crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina

“ALCUNI BAMBINI SONO STATI STUPRATI E TORTURATI. TALVOLTA ERANO COSTRETTI AD ASSISTERE I FAMILIARI” – IL REPORT AGGHIACCIANTE DELL’INCHIESTA SUI CRIMINI DI GUERRA COMMESSI DAI SOLDATI RUSSI IN UCRAINA – LE PROVE RACCOLTE SUL CAMPO RACCONTANO DI SCENE BRUTALI E TRAGICHE, CON LE "VITTIME DI ETÀ TRA I 4 E GLI 82 ANNI” - LA COMMISSIONE GUIDATA DAL NORVEGESE ERIK MOSE HA ANCHE TROVATO LE PROVE DI...

Francesco Semprini per “la Stampa”

 

crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina 12

Come un velo di Maya, pian piano che la controffensiva libera territori e persone, si alza il sipario sulle atrocità dell'operazione militare speciale ordinata da Vladimir Putin. Stupri, esecuzioni, torture e violenze di ogni genere di cui abbiamo avuto modo di riferire in questi sette mesi di conflitto, e che ora sono certificate dagli osservatori delle Nazioni Unite. 

 

La stessa organizzazione internazionale che ha sede a New York e nella quale la Federazione Russa è membro permanente con diritto di veto del suo organo esecutivo, il Consiglio di Sicurezza. Azioni sistematiche perpetrate col fine ultimo di «liberare il popolo dal regime nazista», ma che vengono classificate dal Consiglio dei diritti umani come «crimini di guerra».

 

crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina 11

Le prove raccolte sul campo dalla Commissione d'inchiesta creata lo scorso marzo non lasciano ombra a dubbi. «Sono stati commessi crimini di guerra in Ucraina», ha denunciato il presidente della squadra d'inchiesta, il norvegese Erik Mose, in un primo resoconto verbale. Un cambio di passo inusuale perché in genere le accuse vengono formalizzate nelle aule dei tribunali. Questa volta però i tre esperti indipendenti hanno sentito il senso di urgenza della situazione, sottolineando come le atrocità commesse siano «su vasta scala e hanno evidenze chiare».

crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina 9

 

Mose, che ha guidato in passato il Tribunale internazionale per i crimini in Ruanda, ha riferito come lui e gli altri due componenti del team di indagine, la bosniaca Jasminka Dumhur e il colombiano Pablo de Greiff, sono rimasti «colpiti» dal gran numero di esecuzioni e dai frequenti «segni visibili sui cadaveri» di violenze «come le mani legate dietro la schiena, le ferite da arma da fuoco alla testa e financo le gole tagliate». Elemento questo che riporterebbe tremendamente alle mattanze dello Stato islamico.

 

crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina 8

Altrettanto brutale e tragico il quadro delle violenze sessuali, con le vittime di età compresa tra «i 4 e gli 82 anni»: in alcuni casi «sono già stati individuati i responsabili, i soldati russi». Sollevare il velo di Maya è atroce. «Abbiamo documentato un gran numero di crimini contro i bambini, alcuni sono stati stuprati, torturati e detenuti illegalmente». Alle violenze e agli abusi dei russi «talvolta erano costretti ad assistere i familiari» delle vittime.

 

crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina 7

Come se non bastasse, la Commissione ha trovato le prove dell'uso di ordigni esplosivi «da parte dei russi in zone altamente popolate», che hanno provocato stragi tra i civili. E potrebbe non essere finita qui visto che l'inchiesta è limitata solo ai crimini e agli abusi commessi nelle regioni di Kiev, Chernihiv, Kharkiv e Sumy. In tutto 27 le città e i villaggi ispezionati, 150 i testimoni intervistati, in un lavoro che ha portato gli ispettori sui luoghi delle stragi e nei centri di detenzione.

 

crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina 5

Due i casi di abusi attribuiti ai soldati ucraini ai danni di quelli russi: «C'è una enorme di differenza tra crimini di guerra su vasta scala da un lato e due casi dall'altro di cui siamo a conoscenza», ha sottolineato de Greiff. Mose ha assicurato che l'inchiesta andrà avanti, in primis con l'analisi delle fosse a Izyum scoperte dopo la riconquista della città da parte della controffensiva di Kiev. Ieri il governatore regionale ha annunciato che sono stati esumati 436 corpi, trenta dei quali «con segni di tortura».

 

crimini di guerra commessi da soldati russi in ucraina 4

Il rappresentante ucraino a Ginevra, Anton Korynevych, ha definito le conclusioni preliminari «un importante pietra miliare» nel percorso per incriminare la Russia e il suo leader. Il rappresentante di Mosca non ha partecipato all'incontro, né ha commentato il rapporto della Commissione. Mose ha riferito alcuni dettagli delle atrocità: «I bambini sono anche stati uccisi e feriti in attacchi indiscriminati con armi esplosive». 

 

Dalle testimonianze raccolte, il capo della Commissione ha detto che «gli interlocutori hanno descritto percosse, scosse elettriche e nudità forzata, oltre ad altri tipi di violazioni in questi luoghi di detenzione». Dopo essere stati trasferiti in carcere in Russia, alcune vittime sarebbero scomparse, ha aggiunto. 

ispettori per crimini di guerra a borodyanka

 

A questo si aggiunge il dramma dei desaparecidos, persone scomparse e forse deportate. Tra questi i minori portati in Crimea, ragazzini dai 13 anni in su, trasferiti più o meno coattamente alla metà di agosto, con la garanzia che sarebbero tornati per l'inizio della scuola, «ai primi di settembre». Il velo di Maya nasconde ancora atrocità da scoprire.

Articoli correlati

L'ONU CONFERMA: IN UCRAINA SONO STATI COMMESSI CRIMINI DI GUERRA...

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)