viagra napoli xanax pisa

MILLE PILLOLE BLU - NEL 2021 NESSUNA REGIONE ITALIANA HA CONSUMATO VIAGRA COME LA CAMPANIA, CHE TROMBINO DI PIU’ O CHE CE L’ABBIANO MENO DURO? FATTO STA CHE OGNI MILLE ABITANTI 7,3 PRENDONO IL PILLOLOZZO BLU PER ESSERE PIU’ PRESTANTI SOTTO LE COPERTE – LA TOSCANA E’ LA REGIONE PIU’ DEPRESSA D’ITALIA, 83 PERSONE SU MILLE PRENDONO IL LORO XANAX QUOTIDIANO - IL RAPPORTO OSMED SULL'USO E ABUSO DEI MEDICINALI IN ITALIA - VIDEO

 

 

Michele Bocci per “la Repubblica”

 

viagra 3

I luoghi comuni non sempre sono veritieri. Quelli sulla virilità dei campani e la serenità dei toscani, ad esempio, vacillano di fronte ai dati sul consumo dei farmaci. I primi, infatti, prendono più pasticche di Viagra di tutti gli altri italiani, i secondi sono in testa per consumo di antidepressivi.

 

Nel rapporto Osmed, dedicato all'uso dei medicinali in Italia e presentato dall'Aifa, si scopre che nel 2021 nessuno ha assunto tanti farmaci contro la disfunzione erettile, tra cui il Viagra, (tutti diventati generici) quanto chi abita in Campania. La Regione ha una popolazione più giovane di chi vive al Centro e al Nord ma comunque gli uomini cercano più che altrove un aiuto quando arriva il momento del sesso.

viagra 5

 

E così in un giorno ci sono 7,3 persone ogni mille che prendono la pillola blu. Sono quasi il 50% in più della media italiana, che da anni vede una crescita, rallentata solo nel 2020, quando i lockdown hanno costretto le persone in casa a lungo.

 

A seguire ci sono due regioni che invece tanti abitanti anziani li hanno, cioè la Liguria e la Toscana, le più "vecchie" d'Italia. Non può però essere spiegato solo con l'età un altro dei primati toscani, imbattibili quando si tratta di usare antidepressivi. Sono oltre 66 (su mille) ad assumerli ogni giorno, contro una media nazionale di 44.

viagra 2

 

«L'incidenza delle malattie nelle varie regioni, salvo qualche eccezione, è tendenzialmente la stessa. Quindi non dovrebbero esserci grossi scostamenti nel consumo dei farmaci - dice Francesco Trotta, responsabile di Osmed - Eventuali differenze, anche importanti, possono significare due cose: o che c'è inappropriatezza, nel senso che vengono utilizzati medicinali anche quando non servono, oppure che c'è una migliore capacità di diagnosi e quindi di cura di certe patologie».

viagra 1

 

Il discorso dell'incidenza vale anche per la depressione, che in Toscana non risulta essere più diffusa che altrove. E allora perché i dati sono così alti? «Abbiamo una tradizione culturale nell'uso di questi farmaci - dice l'ordinario di psichiatria di Firenze, Valdo Ricca - Sappiamo che possono essere utilizzati per disturbi diversi dalla depressione, ad esempio nell'ansia, nel dolore cronico o nell'insonnia. Noi e i medici di famiglia non usiamo troppo gli antidepressivi. Anzi, ne andrebbero prescritti di più».

 

xanax 4

Sempre in fatto di problemi che attengono alla sfera psichica, c'è il capitolo benzodiazepine, sedativi e ansiolitici come lo Xanax (alprazolam è il nome del principio attivo) o il Valium (lorazepam). Ebbene, in questo campo sono in testa i liguri, che staccano tutti gli altri e non di poco, con 83 persone su mille che ogni giorno prendono una dose contro la media di 54.

 

Aifa mette in guardia sui rischi di uso inappropriato: «Riguarda l'utilizzo di dosaggi non terapeutici, le prescrizioni per tempi non adeguati e troppo lunghi, l'utilizzo autoterapico» e così via. Sono medicine a carico dei pazienti ma con ricetta con importanti effetti collaterali come la dipendenza.

xanax

 

Anche gli antibiotici vedono consumi molto diversi da regione a regione e anche in questo caso al primo posto c'è la Campania con 19 dosi ogni mille abitanti contro una media nazionale di 13. Proprio perché l'incidenza delle infezioni batteriche non cambia molto da zona a zona (e anzi al Sud grazie al clima dovrebbe essere un po' più bassa) c'è il rischio di prescrizioni non appropriate.

AIFA AGENZIA ITALIANA DEL FARMACOAIFA AGENZIA DEL FARMACO

pasticche di xanaxXanax contiene benzodiazepine

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!