Elegante e arrogante...w Hitler»; «Belli, compatti e fascisti», così scriveva su Instagram Chiricozzi, che postava orgoglioso i suoi selfie seduto su un pullman accanto a una ragazza di colore con l'orripilante didascalia «Trova l' intruso...».

 

francesco chiricozzi

Solo qualche mese fa pubblicò sui social un manifesto fascista con la scritta «Difendila!» e l'immagine di un uomo straniero mentre abusa di una donna bianca. E adesso è accusato di aver fatto scempio proprio di un'italiana e di aver filmato tutto senza pietà, compreso il momento in cui lui alza il braccio destro alla ragazza, già stesa per terra da un pugno, per constatare se lei sia ancora in grado di difendersi. Ma il braccio ricade come un corpo morto. E da lì inizia lo stupro. Se non gli avessero sequestrato il cellulare la sera stessa del 12, quell' immonda sequenza sarebbe finita probabilmente in qualche chat di nuovi camerati.

 

francesco chiricozzi 3

Il sindaco di Vallerano, Adelio Gregori, del Pd, non ci vuole ancora credere: «Tra i banchi - dice - i tre consiglieri di CasaPound, Polidori, Chiricozzi e Pierpaolo Armenti, si son sempre comportati correttamente». Poi però gli viene in mente una cosa: «Un giorno comparvero delle scritte fasciste in una scuola, così in consiglio decidemmo di votare una mozione. I tre di CasaPound votarono tutti contro». Compatti e fascisti.

francesco chiricozzi

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...