ciro beppe grillo

“IN TERMINI PROBATORI GLI INDAGATI SONO DISCRETAMENTE NELLA MERDA” - FACCI RICOSTRUISCE LA STORIACCIA IN CUI È COINVOLTO CIRO GRILLO, FIGLIO DELL’“ELEVATO”: “UN VIDEO MOSTREREBBE GRILLO COMPIERE UN ATTO SESSUALE SU UNA RAGAZZA SFINITA DALL'ALCOL, INERTE. I RAGAZZI INVECE RIFERISCONO DI RAPPORTI “CONSENZIENTI”: CON RISPETTO PARLANDO, NEL CASO SAREBBE STATA PRATICAMENTE UN'ASSATANATA O UN'ASPIRANTE PORNOSTAR. LEI AVREBBE AVUTO RAPPORTI MULTIPLI E...”

Filippo Facci per “Libero Quotidiano”

 

CIRO GRILLO

Questo articolo riporta essenzialmente le accuse della procura di Tempio Pausania (Sardegna) che saranno il probabile fulcro della richiesta di rinvio a giudizio contro il 20enne Ciro Grillo (figlio di Beppe) e dei suoi tre amici della cosiddetta «Genova bene»: parliamo di accuse di violenza sessuale di gruppo contro una 19enne, insomma stupro, mica noccioline: e, anche se le indagini sono state tenute sottotraccia per molto tempo, e i pm hanno le bocche cucitissime (complimenti alla discrezione della procura, che è riuscita a tenere segreti anche gli interrogatori dei ragazzi) tuttavia sappiamo che riportare crudamente le accuse suona sempre come una mezza condanna per gli accusati: soprattutto se hanno linee difensive così banali e inconsistenti, e spiace dirlo.

 

BEPPE GRILLO

La richiesta di rinvio a giudizio comunque dovrebbe essere depositata entro fine mese, e comunque ripartiamo dal contesto: metà luglio del 2019, vacanze in Costa Smeralda, serate al Billionaire, cene con gli amici, giovincelli decisamente esuberanti e patiti della propria fiera fisicità, e poi - eccoci - versioni alquanto contrastanti su quando accadde nella notte tra il 15 e il 16 luglio del 2019 nella villa in Costa Smeralda di proprietà di Beppe Grillo, due appartamenti contigui di 80 metri quadri in un golf club di Cala di Volpe, in Costa Smeralda, Sardegna, vicino a Portocervo: co-protagoniste (loro malgrado) una studentessa italo-svedese e una sua amica, entrambe abitanti a Milano, oltre naturalmente ai loro presunti violentatori.

ciro grillo

 

I magistrati, in quasi due anni di indagini, hanno messo sotto controllo anche i telefoni di Parvin Tadjik, madre di Ciro e moglie del comico genovese. La donna, sentita dai pm, ha sempre raccontato che la sera in questione dormiva nell' appartamento accanto a quello in cui si sarebbe consumata la violenza, dicendo di non essersi accorta di niente

 

CIRO GRILLO

LE FOTO Le espressioni usate in qualsiasi richiesta di rinvio a giudizio (che puntano a ottenere un processo, che nel caso si preannuncia probabile) non sono mai tenere, e i pm di Tempio Pausania non fanno eccezione. La giovane sarebbe stata costretta ad avere rapporti sessuali in camera da letto e nel box doccia del bagno, afferrata per la testa e costretta a bere mezza bottiglia di vodka prima di subire rapporti di gruppo con tutti e quattro. In pratica i maschi avrebbero «approfittato delle sue condizioni di inferiorità psicologica e fisica» e gli orrori che avrebbero perpetuato riempiono pagine e pagine delle accuse, benché imperniate fondamentalmente sui racconti di lei, che aveva fatto in tempo a scattare una foto del residence così da farlo successivamente individuare.

ciro grillo

 

Dalle foto depositate il 20 novembre scorso, a chiusura delle indagini, ci sarebbero anche immagini che mostrerebbero abusi anche ai danni dell' amica della 19enne, che ufficialmente dormiva.

Un video mostrerebbe Ciro Grillo compie un atto sessuale su una ragazza sfinita dall' alcol, inerte, addormentata. Insomma, in termini probatori gli indagati sono discretamente nella merda.

 

I MESSAGGI Anche perché la posizione della difesa è un po' semplicistica (il che non significa che sia falsa) e ha poche pezze d' appoggio. Il quel luglio 2019 Ciro e i tre amici erano stati al Billionaire quasi sino all' alba e poi se n' erano andati con le due giovani studentesse milanesi, che li avevano seguiti nella villa di Beppe Grillo per una spaghettata: e sin qui tutti d' accordo.

Poi le versioni cominciano parecchio a cambiare.

ciro grillo

 

Come detto, la ragazza ha raccontato d'esser stata stuprata dopo che l' amica si era addormentata, e nel modo che abbiamo descritto. I ragazzi invece riferiscono che i rapporti di gruppo con la 19enne ci sono stati, sì, ma che era lei «consenziente»: con rispetto parlando, nel caso sarebbe stata praticamente un' assatanata o un' aspirante pornostar. I ragazzi hanno anche precisato che, dopo il primo rapporto sessuale, lei e il primo ragazzo sarebbero andati a comprare le sigarette, dopodiché, al ritorno, lei avrebbe ricominciato ad avere rapporti multipli (ma consenzienti, come detto) con gli altri tre. Nei giorni successivi ci sarebbero anche stati ordinari scambi di messaggi con i ragazzi.

ciro grillo

 

In effetti la denuncia è avvenuta solo successivamente, quando la ragazza era tornata a Milano e dopo aver raccontato l' accaduto (se accaduto) durante una visita alla clinica Mangiagalli.

Nell' insieme, comunque vada, resta una storiaccia.

Comunque vada, qualcuno griderà all' ingiustizia. Comunque vada, stiamo parlando di quasi minorenni con la vita segnata, nel bene e nel male. Comunque vada, anche Beppe Grillo su questo argomento non dice comprensibilmente una parola e alla sua palpabile tristezza non sembrano estranei problemi anche con la moglie Parvin Tadjik. Ma qui, per mesto che sia, siamo al gossip.

ciro grilloCiro Grillo - ciroinstagramGRILLOCiro Grillo - ciroinstagramCiro Grillo - ciroinstagramciro grillo

Ultimi Dagoreport

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”