guido bertolaso attilio fontana

NON DITE A BERTOLASO, CHE CI HA QUASI RIMESSO LA PELLE, CHE L’OSPEDALE IN FIERA DI MILANO POTREBBE CHIUDERE PRESTO! – IL PRIMARIO DEL POLICLINICO PESENTI HA DETTO CHE SE LE COSE VANNO AVANTI COSÌ LE ATTIVITÀ SARANNO SOSPESE, LA REGIONE SMENTISCE. PER FORZA, FONTANA E GALLERA AVEVANO PUNTATO TUTTO SULL’OPERA FARAONICA FATTA IN VENTI GIORNI COSTATA 25 MILIONI. PRATICAMENTE UNO A PAZIENTE…

Alessandra Corica per “la Repubblica”

 

conferenza stampa inaugurazione ospedale fiera milano 3

Al momento, hanno 8.333 metri quadrati a testa. Perché lì, in quell' ospedale "modello Wuhan" da 25 mila metri quadrati, che secondo gli annunci avrebbe dovuto ospitare 500 pazienti - poi ridotti a 208 - per ora sono ricoverati solo tre persone. Eccolo, l' ospedale della Fiera a Milano, il fiore all' occhiello della lotta al Sars-Cov-2 per il governatore lombardo Attilio Fontana e il suo assessore al Welfare Giulio Gallera. Oggi è vuoto e vicino allo smantellamento, «penso che a breve chiuderemo le attività della Fiera se le cose vanno avanti così. E a breve intendo entro un paio di settimane», ha detto nei giorni scorsi a Fanpage. it Antonio Pesenti, il primario del Policlinico di Milano incaricato di dirigere la struttura, una mega Terapia intensiva solo per malati con Covid- 19.

 

ospedale in fiera a milano 8ANTONIO PESENTI

Una cattedrale nel deserto, lontana dalle altre strutture sanitarie e realizzata in due padiglioni messi a disposizione della Fiera. La costruzione è avvenuta grazie a 21 milioni di euro di donazioni, in tutto ha richiesto un investimento tra i 25 e i 26 milioni e una ventina di giorni di lavoro: l' intervento è stato coordinato da Guido Bertolaso, nominato da Fontana consulente. Dall' inaugurazione l' enorme Terapia intensiva ha però accolto, nel periodo di massimo picco, 13 pazienti in contemporanea. Mai uno di più. Di qui l' ipotesi di una chiusura, del resto l' epidemia scende e i ricoveri in Rianimazione sono molti meno: quando l' ospedale è stato pensato, nelle Terapie intensive lombarde c' erano oltre mille malati con Covid-19, «la Fiera era la scialuppa di salvataggio». A oggi, però, i ricoverati in intensiva in Lombardia sono 297.

ANTONIO PESENTI 1

 

bertolaso

Eppure. La giunta Fontana frena, la chiusura sarebbe un passo indietro troppo doloroso, «si è ancora in fase di valutazione generale e non è stata presa alcuna decisione. E comunque ogni scelta relativa alla rete ospedaliera lombarda va inserita nell' ambito di una programmazione che spetta alla Direzione generale Welfare di Regione Lombardia», si legge in una nota diramata due giorni fa da Palazzo Lombardia. E lo stesso Pesenti, raggiunto da Repubblica , dopo le dichiarazioni iniziali sceglie la cautela, «ogni decisione sarà presa dalla direzione regionale».

 

ospedale in fiera a milano 4guido bertolaso attilio fontana

L' appiglio è attendere quello che il governo deciderà: se in ogni Regione dovrà essere realizzata una struttura solo per malati con Covid-19, l' ospedale del Portello sarebbe la riposta lombarda alla richiesta di Roma.

La polemica però non si ferma, «siamo di fronte ad un grande pasticcio. Sono riusciti a sbagliare due volte. Prima quando hanno scartato sedi alternative come Legnano, e ora che invece si disfano di una struttura che a questo punto esiste », attacca l' eurodeputato dem Pierfrancesco Majorino. «Si potevano potenziare le terapie intensive soprattutto pubbliche e invece si è puntato tutto sulla Fiera. La domanda su cosa farne non solo è legittima, ma doverosa», rincara il segretario del Pd lombardo, Vinicio Peluffo.

milano, ospedale in fiera 16

 

ospedale in fiera a milano 6

Certo è che l' ospedale è stato oggetto di critiche sin dall' inizio. Dalla stessa comunità medica, che ha giudicato poco funzionale la scelta di realizzarlo lontano da una struttura ospedaliera. «Non è possibile immaginare una Terapia intensiva se non all' interno di una struttura ospedaliera più ampia, dotata di altri reparti e dove ci sono laboratori, è come la tessera di un puzzle», ha allora spiegato due giorni fa a Repubblica Luciano Gattinoni, luminare dell' Anestesia a livello mondiale. «I pazienti che sono stati ricoverati in Fiera sono stati 25, se avessero dato un milione a ciascun paziente si sarebbe risparmiato - ha aggiunto - Tanti colleghi in questi mesi hanno denunciato la carenza di guanti, mascherine, camici: se quei soldi spesi per il Portello fossero stati destinati ad acquistare il materiale che serviva, forse sarebbe stato meglio».

attilio fontanaguido bertolaso foto di ferdinando mezzelani gmt 71ospedale in fiera a milano 7ospedale in fiera a milano 2ospedale in fiera a milano 3milano, ospedale in fiera 17ospedale in fiera a milano 5milano, ospedale in fiera 15MILANO - OSPEDALE ALLESTITO ALLA FIERAconferenza stampa inaugurazione ospedale fiera milanomilano, ospedale in fiera 10ospedale in fiera a milano 1

 

guido bertolaso rientra in italiaMILANO - OSPEDALE ALLESTITO ALLA FIERAconferenza stampa inaugurazione ospedale fiera milano 1conferenza stampa inaugurazione ospedale fiera milano 2

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...