soldati russi all'ospedale di zaporizhzhia

“I SOLDATI RUSSI HANNO REALIZZATO DI ESSERE STATI USATI COME CARNE DA CANNONE” - LE INCHIESTE DEL "NEW YORK TIMES" E DEL "WASHINGTON POST" RIVELANO LE CONDIZIONI IN CUI I SOLDATI RUSSI SONO STATI INVIATI AL FRONTE DA PUTIN: “SI AVVENTURANO CON MAPPE DEGLI ANNI 60, CON POCO CIBO E POCHI PROIETTILI. ALCUNI DI LORO AVEVANO A MALAPENA SPARATO CON UNA PISTOLA E UNO DEI DOTTORI DA CAMPO ERA UN EX BARISTA SENZA FORMAZIONE MEDICA” – IL “WP” HA AVUTO ACCESSO A DOCUMENTI INTERNI CHE TESTIMONIANO COME IN MENO DI TRE MESI...

1 - LA CATASTROFE PUTIN

Estratto dell’articolo di Francesco Semprini per “la Stampa”

 

SOLDATI RUSSI

«I soldati russi vanno in battaglia con poco cibo, pochi proiettili e vaghe istruzioni raccolte su Wikipedia per maneggiare armi che conoscono a malapena. Si avventurano per l'Ucraina alla cieca o con vecchie mappe degli Anni 60, recuperate dal campo di battaglia. Si parlano su linee telefoniche aperte, rivelando le loro posizioni ed esponendosi a rischi figli dell'incompetenza e del disordine che regna nei loro ranghi. Arrivano da addestramenti in fatiscenti basi russe svuotate dalla corruzione. Gli vengono dati orari e obiettivi irrealistici, mentre loro si lamentano di essere stati spediti in un "tritacarne"». 

 

Soldati russi morti

Questa è «la guerra di Vladimir Putin» raccontata in un'inchiesta del New York Times basata su interviste, intercettazioni, documenti e piani di battaglia segreti secondo cui quella che doveva essere una «passeggiata nel parco» si è trasformata in una catastrofe per la Russia. […] Su tutte svettano le fallimentari sortite della 155ª Brigata di Fanteria navale spedita dal Cremlino al fronte senza mappe, kit medici o walkie-talkie funzionanti. 

 

reclutamento soldati in russia

Solo poche settimane prima, i suoi membri erano operai e camionisti, che guardavano alla televisione di Stato un'infinita vetrina di presunte vittorie militari russe prima di essere arruolati a settembre. Uno di loro, col ruolo di dottore da campo, era un ex barista senza nessuna formazione medica. […] I membri della Brigata spiegano che alcuni di loro avevano a malapena sparato con una pistola e che erano quasi sempre a corto di proiettili, per non parlare della copertura aerea o di artiglieria.

Soldati russi

 

[…] sei argomenti fondamentali. Il primo sono gli errori, commessi sin dall'inizio. I piani di invasione russa ordinavano alle truppe di penetrare in Ucraina su centinaia di chilometri da più direzioni e più dimensioni (cielo, terra e mare) con la convinzione che ci sarebbe stata esile resistenza. Il secondo è l'arroganza […] Il terzo aspetto è la corruzione interna, «tutti o quasi rubavano e mentivano a Mosca».

soldati russi curati all'ospedale di zaporizhzhia 5

 

 Il crollo dei fronti e la progressiva consapevolezza dei soldati che nessuno sarebbe sopravvissuto è un altro aspetto emerso con l'invasione. Così come la frammentazione degli sforzi, con i Wagner che hanno sempre agito per conto proprio. Ed infine la realizzazione di essere stati usati come carne da cannone edulcorata «da un bicchiere di vodka». […]

 

2 - DALL'ARTICO A KHARKIV I SOLDATI DI GHIACCIO SACRIFICATI DA PUTIN

Estratto dell’articolo di Fabio Tonacci per “la Repubblica”

 

soldati russi 2

Gli uomini venuti dal ghiaccio sono stati spazzati via. Non tutti, ma quasi. Erano tra i migliori soldati della Russia, raggruppati nella famosa 200ma brigata motorizzata di fucilieri che, nel gelo del Circolo polare artico, fa da cuscinetto con la Nato e protegge i porti dei sottomarini nucleari della Flotta del nord. […] A gennaio Putin ha mandato al confine ucraino due reggimenti della 200ma senza specificare cosa andassero a fare. «Esercitazioni», è stato detto loro. Erano 1.400, a maggio erano diventati 900. Adesso sono anche meno, in condizioni pietose. Aggregati a soldati mal addestrati e peggio equipaggiati provenienti dall'involontario bacino della mobilitazione russa.

Soldati russi in Ucraina

 

Nella rovinosa caduta della 200ma, ricostruita da una lunga inchiesta del Washington Post, si trova uno dei mot ivi per spiegare come mai il secondo esercito più potente del mondo non sia riuscito a prendersi l'Ucraina in poco tempo, come era nei piani di Mosca. E perché Putin si mostri assai preoccupato per l'andamento dell'"operazione speciale", tanto da convocare due giorni fa i vertici militari […]

 

Secondo fonti qualificate, anni fa Putin ha segretamente usato i fucilieri dell'Artico in Siria, per sostenere il regime di Assad. Li considera, a ragione, reparti di élite. In Ucraina dovevano conquistare Kharkiv in poche ore. Stando ad alcune testimonianze, gli è stato detto il vero motivo per cui avevano lasciato la penisola di Kola solo alle tre del mattino del 24 febbraio, due ore prima dell'invasione. […] Il Washington Post ha avuto accesso a documenti interni della brigata, riferibili al periodo di maggio, che testimoniano come in meno di tre mesi il contingente si sia dimezzato. […] 

Soldati russi in Ucraina 2

 

La decisione di Putin di tenere all'oscuro anche i più alti in grado sulla strategia complessiva […] ha impedito ai comandanti della brigata artica la preparazione adeguata delle truppe e il coordinamento con altre unità. […]

 

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…