atacms volodymyr zelensky vladimir putin ucraina

“LA FORNITURA DI MISSILI A LUNGO RAGGIO AVREBBE UN CARATTERE DESTABILIZZANTE” – I RUSSI CONTINUANO A STREPITARE E MINACCIARE, SENZA ESSERSI EVIDENTEMENTE ACCORTI CHE GLI AMERICANI HANNO GIÀ RIEMPITO DI ARMI KIEV: È PER QUESTO CHE PUTIN DA QUALCHE SETTIMANA A QUESTA PARTE PRENDE SOLO SBERLE. L’ULTIMA? IL RITIRO DALLA REGIONE DI ZAPORIZHZHIA, DOVE SI TROVA LA CENTRALE NUCLEARE OGGETTO DI UNA LUNGA BATTAGLIA…

Da www.ansa.it

 

volodymyr zelensky

"La possibile fornitura dagli Usa a Kiev di missili a lungo raggio avrebbe un carattere estremamente destabilizzante.

 

Se gli Stati Uniti prenderanno questa decisione, oltrepasseranno la linea rossa e diventeranno parte diretta del conflitto e la Russia si riserva il diritto di rispondere adeguatamente".

 

Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, citata da Ria Novosti.

 

putin zelensky

"Gli occupanti hanno ritirato truppe ed equipaggiamenti da molti villaggi e città vicini alla linea di contatto nella regione di Zaporizhzhia": lo ha dichiarato a Espreso tv il vice del Consiglio regionale, l'ucraino Sergiy Lyshenko. "A Dniprorudny sono rimaste solo le forze della polizia che collabora con i russi. Soldati ed equipaggiamento sono stati trasferiti a Vasylivka, nell'Ucraina sud-orientale.

 

I russi hanno portato via perfino apparecchiature bancarie. Ora il lavoro delle filiali delle banche russe e l'emissione di denaro è stata interrotta, di conseguenza, gli occupanti si aspettano di doversi ritirare", ha affermato. 

 

MISSILI RUSSI SULLA DIGA DI KRYVY RIH

L'esercito russo ha bombardato per la seconda volta oggi la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk.

Lo rende noto Oleksandr Vilkul, capo dell'amministrazione militare-civile che invita a rimanere "nei rifugi" e "a non filmare o pubblicare nulla sui social network". Lo riporta l'Ukrainska Pravda

 

Le truppe russe stanno rafforzando la difesa nell'area del fronte tra Svatove, Troitske e Kreminna, nel Lugansk: lo ha reso noto il capo militare regionale ucraino in esilio Sergiy Gaidai, citato dai media del Paese.

 

guerra in ucraina

"Nella regione di Lugansk, i russi si stanno preparando per la difesa, non ci sarà una sorpresa come a Kharkiv. Stanno ritirando le truppe a Svatove, Troitske e Kreminna, scavando e preparandosi per l'offensiva ucraina", ha detto. "La situazione per i russi è peggiorata - ha detto Gaidai - non c'è un posto dove inviare le truppe, perché non controllano Izyum. Capiscono che dopo Lyman sarà molto probabilmente la volta di Svatove, Troitske e Kreminna Svatov, si stanno ammassando lì e costruendo strutture difensive ". Intanto continuano pesanti combattimenti nelle regioni di Kharkiv, Kherson, Donetsk e Lugansk.

 

MURALE BACIO PUTIN ZELENSKY

 Parte dei residenti di Kryvyi Rih, la città di origine del presidente Volodymyr Zelensky nell'Ucraina meridionale, è stata evacuata dopo che il fiume Inhulets ha inondato le strade a causa dell'attacco russo alla diga di ieri pomeriggio. Otto missili da crociera sono stati lanciati contro l'impianto.

 

    "La Russia ha commesso un altro atto terroristico. Hanno colpito una struttura idrotecnica molto grande, il tentativo è quello di lavare via una parte della nostra città. Stiamo monitorando la situazione, ma il livello dell'acqua è salito", ha detto il capo dell'amministrazione militare Oleksandr Vilkul, citato da Ukrinform.

 

La Corte suprema russa, su richiesta di Roskomnadzor, l'ente di controllo sui media del Paese, ha deciso di revocare la licenza anche al sito di Novaya Gazeta, il giornale indipendente diretto dal Premio Nobel per la pace Dmitry Muratov. La licenza del giornale cartaceo era stata revocata il 5 settembre.

 

MEME ZELENSKY PUTIN

La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha erogato ieri all'Ucraina la prime tranche per 500 milioni di euro nel pacchetto da 1,59 miliardi della 'Risposta urgente di solidarietà' per l'Ucraina, supportato da una garanzia Ue.

 

Lo annuncia una nota. Un primo pacchetto di sostegno di emergenza per 668 milioni di euro era stato erogato a un mese dall'inizio della guerra. Il finanziamento di 500 milioni di euro aiuterà il governo ucraino a coprire i bisogni di finanziamento prioritari a breve termine, garantendo riparazioni urgenti di strade, ponti e infrastrutture ferroviarie danneggiate. Sosterrà anche società statali strategiche.

 

controffensiva ucraina nella regione di kharkiv 5

Tra le società statali strategiche ucraine che verranno sostenute dall'esborso annunciato dalla Banca europea figura l'agenzia stradale ucraina Ukravtodor e la compagnia ferroviaria ucraina Ukrzaliznytsya. Il pacchetto di sostegno da 1,59 miliardi di euro nell'ambito della risposta urgente di solidarietà Ucraina della Bei, sostenuto dalle garanzie del bilancio dell'UE, si compone di un blocco per 1,05 miliardi di euro di assistenza immediata, di cui mezzo miliardo erogato oggi. Ulteriori pagamenti sono previsti per i prossimi giorni.

 

putin zelensky biden

Altri 540 milioni di euro sono destinati alla ripresa dei progetti finanziati dalla Bei in Ucraina. L'esborso "avrà un impatto reale sul campo in Ucraina - sottolinea il vicepresidente esecutivo della Commissione Ue Valdis Dombrovskis -. Aiuterà l'Ucraina a soddisfare le sue esigenze di finanziamento più urgenti ea riparare le principali infrastrutture stradali e ferroviarie danneggiate dall'aggressione russa. Questo sostegno è vitale per il popolo e l'economia dell'Ucraina. Questo primo pagamento di 500 milioni di euro è una testimonianza dell'impegno incrollabile dell'Ue a sostenere l'Ucraina e altri seguiranno in linea con tale impegno questo mese".

controffensiva ucraina nella regione di kharkiv 7MURALE BACIO PUTIN ZELENSKY 1

 

controffensiva ucraina nella regione di kharkiv 6controffensiva ucraina nella regione di kharkiv 2vladimir putin volodymyr zelensky

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...