finnegan lee elder gabe natale cerciello

I MEDIA AMERICANI: ''NON SAPEVANO CHE FOSSERO CARABINIERI''. MA ANCHE NEGLI USA RESTANO IN POCHI A DIFENDERE I DUE STRONZETTI. HANNO CAPITO CHE, NONOSTANTE QUALCHE PASTICCIO NELLA PROCEDURA, C'È POCO DA DIRE - MARIO GIORDANO: ''CARI AMERICANI, LASCIATE STARE I VOSTRI NUOVI AMICI DI 'REPUBBLICA', CHE FINO A IERI DESCRIVEVANO GLI USA COME IL REGNO DELL'ORRORE POLIZIESCO, DOVE SI INGABBIANO I BAMBINI E SI TORTURANO I NERI, E ADESSO SI SDILINQUISCONO PER IL VOSTRO CUORE TENERO''

 

1 - I MEDIA AMERICANI ANCORA ALL’ATTACCO: “NON SAPEVANO CHE FOSSERO CARABINIERI”

Flavio Pompetti per “il Messaggero

 

Gli ultimi titoli che emergono nella stampa statunitense sull'omicidio del carabiniere Rega sono deboli tentativi per i due accusati di aggrapparsi al filo della speranza. La speranza ad esempio che la mancata conoscenza della lingua possa giustificare le 11 coltellate inferte al vice brigadiere: «Ho reagito d'istinto quando mi sono sentito prendere per il collo» scrive il San Josè Mercury News, uno dei giornali locali della baia di San Francisco, riportando le parole di Finnegan Elder, il diciannovenne che ha vibrato i colpi con il pugnale da combattimento Ka Bar dei Marines che aveva portato da casa.

FINNEGAN LEE ELDER

 

Evidentemente non hanno ancora visto che il referto medico esclude la presenza di graffi sul collo del giovane. «I due carabinieri non si erano identificati» lancia la CBS, raccontando la confusione che di nuovo ha denunciato il presunto omicida, difendendosi dietro l'incomprensione della lingua.

 

TONO DI CONDANNA

Ma il tono generale dell'informazione il giorno della ripresa del tam tam mediatico dopo il fine settimana, è già sceso di alcuni gradini, rispetto alle illazioni vagamente controffensive che si erano viste domenica. La tendenza generale è ora di condanna per l'orrore dell'omicidio. «Che tristezza scrive Claude Stevens Jr su Twitter due nostri giovani ammazzano un poliziotto in Italia, e c'è chi si adira perché uno di loro è stato bendato al commissariato».

 

FINNEGAN LEE ELDER

«Anche le polemiche sulla foto di Gabriel Natale ammanettato e bendato sono in gran parte rientrate, come testimonia l'analista politico Edward Luttwack: «Ci sono tanti errori di procedura in questa indagine ma questi non cambiano la situazione. Certo, sarebbe stato meglio se non ci fossero stati, ma non sono decisivi. Dubito che le autorità americane vorranno intervenire su una semplice foto che rivela qualche deviazione di forma».

 

 

2 - IL CARABINIERE HA SBAGLIATO, MA LE LEZIONI DAGLI USA LE RIFIUTIAMO

Mario Giordano per “la Verità

 

Però adesso, cari americani, non rompeteci le scatole.

FINNEGAN LEE ELDER

Quella benda sugli occhi a uno dei due vostri ragazzotti con il coltello facile non è piaciuta nemmeno a noi. Ma resta il fatto che il ragazzotto è vivo e vegeto, l' unica cosa cui ha dovuto rinunciare è qualche minuto di luce davanti agli occhi. Non è una gran perdita al confronto della luce della ragione che egli ha perso in totale autonomia. E non è una gran perdita soprattutto in confronto al carabiniere Mario Cerciello Rega che la luce non la vedrà mai più.

