giovanni lindo ferretti

MASTRO LINDO (FERRETTI) – IL FONDATORE DEI CCCP: “ABBIAMO CONSEGNATO LA NOSTRA LIBERTÀ IN CAMBIO DI UNA PROMESSA MEDICO SCIENTIFICA DI SICUREZZA. È IL SEGNO CHE ABBIAMO VALUTATO MALE MOLTE COSE” – “IL PAPA CHE CITA FAZIO L'HO TROVATO IMBARAZZANTE. SI RIAPRONO LE LIBRERIE PERCHÉ ALLIETANO L'ANIMA, MA LE CHIESE BEN CHIUSE L'INQUIETANO. SAREMO MIGLIORI? CI SONO BUONE POSSIBILITÀ DEL CONTRARIO” – VIDEO

 

 

 

 

 

 

 

 

Maurizio Caverzan per “la Verità”

 

Fuma ancora?

«Certo. La mia mascherina è la coltre di fumo che c' è tra me e il mondo».

 

giovanni lindo ferretti 2

Quando, una ventina d' anni fa, il tabagista Giovanni Lindo Ferretti fu operato di tumore alla pleura i polmoni erano sani come quelli di un bambino. «Adesso come allora il mio problema è la mia salvezza».

 

Parole da perfetto reazionario.

«Non può farmi complimento migliore».

 

giovanni lindo ferretti ora

Ecco Ferretti: pronto ai paradossi e a capovolgere problemi e soluzioni. Sessantaesette anni, fondatore dei Cccp - Fedeli alla linea, primo gruppo punk italiano poi evoluto nei Csi (Consorzio suonatori indipendenti) e nei Pgr (Per grazia ricevuta). Uno che aveva la cresta rossa e girava in minigonna e stivali militari. Che è tornato a casa, al cristianesimo, vive a Cerreto Alpi, un borgo nell' Appennino emiliano che declina verso la Toscana. Settanta anime, bar alimentari circolo ricreativo, chiesa, cimitero, stalle. Un posto dove il tempo si è fermato. Come si vede in Ora, il video da poco pubblicato su Youtube.

CORONAVIRUS - BARE A BERGAMOgiovanni lindo ferretti su dust

 

La sua vita è cambiata da quando si è diffuso il morbo?

«Non granché. Anzi, nella quotidianità non è successo proprio nulla. Sono cambiati i pensieri. Quando si arriva qui, di solito, si resta colpiti dal silenzio ma ora il silenzio si è fatto così acuto che ci ha rintronati».

cerreto alpi

 

Racconti.

«Pensavamo anche noi che quello di prima fosse silenzio ma nella valle c' è una strada statale, il cielo era attraversato dagli aerei e ci spostavamo in macchina. Adesso siamo tutti fermi, camminiamo lenti e i pensieri rimbombano».

 

giovanni lindo ferretti

Il primo qual è?

giovanni lindo ferretti

«Negli ultimi anni, per liberarmi da un eccesso di inviti, proposte, aspiravo agli arresti domiciliari. Troppa grazia: ci siamo finiti tutti, abbiamo consegnato la nostra libertà in cambio di una promessa medico scientifica di sicurezza. È il segno che abbiamo valutato male molte cose».

 

Tipo?

giovanni lindo ferretti

«La libertà di spostamento. La riavremo in cambio della tracciabilità? Sarà un potere tecnico-scientifico con finalità etico-morali la soluzione dei nostri problemi?»

 

Dopo saremo migliori?

concerto cccp

«Non vedo in forza di cosa. Ci sono buone possibilità del contrario».

 

Qualcuno ha fatto il confronto con l' 11 settembre.

«Il terrorismo internazionale ha prodotto una crisi estrema, ma lo conoscevamo.

Papa Francesco da solo in Piazza San Pietro

La storia dell' umanità è costellata da violenza e guerre. Il virus mina l' economia, la politica, la religiosità, il costume. L' immaginario. Credevamo di aver debellato il male ma risultiamo vulnerabili».

 

Lo sconcerto è che non ci sia il vaccino.

«Possiamo credere che ci sarà, non che sconfitto un virus non ne arrivi un altro».

 

Il video intitolato Ora si pronuncia con la «o» stretta o larga?

«Avverbio di tempo o voce del verbo orare? Decida lei».

FABIO FAZIO PAPA FRANCESCO BERGOGLIO

 

Dice che siamo «connessi, tracciabili, asettici»: che cosa la inquieta?

«Questa forma di tecnodipendenza. Per richiedere il sussidio di 600 euro bisogna connettersi. Per mandare i figli a scuola serve un computer, un allacciamento e una buona connessione. Persino per la messa serve un pc o uno schermo... rito o spettacolo»?

 

La tecnologia non fornisce soluzioni?

Papa Francesco da solo in Piazza San Pietro

«È la soluzione il nostro problema».

 

La tecnologia è il problema?

«Ne abbiamo una visione teologica. È il nuovo idolo. Ci affidiamo a lei come ci si affidava ai miracoli. Mi auguro funzioni come a volte funzionavano i miracoli. Però ammettiamo di essere nel campo della teologia».

cccp GIOVANNI LINDO FERRETTI GIORGIA MELONI

 

Questa pandemia porterà un po' di umiltà?

«Non vedo perché questo morbo debba essere così benefico. Non c' era bisogno del virus, abbiamo appena avuto terremoti distruttivi, muoiono comunque persone care, la malattia e il dolore c' erano anche prima del coronavirus».

 

Tornando al video la si sente dire: «Tutti da Fabio Fazio la domenica sera». Che cosa non le piace?

FABIO FAZIO PAPA FRANCESCO BERGOGLIO

«Il Papa che cita Fazio l' ho trovato imbarazzante. Si reggono cose tremende poi un' inezia ti distrugge».

 

Le chiese chiuse le sopporta?

«Si riaprono le librerie perché allietano l' anima, ma le chiese ben chiuse l' inquietano».

 

A Cerreto Alpi c' era pericolo di assembramenti?

cccp

«Si agisce per ideologia, senza una visione materiale della quotidianità. Qui non è cambiato nulla col virus. Le novità sono la chiesa e il cimitero chiusi. Il problema non doveva nemmeno porsi. A messa la domenica siamo una decina. Nel cimitero, all' aperto, due o tre volte l' anno vedo un' altra persona a 50 metri».

 

Contesta l' acquiescenza delle gerarchie ecclesiastiche?

«L' acquiescenza preventiva, chiusa prima la chiesa del bar».

 

L' acquiescenza delle gerarchie e l' invadenza dello Stato?

«Lo Stato contro il diritto naturale. In Veneto hanno dato il permesso di mangiare in giardino, capisce? Si possono portare fuori i cani, ma non con tutte le precauzioni i bambini?»

giovanni lindo ferrettiFABIO FAZIO PAPA FRANCESCO BERGOGLIO

 

La sua conclusione è il benedettino «ora et labora»?

«Senza orare né laborare? Non mi si dica che la preghiera è libera nell' anima, quello è nell' ordine dei sentimenti e nessuno può impedirlo. La preghiera è soprattutto liturgia e se impedisci di lavorare impedisci il pane quotidiano.

 

giovanni lindo ferretti 4

La metà del genere umano si guadagna il pane in modi non sindacalizzabili e gestibili dall' alto. Illegale? In queste montagne non ci sono cassa integrazione e sussidi statali».

 

Come sarà la nuova normalità?

«Quando finirà questa sospensione non sarà possibile tornare a prima, è un tempo sconosciuto».

GIOVANNI LINDO FERRETTIgiovanni lindo ferretti. Papa Francesco da solo in Piazza San PietroPapa Francesco da solo in Piazza San PietroPapa Francesco da solo in Piazza San PietroGIOVANNI LINDO FERRETTIgiovanni lindo ferretti GIOVANNI LINDO FERRETTIgiovanni lindo ferretti 3GIOVANNI LINDO FERRETTI giovanni lindo ferretti 4giovanni lindo ferretti ai tempi dei cccpgiovanni lindo ferretti giovanni lindo ferretti 12giovanni lindo ferretti 1giovanni lindo ferretti. giovanni lindo ferretti 7

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?