laboratorio wuhan david asher

“LA FUGA DA UN LABORATORIO NON È CERTA AL 100% MA È LA SOLA IPOTESI COERENTE CON LE INFORMAZIONI IN NOSTRO POSSESSO” - DAVID ASHER, CHE HA DIRETTO L'INCHIESTA USA SULLE ORIGINI DEL SARS-COV-2: "A MIO PARERE LE AUTORITÀ CINESI HANNO TENTATO DI CONTROLLARE UN INCIDENTE DI LABORATORIO AVVENUTO A OTTOBRE 2019, FORSE PRIMA, E NON CI SONO RIUSCITE” – “NEL 2007 I VERTICI DELL'ESERCITO CINESE HANNO INIZIATO A PARLARE DELLA GUERRA BIOLOGICA COME DELLA GUERRA DEL FUTURO. A PARTIRE DAL 2010 HANNO PRODOTTO..."

Estratto dell'articolo di Adrien Jaulmes per “le Figaro” pubblicato da "la Repubblica"

Traduzione di Alessandra Neve 

david asher

 

Da settembre 2020 a gennaio 2021, con l'amministrazione Trump, David Asher ha diretto l'inchiesta del Dipartimento di Stato Usa sulle origini del Covid-19.

 

Solo qualche mese fa l'ipotesi di un'origine accidentale della pandemia di Covid-19 era considerata alla stregua di una teoria del complotto. Oggi molti scienziati sono possibilisti e lo stesso presidente Biden ha chiesto un'indagine approfondita. Come spiega questa inversione di tendenza?

«Credo che l'amministrazione Biden abbia semplicemente deciso di rivalutare il nostro lavoro. Il 15 gennaio scorso la nostra inchiesta ci aveva permesso di scoprire che all'inizio di novembre del 2019 diversi dipendenti dell'Istituto di virologia di Wuhan si erano ammalati con una sintomatologia simile a quella dell'influenza o del Covid.

 

coronavirus cina

Crediamo che almeno tre di queste persone siano state ricoverate, ma potrebbero essere state molte di più. È probabile che, a partire da ottobre, tutti siano stati contagiati dal Covid-19. Da allora, molti ricercatori dell'Istituto di virologia sono scomparsi: forse sono morti, o forse li hanno fatti sparire. Altri sono stati premiati. Fra di loro il dottor Shi Zhengli, che dirige il Centro per le malattie infettive emergenti di Wuhan».

 

Laboratorio di Wuhan

Cosa pensa dell'atteggiamento della Cina?

«La Cina ha avuto dall'inizio un atteggiamento problematico. Le autorità di Pechino hanno appena annunciato che rifiuteranno ogni collaborazione futura. Ci si domanda perché la Cina si comporti in maniera così sospetta, se non ha nulla da nascondere. La fuga da un laboratorio non è certa al 100% ma, a questo punto, è la sola ipotesi che abbia un senso e che sia coerente con le informazioni in nostro possesso».

 

Qual è lo scenario più plausibile?

laboratorio di wuhan

«A mio parere le autorità cinesi hanno tentato di controllare un incidente di laboratorio avvenuto a ottobre 2019, forse prima, e non ci sono riuscite. A partire dal 22 o dal 23 gennaio, del caso di Wuhan si è fatto carico l'esercito popolare cinese.

 

(...) Nel 2007 i vertici dell’esercito popolare cinese hanno iniziato a parlare della guerra biologica come della guerra del futuro. E quando parlano di guerra biologica si riferiscono evidentemente alla biologia sintetica.

LABORATORIO DI WUHAN

 

A partire dal 2010 hanno prodotto relazioni annuali sulle ricerche nel campo della difesa biologica, nelle quali si dice che le ricerche erano condotte dall’Istituto di virologia di Wuhan. A partire dal 2016, più nulla! Hanno interrotto ogni tipo di comunicazione riguardo a quei programmi. Ed è proprio a quell’epoca che i francesi hanno perso il controllo del loro laboratorio. Quel fatto avrebbe dovuto destare i primi allarmi.

 

(...)

ARTICOLO INTEGRALE:

https://www.repubblica.it/esteri/2021/06/07/news/asher_la_fuga_da_un_laboratorio_e_l_unica_ipotesi_sensata_sulle_origini_del_virus_-304708736/

 

Laboratorio di Wuhan

(...)

Laboratorio di Wuhan 2

 

 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."