le sperimentazioni sulle scimmie macachiciechi

MACACHI TU CHE MACACO ANCH'IO - VIA LIBERA ALLA RICERCA SUL RECUPERO DELLA VISTA DOPO DANNI CEREBRALI, ATTRAVERSO LA SPERIMENTAZIONE SUI MACACHI - GLI ATENEI DI PARMA E TORINO ERANO STATI BLOCCATI DALLA LEGA ANTIVIVISEZIONE CHE SI OPPONEVA AI TEST E AVEVA FATTO FINIRE SOTTO SCORTA UN RICERCATORE PER LE MINACCE - IL CONSIGLIO DI STATO HA BOCCIATO LA BATTAGLIA A DIFESA DELLE SCIMMIE - LA SENATRICE A VITA CATTANEO: "ERA UNA CAMPAGNA NEGAZIONISTA COME QUELLE ANTIVACCINISTE E TERRAPIATTISTE..."

Jacopo Ricca per “la Repubblica

 

test sui macachi

La ricerca sui pazienti resi ciechi dalle lesioni alla corteccia cerebrale può ripartire. Dopo un anno esatto di stop and go imposti dai giudici amministrativi la sperimentazione scientifica sui macachi portata avanti dai ricercatori delle università di Torino e Parma riprende.

 

il ricercatore marco tamietto

Ieri sera il Consiglio di Stato ha respinto definitivamente il ricorso della Lav, la lega antivivisezione, che da anni ha innescato una battaglia contro il progetto Light-Up, le attività dei professori Marco Tamietto e Luca Bonini, vincitori di un Erc, Consolidator Grant dell'European Research Council, per studiare - anche sui macachi - le cure per far recuperare la vista a chi l'ha persa in seguito a traumi cerebrali.

sperimentazione sui macachi

 

Tamietto da oltre dieci anni è impegnato in questo campo, ma da quando è finito nel mirino degli animalisti che lo hanno accusato di voler accecare i macachi è finito sotto scorta.

 

proteste pro macachi

Secondo la Lav che, dopo manifestazioni e azioni di protesta davanti a entrambi gli atenei, ha fatto ricorso prima al Tar e poi al Consiglio di Stato la partecipazione al progetto di «soggetti umani volontari» faceva «decadere ogni giustificazione del ricorso alle scimmie».

 

LE SPERIMENTAZIONI SULLE SCIMMIE

I comitati di bioetica che si sono pronunciati, prima e dopo il finanziamento dell'Unione Europa, hanno sostenuto che per raggiungere gli obiettivi non si possa prescindere dalla sperimentazione sui sei primati che si trovano nei laboratori di Parma.

 

«Non li accechiamo, ma è prodotta una macchia cieca, circoscritta ad una zona di pochi gradi del loro campo visivo e limitata a un solo lato - ha spiegato più volte Tamietto - Dopo l'intervento l'animale resta in grado di vedere, spostarsi normalmente nell'ambiente ed interagire con i propri simili».

 

la battaglia degli animalisti

La sentenza impone ai ricercatori di dettagliare di più i report semestrali sulla sperimentazione: «Ora possiamo ripartire, dall'inizio di questa vicenda abbiamo perso 20 mesi di ricerca. Non è che siamo pari e patta - dice l'accademico. - Al di là dello spazio che è stato dato alle posizioni di queste associazioni in questo caso bisogna riflettere su come si possa facilmente bloccare un progetto la cui bontà scientifica ed etica non è mai stata in dubbio».

 

franco frattini (3)

Il Tar del Lazio per due volte, tra il 2019 e il 2020, aveva rigettato le richieste della Lav, mentre il Consiglio di Stato per due volte, a gennaio e ottobre 2020, ha imposto lo stop al progetto. E negli ultimi giorni sull'attesa sentenza definitiva del Consiglio di Stato avevano iniziato ad aleggiare sospetti e polemiche.

 

Erano infatti emerse le prese di posizione del consigliere di Stato, ed ex ministro, Franco Frattini, che in passato dal suo profilo Twitter si era scagliato contro il progetto di ricerca. «Sono svanite le speranze di salvezza. Abbiamo combattuto una battaglia per oltre due anni, contro i giganti favorevoli alla sperimentazione animale. Una lotta con cui abbiamo svelato ciò che accadeva in quei laboratori» attacca il presidente della Lav, Gianluca Felicetti. Gli animalisti promettono battaglia: «Andremo avanti».

 

elena-cattaneo

Gli atenei di Parma e Torino hanno manifestato apprezzamento per la sentenza. E sul caso è intervenuta anche la ricercatrice e senatrice a vita, Elena Cattaneo: «In questi mesi le associazioni animaliste hanno condotto senza remore una campagna negazionista delle evidenze scientifiche, al pari e con la stessa competenza di quelle antivacciniste e terrapiattiste. Una campagna che, sconfessando il metodo della scienza, ha criminalizzato stimati studiosi e falsificato la realtà, continuando a definire "inutili" i test previsti dallo studio Light-Up nonostante fossero stati autorizzati superando tutte le rigorose valutazioni scientifiche ed etiche degli organismi europei e italiani».

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO