“UNA MENTALITÀ FASCISTA? NO, A COLLEFERRO C’È STATA UNA MENTALITÀ MAFIOSA” – IL PROCURATORE CAPO DI CATANZARO NICOLA GRATTERI A "LA 7": “QUEI RAGAZZI HANNO AVUTO UN ATTEGGIAMENTO MAFIOSO, QUELLO DEL CONTROLLO DEL TERRITORIO. IL MODO DI ESSERE DI QUELLE PERSONE, CON LA CONCAUSA DELLA MANCANZA DI UN’ISTRUZIONE, È QUELLO DI GENTE ALLENATA ALLA VIOLENZA” - I BIANCHI IN ISOLAMENTO PER EVITARE VENDETTE IN CARCERE – VIDEO

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Fulvio Fiano per corriere.it 

 

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L’eco delle minacce di morte e l’ondata di odio riversata sui familiari di Gabriele e Marco Bianchi per l’uccisione di Willy Monteiro Duarte arriva anche in carcere. Su richiesta dell’avvocato Massimiliano Pica e parere favorevole della direzione di Rebibbia, sentito anche il parere favorevole del garante dei Detenuti del Lazio, Stefano Anastasia, i due fratelli di Artena saranno messi in isolamento (nel cosiddetto “braccio protetto”) a loro tutela per evitare contatti con gli altri detenuti.

 

Una situazione nella quale già si trovano entrambi assieme al presunto complice Mario Picarelli per le norme anti covid, secondo le quali ogni nuovo detenuto “sconta” 15 giorni quarantena al suo ingresso nel peniteziario prima di entrare nel regime ordinario. Una misura che per i due fratelli, accusati in concorso di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, verrà ora prolungata.

 

i fratelli bianchi i fratelli bianchi

«Ci sono categorie in un certo senso a rischio secondo il codice del carcere — spiega Anastasia — stupratori, rappresentanti delle forze dell’ordine, autori di reati contro i minori o con particolare eco mediatica come in questo caso che non sono accettati dagli altri detenuti, anzi. La misura di isolamento a loro tutela mi sembra ragionevole». Anche Pincarelli è a Rebibbia mentre il quarto accusato del delitto, Francesco Belleggia, ha ottenuto i domiciliari perché a giudizio del gip avrebbe avuto un ruolo più defilato nel pestaggio e soprattutto è stato credibile nel suo interrogatorio di garanzia (anche incrociando le sue parole con quelle di alcuni testimoni).

 

Tra le infinite minacce arrivate ai presunti assassini e ai loro parenti senza distinzione, soprattutto sui social, c’è stato anche chi gli «augurava» di trovare in carcere un trattamento analogo a quello da loro riservato a Willy. Il fratello maggiore dei Bianchi, Alessandro, ha chiuso il suo risto-pub per qualche giorno temendo ritorsioni e anche agli avvocati difensori dei quattro sono arrivate intimidazioni per la loro scelta professionale di assistere i quattro accusati del delitto.

gabriele bianchi gabriele bianchi

 

Mentre le indagini proseguono con l’ascolto di testimoni e l’analisi dei telefoni, dell’auto e dei vestiti degli indagati per definire meglio le proprie singole responsabilità, in settimana la posizione dei quattro sarà sottoposta al vaglio del tribunale del Riesame.

gabriele bianchi in umbria gabriele bianchi in umbria gabriele bianchi gabriele bianchi gabriele bianchi gabriele bianchi fratelli bianchi fratelli bianchi fratelli bianchi 2 fratelli bianchi 2 gabriele e marco bianchi gabriele e marco bianchi GABRIELE BIANCHI GABRIELE BIANCHI WILLY E I FRATELLI BIANCHI WILLY E I FRATELLI BIANCHI MARCO BIANCHI MARCO BIANCHI gabriele bianchi gabriele bianchi bianchi bianchi bianchi bianchi alessandro e gabriele bianchi alessandro e gabriele bianchi gabriele bianchi a positano gabriele bianchi a positano

 

 

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