MOSCA A SEI ZAMPE – PER ACCREDITARE GIANLUCA SAVOINI COME “ESPERTO DI PETROLIO” ALLA CENA DI GALA DI PUTIN A ROMA SI È MOSSO ANCHE ERNESTO FERLENGHI, IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA A MOSCA CONSIDERATO L’UOMO DI ENI IN RUSSIA – FERLENGHI STA BRIGANDO MOLTO PER ACCREDITARSI CON LA LEGA E DIVENTARE L’UOMO FORTE DEL CARROCCIO NELL’EX UNIONE SOVIETICA…

-

Condividi questo articolo


Tommaso Ciriaco e Giuliano Foschini per “la Repubblica”

 

CLAUDIO DAMICO - MATTEO SALVINI - GIANLUCA SAVOINI CLAUDIO DAMICO - MATTEO SALVINI - GIANLUCA SAVOINI

Non soltanto Claudio D' Amico. C' è un altro uomo che ha fatto pressioni con palazzo Chigi affinchè accreditasse come "esperto di petrolio" Gianluca Savoini alla cena di gala che il premier Giuseppe Conte ha organizzato il 4 luglio scorso a villa Madama, in onore della visita del presidente Vladimir Putin a Roma.

 

Quell' uomo si chiama Ernesto Ferlenghi, ha 51 anni ed è l' uomo di Eni in Russia e presidente di Confindustria a Mosca. Lo ha fatto direttamente, con suoi canali, ma anche contattando l' Ispi e soprattutto per il tramite di Luisa Todini, l' imprenditrice che Ferlenghi ha sostituito come co-presidente per parte italiana del Foro di Dialogo Italia- Russia.

ernesto ferlenghi 8 ernesto ferlenghi 8

 

Secondo quanto è possibile ricostruire da fonti vicine al premier Conte, l' uomo di Eni si è speso molto per l' amico Savoini con il quale il rapporto si è molto intensificato, soprattutto negli ultimi mesi. Ferlenghi sta lavorando per accreditarsi con la Lega e diventare l' unico, o comunque il principale, riferimento del governo a Mosca nelle questioni di affari con i russi. L' obiettivo è soppiantare Antonio Fallico, il presidente di Banca Intesa in Russia, che fino a ora è stato il vero uomo forte italiano. Ferlenghi sta provando a giocare quella partita, fanno trapelare ora da Palazzo Chigi.

GIANLUCA SAVOINI AL VERTICE FRA I MINISTRI DELL INTERNO NEL LUGLIO DEL 2018 A MOSCA GIANLUCA SAVOINI AL VERTICE FRA I MINISTRI DELL INTERNO NEL LUGLIO DEL 2018 A MOSCA

 

Seppur giocando una partita personale. Da quanto risulta a Repubblica, infatti, l' Eni nulla sapeva della richiesta - seppur indiretta - di Ferlenghi di portare Savoini alla festa di Putin. Così come Eni continua a smentire di essere a conoscenza dell' affare del quale Savoini, l' avvocato Meranda e almeno altre 4 persone hanno discusso al Metropol, immaginando la possibilità di un finanziamento alla Lega per le passate Europee dietro una compravendita di petrolio. Dunque: Salvini non sapeva che D' Amico chiede di accreditare Savoini.

ernesto ferlenghi 9 ernesto ferlenghi 9

 

Ed Eni non era conoscenza che Ferlenghi si muovesse per lo stesso motivo. A Roma in tanti in queste ore raccontano un particolare attivismo negli scorsi mesi del presidente di Confindustria Russia per accreditarsi con il governo giallo- verde, in particolare con la sua sponda leghista. «Era lui» spiega una fonte di Palazzo Chigi, «a muoversi, sostenuto dalla Lega, per farsi accreditare come grande esperto di questioni Eni e di petrolio. E come unico possibile interlocutore nel rapporto con Mosca». In un' intervista del 2018 Ferlenghi dice: «Forza Salvini, bene sulle sanzioni da togliere alla Russia. Speriamo che la sua linea diventi quella del governo».

SAVOINI D AMICO SAVOINI D AMICO

 

E non a caso, un anno dopo, il famoso incontro del Metropol avviene in contemporanea proprio con un incontro organizzato da Ferlenghi. Il 17 ottobre, infatti, Salvini partecipa a un convegno organizzato da Confindustria Russia al Lotte Hotel. Per poi incontrare privatamente - secondo la ricostruzione fatta dall' Espresso - anche il delegato russo agli affari energetici Dimitry Kozac.

HOTEL METROPOL MOSCA 1 HOTEL METROPOL MOSCA 1 matteo salvini vladimir putin gianluca savoini matteo salvini vladimir putin gianluca savoini matteo salvini vladimir putin luigi di maio matteo salvini vladimir putin luigi di maio GIANLUCA SAVOINI GIANLUCA SAVOINI ernesto ferlenghi 10 ernesto ferlenghi 10 ernesto ferlenghi 12 ernesto ferlenghi 12 ernesto ferlenghi 4 ernesto ferlenghi 4 ernesto ferlenghi 11 ernesto ferlenghi 11 ernesto ferlenghi 5 ernesto ferlenghi 5 ernesto ferlenghi 6 ernesto ferlenghi 6 ernesto ferlenghi 3 ernesto ferlenghi 3 ernesto ferlenghi ernesto ferlenghi ernesto ferlenghi 7 ernesto ferlenghi 7 ernesto ferlenghi 1 ernesto ferlenghi 1 HOTEL METROPOL MOSCA HOTEL METROPOL MOSCA

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."