adua del vesco massimiliano morra teodosio losito alberto tarallo

“TEO LOSITO AVEVA UN TATUAGGIO CON LA SCRITTA 'PROPERTY OF TARALLO' ALL’ALTEZZA DELL’OSSO SACRO” – BRIGITTE SIMONA VALESCH, L'ESTETISTA DEI VIP, RIVELA LE CONFIDENZE FATTE DA GABRIEL GARKO, ADUA DEL VESCO E GLI ALTRI ATTORI DELLA SCUDERIA ARES: “ADUA VENIVA PESATA OGNI GIORNO. COMINCIÒ A PERDERE PESO CON ALBERTO CHE LE DICEVA: “FAI SCHIFO”, “VERGOGNATI”, “DIMAGRISCI”. A GARKO LO MINACCIAVA DI RIVELARE LA SUA OMOSESSUALITÀ” – LA MORTE DELL’EX COMPAGNO DI LOSITO E I SOSPETTI SU DEI RITUALI DI MAGIA NERA NEL…

1. I SEGRETI DELL'ESTETISTA DEI VIP "LOSITO FU COSTRETTO A TATUARSI LA SCRITTA 'PROPERTY OF TARALLO' "

Andrea Ossino per “la Repubblica - Edizione Roma”

 

tarallo losito

"Property of Alberto Tarallo". Una scritta tatuata sul corpo di Teodosio Losito rivela il rapporto tra il patron della Ares Film e le persone che lo circondavano negli anni d'oro vissuti dalla casa di produzione cinematografica: «Erano tutti dei burattini di Alberto Tarallo», spiega ai pm Brigitte Simona Valesch, l'estetista dei vip, raccontando che gli attori della scuderia Ares le avrebbero detto di come «presso la villa di Zagarolo dove vivevano Alberto e Teo c'erano molti ragazzi giovani, aspiranti attori che vivevano lì ed erano sottoposti a un sorta di scuola di recitazione. vivevano tutti sotto l'egemonia di Alberto Tarallo, il quale esercitava sugli stessi molte pressioni psicologiche, dall'alimentazione allo stile di vita, all'abbigliamento» . Lo stesso tatuaggio di Losito «fu fatto senza la consapevolezza di Teo, da quanto mi disse Teo, il quale fu invitato da Alberto a farsi tatuare una scritta a sorpresa», dichiara la beauty coach.

Alberto Tarallo Teodosio Losito

 

Tarallo ha negato quanto raccontato dalla donna, ma la signora Valesch, che vanta esperienze televisive con Ilary Blasi e collaborazioni con marchi del calibro di Chanel e Dior, sapeva che agli investigatori doveva dire la verità.

 

Interrogata nell'indagine in cui i pm ipotizzano il reato di falso e bancarotta a carico del capo della Ares, ha raccontato della sua amicizia con Teodosio Losito, lo sceneggiatore che si è suicidato nel gennaio 2019 lasciando un'eredità da sei zeri al compagno Alberto Tarallo, la stessa che secondo il pm è stata ottenuta grazie a un testamento falso, un'accusa che la Cassazione ha già parzialmente affossato.

 

adua del vesco e il sorriso di alberto tarallo

L'indagine comunque va avanti e in questo contesto l'estetista dei vip ha detto di aver conosciuto Losito «tramite il signor Gabriel Garko», in occasione di un intervento estetico al viso. Anche l'attore infatti si sarebbe rivolto alla donna ( diventando poi il suo testimone di nozze) quando «doveva asportare del silicone impiantatogli sul viso dalla sorella di Alberto Tarallo» .

 

«Gabriel mi riferì che Alberto non voleva che si sapesse che lui era omosessuale mi riferì che Alberto Tarallo più volte nel corso degli anni lo minacciò dicendogli che se avesse lavorato o provato a lavorare con altre società avrebbe riferito il suo orientamento sessuale distruggendolo mediaticamente» , continua la testimonianza in parte confermata dallo stesso Garko.

 

Alberto Tarallo

 

Anche Rosalinda Cannavò, in arte Adua Del Vesco, era entrata in contatto con lo studio della Valesch «per rifarsi il seno che era stato fatto male in precedenza ». La ragazza verso la fine del 2017 avrebbe affrontato un momento difficile: «cominciò a perdere peso sino a diventare anoressica disse che era colpa di Alberto Tarallo il quale la voleva sempre magra per i ruoli che doveva interpretare nelle fiction mi raccontò di aver subito molte violenze psicologiche da parte di Alberto, in particolare mi raccontava che veniva pesata ogni giorno e che spesso veniva offesa da Alberto che le diceva: 'fai schifo', 'vergognati', 'dimagrisci'» , continua la testimonianza al vaglio dei pm che intendono capire come mai gli attori della Ares abbiano iniziato a puntare il dito sul produttore che li ha resi famosi.

adua del vesco e gabriel garko

 

2. “COSTRINSE ADUA A DIMAGRIRE DOVEVA PESARSI OGNI GIORNO”

Estratto dell’articolo di Erika Chilelli per “il Messaggero”

 

