al bano

“NON SI MUORE MAI QUANDO SI VIVE NEL CUORE DI QUALCUNO” - ROMINA POWER RICORDA SUI SOCIAL LA SUOCERA JOLANDA, LA MAMMA DI AL BANO MORTA A 96 ANNI NELLA SUA CASA DI CELLINO SAN MARCO – ROMINA JR. POSTA SU INSTAGRAM I VIDEO E I RICORDI CON LA NONNA E YARI LA RINGRAZIA PER LE VOLTE IN CUI SI È PRESA CURA DI LUI E LE SORELLE QUANDO I GENITORI NON C’ERANO: “HAI VISSUTO PER LA GENTE CHE AMAVI” – E DAL FRONTE LECCISO? TUTTO TACE… - VIDEO

 

 

Emiliana Costa per "www.leggo.it"

 

al bano carrisi con la mamma jolanda a porta a porta 2

Su Leggo.it gli ultimi aggiornamenti. Lutto per Al Bano Carrisi, morta la mamma Jolanda Ottino.  La signora aveva 96 anni. Si è spenta a Cellino San Marco la mamma di Al Bano. Come da lui stesso raccontato in diverse interviste, la donna è sempre stata il suo punto di riferimento. «La migliore donna e mamma del mondo», aveva dichiarato.

 

La signora Jolanda lo ha supportato anche nel suo percorso artistico. Proprio all'adorata mamma, il cantante salentino aveva dedicato il libro Madre mia, l’origine del mio mondo. 

 

E anche un documentario trasmesso da Rete4. In quell'occasione, Al Bano presentò così mamma Jolanda: «È la storia di una donna che ha affrontato cose molto più grandi di lei. Sono sempre stato affascinato dalla vita di mia madre. La sua esistenza sembra una di quelle storie che si narravano una volta davanti al tepore del camino acceso in inverno oppure di fronte al mare, a quell’andirivieni di onde vecchie quanto il mondo…».

al bano e la madre

 

I FUNERALI

L'annuncio della scomparsa della donna è stato dato anche a La Vita in Diretta. I conduttori del programma si sono collegati con Vincenzo Sparviero della Gazzetta del Mezzogiorno che ha dato ulteriori dettagli: «Al Bano è stato informato dal fratello Franco e sta tornando da Roma, dove doveva imbarcarsi per l'Albania, dove aveva un impegno professionale. Jolanda Ottino, la moglie di don Carmelo e madre di Al Bano e Franco, si è spenta nella tenuta di Cellino, proprio sotto la casa di Al Bano. 

 

al bano carrisi con la mamma jolanda e romina power

I funerali si svolgeranno mercoledì 11 dicembre alle 16 nella chiesa di Cellino e ovviamente la notizia si è subito diffusa nel paese, tra le persone più vicine alla famiglia Carrisi».

 

IL RAPPORTO CON AL BANO

Il cantante di Cellino San Marco ha sempre raccontato di avere un rapporto speciale con la mamma Jolanda. In un'intervista, aveva dichiarato: «ll nostro primo scontro avvenne quando mollai la scuola e decisi di tentare la fortuna come cantante, al nord. La capisco, mi sognava maestro, con un posto fisso, e io andavo lontano a fare non si sa cosa.

al bano carrisi con la mamma jolanda a porta a porta

 

Le dissi che lavoravo al Comune di Milano, invece facevo il cameriere. Quando un cellinese di passaggio fece la spia scoppiò un putiferio». Al Bano ha definito la signora Jolanda «la migliore donna e mamma del mondo».

 

I DISSAPORI CON LOREDANA LECCISO 

Al Bano avrebbe raccontato in diverse interviste che mamma Jolanda non avrebbe mai perdonato Loredana Lecciso, per averlo lasciato in diretta, nel 2002, mentre lui si trovava all'Isola dei Famosi. 

al bano carrisi con la mamma jolanda a porta a porta 1

 

«Dopo quell'intervista in cui Loredana dichiarò che voleva lasciarmi, mia madre non le ha più rivolto la parola. È una leonessa, chi ferisce suo figlio non ha scampo…».

