roberto gualtieri cinghiale cinghiali

“REPUBBLICA” NON RIESCE A CRITICARE APERTAMENTE GUALTIERI E SI AFFIDA A FANTOMATICI SONDAGGI CON I LETTORI PER RIMANDARE IL SINDACO DI ROMA A SETTEMBRE - DAI RIFIUTI AI TRASPORTI, DALLA MOVIDA FINO AI CINGHIALI, RISPETTO ALLA DISASTROSA ERA RAGGI IL CAMBIAMENTO NON SI E’ ANCORA VISTO - DAL CAMPIDOGLIO RISPONDONO COSÌ: “SIAMO CONSAPEVOLI DELLE ASPETTATIVE MOLTO ALTE CHE GIUSTAMENTE HANNO I CITTADINI”

Lorenzo d'Albergo per “la Repubblica - Edizione Roma”

 

roberto gualtieri foto mezzelani gmt 157

I primi 200 giorni sono volati via. Ma i primi sei mesi ( abbondanti) di governo della giunta di Roberto Gualtieri non sembrano aver convinto i romani. Gli oltre 5.000 lettori che hanno risposto alle domande di Repubblica, dando la pagella alla squadra del sindaco dem e esprimendo il proprio grado di soddisfazione sui servizi offerti dal Campidoglio, attendono ancora il cambio di passo.

 

L'era Raggi si è chiusa lo scorso ottobre con una secchissima bocciatura. L'ex prima cittadina - record negativo - è arrivata quarta e ultima alle Comunali. Ma, a giudicare dai voti espressi online, il cambiamento non si è ancora visto.

 

RIFIUTI PER STRADA ROMA

Sotto, a questo punto, con i quesiti posti su Surveylegend. È la stessa piattaforma per sondaggi che, pur non avendo un valore statistico, a fine dicembre promosso il piano di pulizia straordinaria voluto da Gualtieri. Il voto medio sull'operazione era stato di 3 su 5, sufficiente.

 

La nuova rilevazione - che sarà ripetuta a ottobre, allo scoccare dell'anno di consiliatura - parte dalla domanda sulla squadra del sindaco. Come valuti l'operato della nuova giunta? La media dei voti che si ottiene pesando il giudizio di 4.879 lettori - quota più bassa in assoluta se confrontata a quella ottenuta dalle altre domande - è un 4,5 su 10.

 

roberto gualtieri foto mezzelani gmt 085

Sui servizi la pagella è ancora più impietosa. Pesa l'eredità grillina, di difficilissima gestione. Roma non ha impianti per trattare e smaltire in proprio rifiuti. Lo sa bene l'assessora all'Ambiente, Sabrina Alfonsi, in piena campagna promozionale per il « sì » al termovalorizzatore annunciato da Gualtieri. Sul fronte dei trasporti, poi, l'assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha dovuto fare i salti mortali per evitare lo stop totale delle metropolitane della Capitale a causa delle mancate manutenzioni dei treni delle linee A, B e C, clamorosamente dimenticate. Insomma, le infrastrutture non ci sono. E quando ci sono non funzionano.

 

Ma, oltre al fardello dei pentastellati passati, ci sarebbero anche gli interventi da effettuare giorno per giorno. Il mix vale un'infilata di bocciature.

La pulizia delle strade e la gestione dei rifiuti prendono un 3,5 a testa. I romani chiedono più spazzini in strada e un sistema di raccolta dell'immondizia più efficiente. E a gran voce: i due quesiti sono quelli che hanno raccolto più risposte, rispettivamente 5.843 e 5.645. Segno che, specie con il caldo delle ultime settimane, marciapiedi e cassonetti puliti sono una priorità assoluta.