(…) «Eravamo tutte sue pedine: decideva il bello e cattivo tempo, eravamo sotto ricatto psicologico», aveva riferito Gabriel Garko, sentito dal pm. «Già quando andai da lui, nel 1992, ero gay e Tarallo mi diceva che dovevo nasconderlo assolutamente per la mia carriera. Mi indusse a lasciare il mio compagno (...) Con questa storia dell'omosessualità mi ha sempre avuto in pugno». «Ci voleva a casa tutti insieme - ha raccontato Garko - perché voleva il controllo totale dell'artista. La sua prerogativa era cambiare nome all'artista, decidere tutto».

alberto tarallo

 

La casa in questione è la villa di Zagarolo, ribattezzata Zagarholliwood dove avveniva di tutto come confermato dalla beauty-coach dei vip: «Ho saputo per il tramite sia di Gabriel Garko, sia di Adua del Vesco e sia anche di Massimiliano Morra, che all'interno della villa di Zagarolo vi era una sorta di setta- si legge nel verbale - ovvero di un mondo soggetto a molteplici condizionamenti e violenze psicologiche da parte di Alberto Tarallo».

adua del vesco non e stato mio figlio

 

(…)

TATUAGGIO E MAGIA NERA Il dominio di Tarallo, però, secondo quanto riferito dalla Valesch si estendeva anche alla vita del suo compagno Teodosio Losito: «Mi ricordo che Teo aveva un tatuaggio all'altezza dell'osso sacro dove c'era scritto Property of Alberto Tarallo, cioè il suo gluteo era di proprietà di Alberto - si legge nel verbale di Brigitte Valesch - Tale tatuaggio fu fatto senza la consapevolezza di Teo, da quanto mi disse, fu invitato da Alberto a farsi tatuare una scritta a sorpresa».

gabriel garko, adua del vescovo e il produttore storico di garko, tarallo(2)

 

A Brigitte, moglie del chirurgo estetico Raffaele Siniscalco, Losito chiese se la morte di Sergio, il suo ex compagno, potesse essere attribuita a dei rituali di magia nera che Tarallo metteva in atto: «Mi confidò di aver assistito in prima persona a dei rituali di magia nera fatti da Tarallo in giardino nella villa di Zagarolo. In particolare, Teo mi raccontava che Alberto la sera, quando vi era la luna piena spesso si inginocchiava per effettuare delle invocazione verso di essa».

alberto tarallo teodosio losito TEODOSIO LOSITOadua del vesco con gabriel garkoTeodosio Losito a Sanremo 1987 adua del vesco con gabriel garko (6)gabriel garko e adua del vesco gabriel garko adua del vescogabriel garko con adua del vesco (2)gabriel garko adua del vesco adua del vesco con gabriel garko (2)alberto tarallo - 'UOMO DELLA STRADA FA GIUSTIZIA adua del vesco non e stato mio figlio alberto tarallo - LA BANDA DEL GOBBOalberto tarallo adua del vesco non e' l'arenaalberto tarallo

Ultimi Dagoreport

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

luigi lovaglio giuseppe castagna giorgia meloni giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone milleri monte dei paschi di siena

DAGOREPORT - È VERO, COME SOSTENGONO "CORRIERE" E “LA REPUBBLICA”, CHE L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA È “PERFEZIONATA E IRREVERSIBILE”? PIU' SAGGIO ATTENDERE, CON L'EVENTUALE AVANZAMENTO DELL'INCHIESTA GIUDIZIARIA MAGARI (IERI ED OGGI SONO STATI PERQUISITI GLI UFFICI DEGLI INDAGATI), QUALE SARÀ LA RISPOSTA DEGLI INVESTITORI DI PIAZZA AFFARI (GIA' MPS E' STATA MAZZOLATA IN BORSA) - POTREBBERO ANCHE ESSERCI RIPERCUSSIONI SUL COMPAGNO DI AVVENTURE DI CALTARICCONE, FRANCESCO MILLERI, CHE GUIDA L'HOLDING DELFIN LA CUI PROPRIETÀ È IN MANO AI LITIGIOSISSIMI 8 EREDI DEL DEFUNTO DEL VECCHIO - MA IL FATTO PIÙ IMPORTANTE SARA' IL RINNOVO AD APRILE 2026 DELLA GOVERNANCE DI GENERALI (PER CUI È STATA ESPUGNATA MEDIOBANCA) E DI MPS DEL LOQUACE CEO LUIGI LOVAGLIO (VEDI INTERCETTAZIONI) - INFINE, PIÙ DI TUTTO, CONTANO I PASSI SUCCESSIVI DELLA PROCURA DI MILANO, CHE PUÒ SOSPENDERE L’OPERAZIONE DELLA COMBRICCOLA ROMANA FAVORITA DA PALAZZO CHIGI SE INDIVIDUA IL RISCHIO DI REITERAZIONE DEI REATI (DA PIAZZA AFFARI SI MOLTIPLICANO LE VOCI DI NUOVI AVVISI DI GARANZIA IN ARRIVO PER I "FURBETTI DEL CONCERTINO''...)