nancy pelosi donald trump

“I FARMACI CHE ASSUME POSSONO ALTERARE LE FACOLTÀ MENTALI” – NANCY PELOSI SFERRA L’ATTACCO A TRUMP E VUOLE METTERE MANO ALLA NORMA CHE CONSENTE LA RIMOZIONE DEL PRESIDENTE IN CASO DI INCAPACITÀ FISICA E MENTALE – IL PUZZONE LA LIQUIDA CHIAMANDOLA "PAZZA" MENTRE CONTINUA A ZOMPARE DA UNA TRASMISSIONE ALL’ALTRA PER DIMOSTRARE DI ESSERE IN FORMA: DOPO LA VISITA MEDICA IN DIRETTA TV ALLA FOX, HA ANNUNCIATO UN DISCORSO DAL “BALCONE DI TRUMAN” – ANNULLATO IL SECONDO DIBATTITO CON BIDEN… - VIDEO

Paolo Mastrolilli per "La Stampa"

 

nancy pelosi

«Il presidente Trump prende chiaramente medicine. E chiunque di noi assuma farmaci di quella serietà è in uno stato alterato. Ci sono articoli di professionisti che dimostrano come ciò potrebbe avere un impatto sulla capacità di giudizio di una persona».

 

Così ha parlato la Speaker della Camera Nancy Pelosi, presentando ieri la proposta di legge per creare una commissione incaricata di gestire l'applicazione del Venticinquesimo emendamento della Costituzione, che consente di sostituire un presidente incapacitato. Naturalmente si tratta di un "troll", perché non c'è alcuna possibilità che il Senato controllato dai repubblicani approvi un simile testo.

 

donald trump al balcone

Anzi, il capo della Casa Bianca ha subito risposto che «l'unica matta in circolazione è proprio Crazy Nancy». E i suoi alleati più stretti, come il predecessore di Pelosi Newt Gingrich, hanno speculato che «il vero obiettivo di questa operazione non è Trump, ma Biden. I democratici vogliono creare un meccanismo che permetta loro di sostituirlo con Kamala, subito dopo l'eventuale vittoria».

 

Sono schermaglie elettorali, che dimostrano il fondo a cui è scesa la politica americana, ma non solo. Ieri infatti il presidente ha partecipato ad un rally radiofonico condotto da Rush Limbaugh, in cui ha detto che sta benissimo e intende riprendere i comizi da stasera. Il suo medico ha dichiarato che può, ma non ha pubblicato il risultato di un test sulla negatività al Covid, e nessuno sa davvero se l'infezione è passata o no.

nancy pelosi con mascherina foulard

 

Questo è il genere di comportamenti che alimentano i dubbi sullo stato del capo della Casa Bianca, a cui forse contribuisce anche la preoccupazione dei sondaggi che lo danno sempre più indietro rispetto a Biden. Giovedì Trump ha rifiutato di partecipare al dibattito virtuale del 15 ottobre a Miami, forse perché quel formato gli impedirebbe di ripetere la rissa di Cleveland.

 

nancy pelosi

Ieri ha chiesto un confronto in persona, ma Joe ha rifiutato, dicendo che la Commissione organizzatrice stabilisce date e modalità, e il prossimo appuntamento rimasto è il 22 a Nashville. Qualche passo avanti invece potrebbe avvenire sul fronte degli stimoli economici. Qualche giorno fa il presidente aveva bloccato le trattative con i democratici, ma ora la Casa Bianca propone di stanziare 1.800 miliardi, andando incontro all'opposizione che ne vorrebbe 2.200.

 

Luca Mariani per “Agi”

Il dibattito tra il Presidente Trump e lo sfidante democratico Biden del 15 ottobre è stato cancellato. Lo rendono noto gli organizzatori.

 

joe biden

Il dibattito avrebbe dovuto tenersi a Miami. Secondo i media statunitensi, l'annullamento è stato deciso dalla Commissione sui dibattiti presidenziali (indipendente), a causa del mancato accordo tra i due candidati sul format dell'evento. Allo stato un dibattito tra Trump e Biden è comunque programmato per il 22 ottobre a Nashville.

 

Trump no mask

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump dice di sentirsi bene, non rivela l'esito del tampone Covid  e ha affermato ieri a Fox News, in una intervista registrata, "di non prendere medicine da otto ore". Trump ribadisce di voler rifiutare il dibattito 'virtuale' con Biden: "I dibattiti si fanno in presenza".

 

joe biden

Sulla sua permanenza in ospedale, Trump afferma di essersi sentito subito meglio dopo le cure e di avere lasciato l'ospedale anzitempo, nonostante i medici avrebbero preferito qualche altro giorno di osservazione. Il Presidente Usa incontrera' i suoi sostenitori alla Casa Bianca oggi e lunedi' sara' in Florida.

 

Prosegue intanto la campagna elettorale dello sfidante democratico, Joe Biden. "I 'latinos' sono il futuro del Paese" afferma Biden, in un suo discorso alla comunità ispanica di Las Vegas. Gli ispanici sono quasi il 20% della popolazione statunitense. 

donald trump si toglie la mascherina dopo le dimissioni dall ospedale

   

Biden ha ricordato che le comunità ispaniche e afroamericane sono le più colpite dall'epidemia Covid. Complessivamente 213.570 americani sono morti per il coronavirus.

 

In una intervista al 'Guy Benson Show' il Segretario di Stato Mike Pompeo attacca Iran e Cina: "Gli iraniani hanno ora molti meno soldi. Loro dicono che sono decine e decine di miliardi di dollari in meno. Noi pensiamo che siano molti di più. Oggi i leader iraniani non possono rubare soldi per loro stessi e soprattutto non possono minacciare gli Usa".

   

Per Pompeo è "una falsa premessa" quella di chi pensa che non si possa avere la pace in Medio Oriente se non si risolve la questione israelo-palestinese.

 

mike pompeo

Sulla Cina Pompeo dice che "l'amministrazione precedente ha piegato le ginocchia e troppo spesso ha permesso alla Cina di rubare le nostre proprietà intellettuali e i milioni di posti di lavoro che ne derivavano. Dobbiamo prendere sul serio la minaccia del segretario generale Xi Jinping e del Partito comunista cinese".

 

In attesa del voto del 3 novembre, gli Stati Uniti devono intanto fronteggiare il decimo uragano di quest'anno. 'Delta' è arrivato sulle coste della Louisiana con venti di 155 chilometri orari. 

donald trump si toglie la mascherina dopo le dimissioni dall ospedale 1donald trump al balcone della casa bianca dopo le dimissioni dall ospedale donald trump torna alla casa bianca fan di trump fuori dall ospedale walter reeddonald trump respira male dopo le dimissioni dall ospedaledonald trump lascia l ospedale walter reeddonald trump lascia l ospedale walter reed 1

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…