migranti attraversano la manica

UNA MANICA DI MORTI – È SALITO A 27 IL NUMERO DI MIGRANTI MORTI NEL NAUFRAGIO DI UN GOMMONE PARTITO DA CALAIS E DIRETTO IN GRAN BRETAGNA: TRA LE VITTIME ANCHE UNA DONNA INCINTA E UNA RAGAZZINA - IL MINISTRO DELL’INTERNO FRANCESE HA FATTO SAPERE CHE SONO STATI ARRESTATI QUATTRO SCAFISTI, MA BORIS JOHNSON È FURIOSO CON MACRON: “ABBIAMO QUALCHE DIFFICOLTÀ A PERSUADERE I FRANCESI A FARE CIÒ CHE LA SITUAZIONE RICHIEDE…” - VIDEO

 

Da www.rainews.it

 

migranti attraversano la manica 23

È salito a 27 il numero dei morti nel naufragio di una imbarcazione avvenuto nelle scorse ore nel Canale della Manica. I migranti, partiti da Calais, tentavano di raggiungere la Gran Bretagna, ma il gommone su cui viaggiavano si è capovolto. Il ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin, ha annunciato l'arresto di 4 presunti "passeur" sospettati di essere coinvolti nel disastro di oggi. Due degli arrestati sono in attesa di essere presentati davanti a un giudice, ha precisato Darmanin.

 

migranti attraversano la manica 6

"I trafficanti sono assassini", ha dichiarato Jean-Marc Puissesseau, capo dei porti di Calais e Boulogne. "Il primo ministro francese, Jean Castex, parla di "una tragedia". Alcuni corpi sono stati portati nel porto di Calais, mentre proseguono le ricerche di eventuali dispersi. Sono impiegati due elicotteri, un pattugliatore della Marina nazionale, una vedetta dei guardacoste e gommoni di salvataggio. "Sono scioccato, sconvolto e profondamente rattristato per le vite perse nel Canale" ha detto Il premier britannico Boris Johnson al termine di una riunione d'emergenza del Cobra, parlando con i giornalisti a Downing Street.

migranti attraversano la manica 7

 

E ha sferzato la Francia per l'impennata del flusso di migranti verso il Regno Unito attraverso le turbolente acque della Manica. "Abbiamo qualche difficoltà a persuadere alcuni nostri partner, in particolare i francesi, a fare tutte le cose che la situazione secondo noi richiede", ha aggiunto Johnson a margine della riunione del comitato britannico 'Cobra' per la gestione delle emergenze. Johnson, "sgomento e inorridito", sferza la Francia: deve fare di più "Questa catastrofe - ha rimarcato il premier britannico- evidenza quanto sia pericoloso attraversare la Manica", affidandosi agli scafisti; "e mostra quanto sia altresì vitale intensificare i nostri sforzi per stroncare il modello economico alimentato delle gang" di trafficanti "che mandano allo sbaraglio la gente così" nella acque del Canale anche in piena stagione fredda.

migranti attraversano la manica 5

 

Johnson ha quindi rivolto un appello a Parigi a "lavorare insieme" con più decisione e a mobilitare in tandem con Londra tutte le risorse necessarie a frenare il fenomeno. La ministra Patel, falco del governo Tory britannico sul dossier immigrazione e artefice della promessa stretta legislativa post Brexit sui confini, ha da parte sua parlato della sciagura odierna - sempre a margine della riunione Cobra- come del "più duro memento possibile" sul pericolo della traversate organizzate lunga la rotta della Manica da "bande di criminali senza scrupoli".

 

migranti attraversano la manica 4

"I miei pensieri sono rivolti alle famiglie di coloro che oggi hanno perso tragicamente la vita nelle acque francesi", ha twittato, non senza ribadire il suo impegno ad attuare l'annunciato nuovo piano governativo sull'immigrazione destinato nelle intenzioni a mettere riparo "a un sistema inefficiente sul diritto d'asilo e a fronteggiare quei fattori che da lungo tempo. incoraggiano i migranti a intraprendere pericolosi viaggi illegali tra la Francia e il Regno Unito". Quello di oggi è il peggior naufragio nella Manica dal 2014. Negli ultimi mesi, la situazione dei migranti sulle coste francesi, nell'attesa di trasferirsi in Gran Bretagna, è peggiorata giorno dopo giorno, con un aumento sensibile dei tentativi di attraversare la Manica, spesso disperati.

migranti attraversano la manica 26

 

La catena di articoli sportivi, Decathlon, ha vietato la vendita di canoe nella zona dopo che alcuni migranti hanno tentato di raggiungere le coste britanniche con quei mezzi di fortuna. Sabato scorso, 243 migranti che tentavano l'impresa di arrivare in Inghilterra sono stati soccorsi al largo di Calais. Macron: la Manica non diventerà un cimitero "La Francia non lascerà che la Manica diventi un cimitero" ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron. Macron, che domani sarà a Roma per la firma del Trattato del Quirinale con il premier Mario Draghi, ha invocato inoltre un "rafforzamento immediato dei mezzi dell'agenzia Frontex alle frontiere esterne dell'Ue".

migranti attraversano la manica 9

 

E chiede una "riunione d'urgenza dei ministri europei implicati nella sfida migratoria", assicurando che la Francia "farà tutto il necessario per ritrovare e condannare i responsabili". Michel: tragedia causata da trafficanti, serve giro di vite "Le mie condoglianze a famiglie e amici delle vittime dell'incidente dell'imbarcazione nel Mare del Nord. Un'altra tragedia causata da trafficanti che giocano con le vite di persone vulnerabili. Dobbiamo lavorare insieme con il Regno Unito per un giro di vite sul business dei trafficanti di esseri umani".

boris johnsonemmanuel macronmigranti attraversano la manica 24migranti attraversano la manica 25migranti attraversano la manica 13migranti attraversano la manica 1migranti attraversano la manica 10migranti attraversano la manica 11migranti attraversano la manica 12migranti attraversano la manica 16migranti attraversano la manica 17migranti attraversano la manica 14migranti attraversano la manica 15migranti attraversano la manica 18migranti attraversano la manica 19migranti attraversano la manica 2migranti attraversano la manica 8migranti attraversano la manica 21migranti attraversano la manica 20migranti attraversano la manica 3

Ultimi Dagoreport

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...