 

Alcuni dei vostri commentatori, cari amici americani, si sono stupiti e si sono chiesti che cosa ci faceva Gabriel Christian Natale Hjorth lì, in quelle condizioni. Giusta domanda: a casa vostra, infatti, non ci sarebbe nemmeno arrivato lì, in quelle condizioni. Anzi, non ci sarebbe arrivato proprio, probabilmente. Perché negli Stati Uniti uno che accoltella un agente delle forze dell' ordine, con undici colpi alla schiena, o uno che partecipa ad un assalto del genere, deve ringraziare il cielo se gli occhi non glieli cavano, altro che bendarglieli. E la probabilità di finire dentro un processo, per quanto ingiusto e inficiato da interrogatori ingiusti, è altamente inferiore alla probabilità di finire dentro una bara.

 

finnegan lee elder copia

Fa piacere che adesso, cari amici americani, vi scopriate tutti paladini dei diritti umani, della legalità, del rispetto degli arrestati, che vi indignate per le maniere forti (?!) usate dagli agenti in Italia, dimenticando che da noi manca solo che ai delinquenti sia obbligatorio offrire tè e pasticcini, accompagnati da un mazzo di fiori, per non venire immediatamente additati come biechi torturatori. Ma voi? Vi siete visti? Avete visto come si muovono i vostri agenti?

 

Avete visto i video che girano freneticamente in queste ore, e che raccontano che il trattamento migliore per un arrestato è quello di ricevere una pallottola in mezzo agli occhi, così almeno soffre meno?

 

finnegan lee elder copia

Se un italiano in viaggio negli Stati Uniti passa con il rosso e ha la malaugurata idea di scendere dall' auto, anziché restare seduto nell' abitacolo con le mani ferme sul volante, si trova subito aggredito a fucili spianati come se fosse un pericoloso terrorista. E poi vi indignate se due vostri concittadini che prendono a coltellate un carabiniere vengono bendati? Dico: bendati? Poveri fanciulli, chissà che sofferenza quella benda sugli occhi, come sarà «choccante» , come scrive la Cnn. Come se la foto choccante fosse davvero quella del commissariato di polizia con un presunto omicida ammanettato. E non invece quella di una ragazza napoletana che 43 giorni fa era salita all' altare con suo marito e ora deve accompagnarlo al cimitero.

 

gabe natale

Ecco, cari amici americani dall' animo improvvisamente sensibile: quella è la foto choccante. Quella della moglie del carabiniere Mario. Guardatela bene. E se proprio volete aprire un caso diplomatico, beh, apritelo per chiederci scusa per quello che hanno combinato quei due vostri sciagurati concittadini. Non certo per sollevare polemiche per una benda, che sarà pure una brutta immagine, ma che non ha provocato nessun reale danno ai vostri pargoletti con il vizietto della droga e del coltello.

 

Perciò lasciate stare le proteste. Lasciate stare le foto choccanti (che poi sono choccanti solo per le redazioni, non certo per gli americani che infatti hanno commentato il titolo della Cnn sbertucciandolo).

 

GABE NATALE

Lasciate stare la discesa in campo degli avvocatoni di grido alla Alan Dershowitz, il legale di O.J. Simpson, quello che fino all' altro giorno diceva sì alla tortura e adesso si straccia le vesti per un paio di manette (che orrore le manette? Ma come si permettono questi carabinieri?). Lasciate stare i paragoni con Amanda Knox, che non c' entra niente (mica era rea confessa lei). E lasciate stare anche i vostri nuovi amici italiani, quelli in salsa di Repubblica, che fino a ieri descrivevano l' America come il regno dell' orrore poliziesco, il luogo dove si ingabbiano i bambini e si torturano i neri, e adesso invece si sdilinquiscono per il cuore tenero che hanno scoperto sotto le stelle e strisce.

 

Lasciate stare. Fidatevi di chi vi ha sempre difesi e apprezzati proprio perché non siete delle mammolette. E smettetela di fingervi indignati per una foto che, certo, nessuno di noi avrebbe mai voluto vedere. Ma che, in ogni caso, produce assai meno choc di undici coltellate. Smettetela perché, se ci pensate bene, non siete indignati nemmeno un po'. Lo dite per dire, ma chi vi conosce sa che non ci credete nemmeno voi.

GABE NATALE

 

gabe natale copia

 

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…