Sui trasporti arriva un 4. Pesano le chiusure a raffica delle stazioni metro e la piaga dei flambus, apparentemente insanabile. Il disastro della Roma-Lido e le corse saltate a cadenza quotidiana sulla Roma- Viterbo, destinate alla Regione, completano un quadro in cui rientrano anche gli stop in serie ai tram. Per rimettersi in piedi serviranno anni e investimenti, come quelli per l'acquisto della nuova flotta elettrica e per le manutenzioni delle linee A e B.

CINGHIALE SOTTO CASA DI GUALTIERI

Sulla cura del verde incide il vecchio maxi- bando per il diserbo stradale di marca grillina. Una procedura tanto vasta e mal congegnata da costringere i dirigenti capitolini a fare i conti con centinaia di offerte (la maggior parte con anomalie) a più di un anno dell'avvio della gara. Le misure tampone del Campidoglio non bastano a guadagnare la sufficienza: arriva un altro 4.

 

Il traffico è sempre una piaga. A Roma si resta imbottigliati nel traffico 166 ore all'anno. Peggio nel mondo fanno solo Bogotà, Rio, Città del Messico, Istanbul e la brasiliana San Paolo. La Capitale - e con lei tutta Italia - è già stata multata due volte dalla Corte Ue per l'inquinamento dell'aria. Il voto dei lettori è un 3,5.

CINGHIALE SOTTO CASA DI GUALTIERI

 

Servono misure per disincentivare l'uso della mobilità privata.

 

Sulla gestione della movida e del decoro, tavolini inclusi, arriva un ulteriore 4. Mentre sui grandi eventi si aggiunge mezzo punto in più. Il Campidoglio fino a questo momento ha dovuto annullare il Concertone di Capodanno per Covid. Poi è arrivata la festa della Roma, preceduta dal balletto sullo stop del trasporto pubblico per una partita giocata a Tirana. La parata per la vittoria della Conference League si è chiusa senza il passaggio per il Circo Massimo. Ma, almeno in questo caso, la gestione era in capo alla questura. Per il rilancio si attende il weekend del 24 e del 25 con Summer Hits, evento con i tormentoni dell'estate dal vivo a piazza del Popolo.

 

Dal Comune rispondono così alla pagella: « Siamo consapevoli delle aspettative molto alte che giustamente hanno i cittadini e lavoriamo senza sosta con grande determinazione per poterle soddisfare trasformando profondamente la città».

 

GUALTIERI 11

Il Campidoglio promette di recuperare l'arretrato a breve, brevissimo.

Entro la fine della settimana. E pure di trovare, ancora una volta, tutti gli sbocchi necessari a piazzare l'immondizia che la Capitale da inizio maggio ha preso a produrre in quantità record.

 

Ma la sensazione che si ricava sondando il sentimento dei romani ( a cui presto verrà recapitata la prossima rata della Tari, la tariffa sui rifiuti) è che i rifiuti e la loro gestione siano una maledizione.

 

Il voto sul maleodorante dossier immondizia - un 3,5 - fa il paio con le foto in arrivo da mezza Capitale.

 

immondizia a roma 7

Scatti che riempiono le bacheche virtuali dei vip e spopolano sui social. A quelle ( brutte) cartoline si affianca la situazione dei marciapiedi - altro 3,5 - e della cronica mancanza di spazzini. Il servizio, come suggeriscono anche gli ultimi dati di Ama, ha bisogno di un potenziamento. Specie in centro storico, dove i tentativi di far splendere il salotto della città si scontrano anche con gli Il tema della pulizia è il più sentito e quello valutato peggio Tra i voti più bassi la gestione del traffico e l'invasione dei tavolini

immondizia a roma 8

 

In aula La Giunta Gualtieri con il sindaco al centro nell'aula Giulio Cesare di Palazzo Senatorio, sede del consiglio comunale Le piaghe A sinistra, cassonetti stracolmi in viale Togliatti Dall'alto, due bus in centro storico, una rastrelliera per bici circondata da immondizia e Campo de' Fiori invaso dai tavolini nel fine settimana.

immondizia a roma 5gualtieri

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...