Eleonora D'Amore per fanpage.it
Era lo scorso 13 marzo quando il dottor Christian Jessen, medico e conduttore del programma inglese Malattie imbarazzanti, affermò che gli italiani stavano usando la pandemia di coronavirus come scusa per avere una "lunga siesta", riconoscendo che i suoi commenti potevano sembrare "un po' razzisti". A pochi giorni da quella frase infelice, arriva il suo commento sui social, nel quale si scusa per aver offeso l'Italia e chiunque stia affrontando questo momento di forte sofferenza:
Per quanto riguarda i miei commenti sull’epidemia di coronavirus in tutto il mondo e la situazione dell’Italia: Ho sbagliato, lo ammetto. Ho cercato di sdrammatizzare il panico. Tuttavia, col senno di poi riconosco che la mia osservazione era insensibile e devo scusarmi per qualsiasi turbamento io abbia causato. Capisco perché sia stato offensivo e spero possiate perdonarmi.
Come medico, il mio lavoro è essere onesto e cercare di portare luce nella vita delle persone. Vorrei assicurarvi che i miei pensieri sono rivolti a tutti coloro che sono colpiti dal virus e a coloro che stanno lavorando duramente per aiutare tutti a superare questo momento difficile. Infine, al momento non sto usando molto i social media, quindi tenete presente che forse non vedrò le vostre risposte. Ripeto che adesso non userò i social media perché sto lottando con la mia salute mentale e Twitter non è sempre il posto migliore dove trovarsi in tali circostanze. Tornerò quando starò meglio.