 

il ricordo di romina carrisi

LA SINTONIA CON ROMINA POWER

La signora Jolanda avrebbe avuto un ottimo rapporto con Romina Power, con la quale Al Bano è stato sposato dal 1970 al 1999 (il divorzio nel 2012). All'inizio non sarebbe stato tutto rose e fiori, ma poi sarebbe nato uno splendido legame. Ecco le parole di Al Bano in un'intervista di qualche tempo fa: «Figuriamoci.

loredana lecciso 3

 

Provi a immaginare una contadina, che non era mai stata più in là di Brindisi, di fronte alla figlia di due grandi attori di Hollywood. Divorziati, peraltro! 'Questa avrà mille grilli per la testa', pensava. Per cambiare idea le bastò incontrarla. Romina era una ragazza semplice, bisognosa di quella famiglia che non aveva mai avuto. Mia moglie si appoggiò a mia madre e Jolanda s’innamorò di lei».

 

L'ABBRACCIO DEI FAN

al bano romina power

Non appena è stata diffusa la notizia della morta della mamma di Al Bano, i fan si sono stretti al cantante con tanti messaggi di cordoglio. «La morte della mamma è una pugnalata al cuore a qualsiasi età. Ti siamo vicini».

 

IL SALUTO DI YARI

Yari, il figlio di Al Bano, ha dedicato un tenero post su Facebook alla nonna scomparsa. Yari ha postato una foto con la signora Jolanda e ha scritto: «Grazie nonna, sei stata una donna fenomenale. Ci facevi da genitore quando i miei viaggiavano e noi andavamo a scuola.

 

al bano carrisi con la mamma jolanda 3

Ti sei sempre presa cura di tutti, hai vissuto per la gente che amavi. Hai vissuto una vita piena di cambiamenti nell’era umana più sconvolgente e i tuoi piedi sono rimasti sempre per terra. Questa è la nostra ultima foto insieme, scattata a novembre. Riuscivamo insieme sempre a strappare la risata. Rideremo per sempre insieme, anche in faccia ai momenti più difficili, sicuri del nostro amore. I Love You Nonna».

 

IL POST DI ROMINA POWER

il ricordo di romina power 2

Romina Power, da sempre molto legata all'ex suocera, le ha dedicato un dolce post su Instagram: «Mamma Yolanda, mi hai accolta come una figlia ed io te ne sarò eternamente grata . Vivrai per sempre nel mio cuore».

il ricordo di yari carrisiil ricordo di romina power 4loredana lecciso 1al bano carrisi con la mamma jolanda, umberto tozzi e toto cutugnoil ricordo di romina carrisi 1romina, mamma jolanda e al banola famiglia di al banoil ricordo di romina power 3il ricordo di romina power 1romina, mamma jolanda e al banola famiglia di al banoal bano e la madreal bano carrisi con la mamma jolanda

Ultimi Dagoreport

dagospia 25 anni

DAGOSPIA, 25 ANNI A FIL DI RETE - “UNA MATTINA DEL 22 MAGGIO 2000, ALL’ALBA DEL NUOVO SECOLO, SI È AFFACCIATO SUI COMPUTER QUESTO SITO SANTO E DANNATO - FINALMENTE LIBERO DA PADRONI E PADRINI, TRA MASSACRO E PROFANO, SENZA OGNI CONFORMISMO, HAI POTUTO RAGGIUNGERE IL NIRVANA DIGITALE CON LA TITOLAZIONE, BEFFARDA, IRRIDENTE A VOLTE SFACCIATA AL LIMITE DELLA TRASH. ADDIO AL “POLITICHESE”, ALLA RETORICA DEL PALAZZO VOLUTAMENTE INCOMPRENSIBILE MA ANCORA DI MODA NEGLI EX GIORNALONI - “ET VOILÀ”, OSSERVAVA IL VENERATO MAESTRO, EDMONDO BERSELLI: “IL SITO SI TRASFORMA IN UN NETWORK DOVE NEL GIOCO DURO FINISCONO MANAGER, BANCHIERI, DIRETTORI DI GIORNALI. SBOCCIANO I POTERI MARCI. D’INCANTO TUTTI I PROTAGONISTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ CONTEMPORANEA ESISTONO IN QUANTO FIGURINE DI DAGOSPIA. UN GIOCO DI PRESTIGIO…”

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…