pedofilia online-6

MALEDETTI PEDOFILI! – I 50 ARRESTI IN 15 REGIONE ITALIANE PER TRAFFICO DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO CONFERMANO UN DATO AGGHIACCIANTE: IL PROGRESSIVO AFFERMARSI DELL'INFANTOFILIA, L'ATROCE ABUSO SUI NEONATI – I NUMERI RIVELANO CHE I PEDOFILI HANNO SEMPRE PIÙ MATERIALE A DISPOSIZIONE, MA A VOLTE ANCHE L’ARTE E LA MODA “PRESTANO” AI DEPRAVATI IMMAGINI CHE… - VIDEO

 

Andrea Cionci per "Libero"

 

pedofilia online 3

L'impressione è che si stia per scoperchiare un enorme vaso di Pandora. Dell'altro ieri i 50 arresti in 15 regioni italiane per traffico di materiale pedopornografico che confermano anche il progressivo affermarsi dell'"infantofilia": l'atroce abuso sui neonati. Qualcosa si muove, dunque, dopo la divulgazione del report 2019 dell'Associazione "Meter", fondata da don Federico Di Noto, nel quale si denuncia il raddoppio del materiale pedopornografico segnalato (7 milioni di foto rispetto ai 3 del 2018) e l'aumento pauroso di questa criminale parafilia forse in parte collegata anche alla sparizione di minori, decuplicata in Italia negli ultimi in 10 anni.

pedofilia online 1

 

Anche in Germania, Gran Bretagna, Belgio - scrive Benedetta Frigerio sulla Nuova Bussola Quotidiana - negli ultimi mesi, ci sono stati centinaia di arresti per violenze su migliaia di bambini, ma si teme a indagare nel mondo civile: le prove scompaiono, i bravi detective vengono sostituiti e i processi si arrestano.

 

pedofilia online 6

La Germania ha riconosciuto la corruzione di Polizia e istituzioni, ma le pene sono state minime. La grande stampa tace o riduce tutto a "brevi" di cronaca. Eppure l'argomento, sebbene scabrosissimo, sembrava giornalisticamente interessante, basti ricordare la tempesta di abusi da parte di preti citati dalla stampa durante l'ultimo anno di pontificato di Benedetto XVI. Poi è passato di moda.

GHISLAINE MAXWELL, KEVIN SPACEY, PRINCIPE ANDREA

 

SCATTO CHOC Le vociferazioni sul coinvolgimento delle "élite" progressiste in tali questioni, negli Usa sono diventate ossessive e, certo, non giova la foto choc che ieri ha scandalizzato il Regno Unito: seduti sul trono di Elisabetta II, Kevin Spacey - sotto processo per abusi su minori - e l'amica di Jeffrey Epstein, Ghislaine Maxwell, che procurava minorenni al magnate americano pedofilo, poi suicidatosi in carcere (almeno stando alle fonti ufficiali).

celin dion nello spot di nununu 3

 

E la posizione del principe Andrea, amico di Epstein e accusato da una ragazza allora minorenne, si complica. Nonostante il clima esplosivo, il mondo della moda sembra stranamente non comprendere. Da alcuni giorni, sui social circola un video, segnalatoci dallo youtuber Decimo Toro, intitolato "Non lasciate che i vip demonizzino i vostri bambini" le cui visualizzazioni stranamente sono passate da varie decine di migliaia ad appena 549. Si cita lo spot di una casa di moda per bambini israeliana, in cui una nota cantante canadese si introduce nottetempo nel reparto maternità di un ospedale, scoprendo qualcosa per lei di inaccettabile: i neonati maschi sono vestiti di azzurro e le femmine di rosa.

nununu 1

 

LE IMPOSIZIONI Così, soffiando su una polvere magica, fa riapparire i neonati abbigliati di nero e grigio, con teschi, pentacoli "occhi onniveggenti" sui pigiamini, in compagnia di mostruosi bambolotti, sotto cupe croci greche (antico simbolo pagano) sospese nell'aria. La tematica è quella del gender: nascere maschi o femmine sarebbe un'"imposizione culturale", da combattere.

 

tierney gearon 6

Lo stesso marchio era stato già accusato, nel 2018, di rimandi satanisteggianti per i suoi sinistri motivi decorativi, ma ora si scoprono altre foto del catalogo: una bambina indossa una maglietta con la scritta "Ho" che in inglese vuol dire "puttana". L'impronta di una manaccia adulta ricorre sul pigiamino di un neonato, sulla maglia di un maschietto e sul costume da bagno di una femminuccia entrambi di circa 10 anni. Ancora, due bimbe orientali sono riprese sotto una scritta al neon: "Let' s get physical", "passiamo al contatto fisico".

nununu 3

 

VECCHIA CANZONE È il titolo di una vecchia canzone sull'aerobica che recita: "L'amore comune non è per noi. Abbiamo creato qualcosa di fenomenale". Altri bambini indossano magliette con la scritta "New order" che richiama il Nuovo ordine Mondiale (NWO) una teoria complottista che mescola satanismo, massoneria e pedofilia.

 

Colpisce come anche una celebre rivista internazionale, dopo le polemiche furibonde del 2011 per i suoi scatti di baby-modelle di 7 anni in pose sexy, nell'ultimo numero di giugno pubblichi un servizio intitolato "Our New World" (NWO?) dove, oltre a curiose fiabe europeiste, spiccano foto con bimbi seminudi e in pose "adulte", opera di contestatissimi fotografi come Tierney Gearon.

 

tierney gearon 1

La stessa, che ha suscitato scandali tanto da far intervenire Scotland Yard, ama fotografare bambini e adulti nudi insieme, piccoli seminudi spaventati da mostri o imprigionati in piramidi, bimbe scosciate. «È arte, la malizia è solo di chi guarda». Può essere, ma siccome la realtà ci propone una situazione di aggressione all'infanzia mai vista nella storia, anche nello sdoganamento culturale della pedofilia, la domanda lecita è: "Perché?".

nununu 7nununu 5nununu 4celin dion nello spot di nununu 4celin dion nello spot di nununu 2tierney gearon 5tierney gearon 4tierney gearon nununu 6celin dion nello spot di nununu 1nununu 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…