grecia migranti turchia

“LA GRECIA È IL NOSTRO SCUDO” - LA COMMISSIONE EUROPEA MEJO DI SALVINI E ORBAN: ANNUNCIA MEZZI MILITARI, SOLDATI E 700 MILIONI DI AIUTI ALLA GRECIA PER NON FAR ENTRARE I MIGRANTI – ERDOGAN HA DATO IL VIA LIBERA AI PROFUGHI NONOSTANTE I MILIARDI CHE SI È INTASCATO PER GESTIRE I MIGRANTI AL POSTO NOSTRO E ORA È UN CASINO GROSSO… – VIDEO

 

 

L.Cr. per il “Corriere della Sera”

 

URSULA VON DER LEYEN SORVOLA IL CONFINE GRECO TURCO

L' Europa fa quadrato con la Grecia contro le «inaccettabili provocazioni» della Turchia. Non si abbandonano i principi di umanità e giustizia, però si risponde con fermezza alla «strumentalizzazione politica» della questione migranti da parte del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. La via della fermezza è corroborata da fatti concreti, con l' invio di mezzi militari, soldati e 700 milioni di euro al governo di Atene.

 

migranti al confine tra grecia e turchia 12

È il messaggio arrivato ieri dai massimi rappresentanti Ue venuti in visita a Kastanies, che in questi giorni è uno dei punti più caldi sul confine di terra greco-turco, con decine di migliaia di migranti ammassati sulla parte orientale, dopo che la settimana scorsa Erdogan aveva personalmente dato la luce verde all' esodo in flagrante violazione degli accordi firmati nel 2016, per cui Bruxelles s' impegnava a pagare 6 miliardi di euro in cambio dell' impegno turco a farsi carico dei migranti.

 

scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 1migranti al confine tra grecia e turchia 2

«Il confine greco è anche il confine europeo, il nostro scudo», dice Ursula von der Leyen a Kyrikos Mitsotakis. Poco prima il premier greco ha accompagnato la presidente della Commissione europea per un tour in elicottero mirato ad osservare dall' alto le dimensioni del problema nella regione. Sole e aria limpida: dalla parte greca sono ben visibili migliaia di poliziotti e militari pronti ad intervenire, dall' altra decine di migliaia di civili disposti a tentare il tutto per tutto con la benedizione di Erdogan. Fanno tra gli altri parte della missione Ue anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, oltre al presidente del Parlamento, David Sassoli.

migranti al confine con la grecia 1

 

«Se un anno e mezzo fa avessimo rivisto il trattato di Dublino, oggi saremmo meglio preparati. Tra l' altro, ci sono tanti minori non accompagnati e l' Europa ha il dovere morale di occuparsi di loro», specifica Sassoli. Centrale resta il principio condiviso per cui i partner europei intendono sostenere in modo unitario le richieste greche. «Non è più il problema dei profughi», esclama infervorato Mitsotakis. «Siamo piuttosto di fronte allo sfacciato tentativo turco di strumentalizzare le sofferenze di migliaia di civili vittime della guerra per promuovere la propria agenda geopolitica», aggiunge. In risposta ottiene la mobilitazione attiva dell' agenzia Ue di protezione militare Frontex.

scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 2

 

grecia turchia siria

 Von der Leyen dettaglia la consistenza della mossa: una nave armata, tre guardiacoste, due elicotteri, un aereo, tre veicoli dotati di apparecchiature a visione termica, cento guardie di frontiera (che si aggiungono alle 530 inviate in precedenza). I contributi finanziari dovrebbero tra l' altro servire per l' accoglienza. Non manca però una mossa volta a rilanciare il dialogo con Ankara. Nei prossimi giorni il capo della diplomazia Ue, Josep Borrell con il commissario Janez Lenarcic, dovrebbe incontrare i turchi per discutere della situazione in Siria e soprattutto spingere la Russia affinché blocchi l' offensiva dell' esercito siriano contro l' enclave di Idlib.

migranti diretti in greciamigranti diretti in grecia 1i migranti al confine tra turchia e greciascontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e greciamigranti al confine tra grecia e turchiacrisi grecia turchia migranti lesbocrisi grecia turchia migranti lesbomigranti al confine con la greciamigranti in una tenda al confine tra grecia e turchiascontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 5migranti diretti in grecia 2scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 9migranti al confine con la grecia 2scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 8scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 7migranti al confine con la grecia 4scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 4scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 6scontri tra polizia e migranti al confine tra turchia e grecia 3migranti al confine con la grecia 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…