simona maura viceconte

LA MORTE NEL DNA - INDAGATO PER MALTRATTAMENTI IL MARITO DI SIMONA VICECONTE, MORTA SUICIDA A UN ANNO ESATTO DALLA SORELLA MAURA. MA PER L'AVVOCATO DI LUI NON C'È NESSUNA DENUNCIA IN PASSATO, TRA I DUE ERA IN CORSO LA SEPARAZIONE. L'INDAGINE SERVE ANCHE COME ''SCUSA'' PER FARE L'AUTOPSIA SULLA DONNA, CHE HA SCELTO DI FARLA FINITA NELLO STESSO MESE, CON LE STESSE MODALITÀ, LASCIANDO SOLO UN BIGLIETTO ALLE DUE FIGLIE

 

  1. SUICIDA COME SORELLA, MARITO INDAGATO PER MALTRATTAMENTI

 (ANSA) - Il marito di Simona Viceconte, 45 anni, suicida giovedì scorso a Teramo come la sorella Maura (51) - maratoneta e primatista dei 10 mila metri di fondo - è indagato per maltrattamenti e per responsabilità per dolo o colpa. L'uomo è stato raggiunto da un avviso di garanzia emesso dalla Procura di Teramo, atto necessario all'autopsia che è stata affidata in mattinata ed è attualmente in corso. L'avviso di garanzia è un atto dovuto in presenza di un accertamento irripetibile come l'autopsia che consente all'indagato di nominare un proprio consulente che l'uomo non ha nominato.

 

  1. SUICIDA COME SORELLA: AVV.MARITO,MAI DENUNCIA MALTRATTAMENTI

simona viceconte 2

 (ANSA) - "Non c'è stata mai denuncia per maltrattamenti e l'unica questione in piedi tra la coppia era la imminente udienza di comparizione per la separazione consensuale". A tornare sull'argomento della iscrizione nel registro degli indagati di L.A., il marito di Simona Viceconte, la 45enne madre di due figlie che si è tolta la vita giovedì pomeriggio, impiccandosi nella sua abitazione a Teramo, è il legale dell'uomo, Antonietta Ciarrocchi. Il fascicolo giudiziario è stato aperto dal pm Enrica Medori: ipotesi il reato di maltrattamenti e l'articolo 42 comma 3 del codice penale sulla responsabilità obiettiva nel reato.

 

Una iscrizione dovuta, si apprende negli ambienti giudiziari, per permettere di disporre l'autopsia e di chiarire alcuni aspetti ancora irrisolti dalle indagini. L'esame necroscopico, affidato all'anatomopatologo Giuseppe Sciarra e in corso all'ospedale Mazzini di Teramo, dovrà tendere a chiarire l'eventuale segno obiettivo di maltrattamenti, così come di eventuali terapie antidepressive o l'esistenza di gravi patologie.

 

  1. SIMONA MORTA IMPICCATA COME LA SORELLA MARATONETA

Azzurra Barbuto per ''Libero Quotidiano''

 

Da meno di 72 ore era scattato il primo anniversario del giorno più doloroso della sua esistenza, quello in cui, il 10 febbraio del 2019, aveva perso in modo irrimediabile la tanto cara sorella maggiore, Maura Viceconte, 51 anni, fuoriclasse azzurra della maratona, impiccatasi ad un albero del giardino sito dietro la sua abitazione. «Vado a buttare la spazzatura», aveva detto Maura dopo il pranzo domenicale a compagno e figlio, prima di chiudersi l' uscio alle spalle per sempre.

simona viceconte 1

 

È stata forse l' insopportabile ed inestinguibile sofferenza derivante da questa perdita ad indurre Simona Viceconte, 45 anni, alla determinazione di farla finita, una volta per tutte, ponendo termine ad una esistenza terrena che oramai non le appariva più attraente e meritevole di essere vissuta. Così nel primo pomeriggio di giovedì Simona, mamma di due fanciulle minorenni nonché moglie, dopo avere vergato un biglietto di commiato per le figlie, è uscita di casa non per recarsi al supermercato o in palestra, bensì per impiccarsi con un foulard alla ringhiera delle scale del palazzo dove abitava, nel quartiere di Colleatterrato, a Teramo, dove si era trasferita dalla Valsusa per seguire il coniuge bancario.

 

MODALITÀ

 Stesso mese, stesse modalità, stessa scelta di scomparire da un momento all' altro, senza chiedere aiuto, senza fare trasparire alcun indizio di quel malessere profondo che entrambe le signore nascondevano negli abissi della loro anima e che non lasciava loro tregua. Questi suicidi costituiscono un unico gigantesco mistero. Ed è probabile che amici e familiari di Simona e Maura non riusciranno mai a fornire risposta a quell' unica domanda che li tormenta: perché?

 

Se la Vita è un enigma, lo è ancora di più la Morte, soprattutto quando essa è autodecretata ed autoinflitta. Le loro esistenze erano apparentemente felici, sembravano scorrere serene e lievi. Maura, stella della maratona negli anni Novanta e nei primissimi anni del nuovo millennio, aveva sconfitto persino un tumore maligno al seno e stava per presentare un film-documentario sulla sua brillante carriera sportiva, lo pubblicizzava sui social, mostrando entusiasmo e soddisfazione, eppure negli stessi giorni meditava il suicidio. Simona, invece, pur non vantando record mondiali, era una mamma sorridente. Certo, la morte della sorella l' aveva devastata ed ella non era stata più la stessa.

maura viceconte 6

 

Maura non c' era più, però il legame con lei non si è sciolto mai. Esso rappresentava un vincolo indissolubile. In fondo, se la perdita di un genitore è qualcosa che ci si aspetta di dovere affrontare prima o poi, quella di un fratello è sempre inaspettata, quasi innaturale, e con lui (o lei) sparisce per sempre pure una parte di noi stessi, una testimonianza del nostro passato, della nostra infanzia, ricordi di sorrisi e pianti, vittorie e sconfitte.

 

COME GEMELLE

Sebbene ci fosse una differenza d' età di 6 anni, Simona e Maura erano come gemelle. E il non potere sentire la sorella, abbracciarla, parlarle, darle conforto e riceverne, forse anche il senso di colpa che segue a questo genere di lutti, avevano prodotto nel cuore di Simona un' afflizione trasformatasi poi in una disperazione tanto buia che ella non riusciva ad intravedere altra via d' uscita da quel tunnel oscuro se non la rinuncia stessa alla vita.

 

Ed è così che giovedì ella ha afferrato un foulard dal cassetto e senza scomporsi si è diretta verso la scalinata, il suo patibolo, che per lei tuttavia è stato il luogo della sua liberazione. E chissà quante volte in questi mesi ella stessa si è interrogata riguardo le motivazioni che abbiano spinto Maura a compiere il gesto estremo, senza riuscire a trovarne di valide e plausibili. Eppure dopo un anno lo ha fatto anche lei, quando, con l' anniversario della scomparsa di Maura, tutto il dolore del mondo le era cascato rinnovato sulle spalle. Simona non ha retto. Semplicemente.

maura viceconte 5

 

Intanto la procura di Teramo, al fine di fare chiarezza su quanto avvenuto, ha aperto un fascicolo giudiziario con l' ipotesi di istigazione al suicidio disponendo pure l' autopsia sulla salma di Simona. Non è neppure escluso che la donna abbia scelto di morire dopo avere scoperto di essere affetta da un male incurabile.

maura viceconte

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."