NON È FINITA QUI – LA CONDANNA DI ALBERTO GENOVESE A 8 ANNI E 4 MESI PER GLI ABUSI SESSUALI SU DUE RAGAZZE NON ARCHIVIA LA STORIA DI “TERRAZZA SENTIMENTO”, ANZI. ALTRE 5 RAGAZZE HANNO DENUNCIATO DI ESSERE STATE DROGATE E STUPRATE NELL'ATTICO CON VISTA DUOMO DI MILANO – GIANLUIGI NUZZI: “LE INFORMATIVE DELLA POLIZIA SVELANO COME LA DISCESA NEGLI INFERI DI QUESTO IMPRENDITORE RICHIEDESSE PRATICHE SEMPRE PIÙ ESTREME, VITTIME SEMPRE PIÙ GIOVANI, GIOCHI SEMPRE PIÙ ADRENALINICI”

-

Condividi questo articolo


Gianluigi Nuzzi per “La Stampa”

 

alberto genovese in tribunale alberto genovese in tribunale

La recente condanna dell'imprenditore Alberto Genovese a 8 anni e 4 mesi di reclusione per gli abusi sessuali subiti da due ragazze non archivia la storia di Terrazza Sentimento. Non siamo alla fine di questa vicenda ma solo all'inizio. In procura da due mesi sono arrivate le ultime informative della squadra mobile di Milano.

 

Svelano gli incubi che sarebbero stati patiti da altre cinque ragazze nel super attico dei party con piscina a sfioro dove il re delle Start up consumava 480 bottiglie di champagne ogni due mesi, cocaina a etti e somministrava la micidiale ketamina - anestetizzante utilizzato in veterinaria per i cavalli - che pialla la memoria delle vittime. Sarà ora il procuratore aggiunto Letizia Mannella con i pm Rosaria Stagnaro e Paolo Filippini a decidere se e per quali casi chiedere il rinvio a giudizio di Genovese per la fase due di questa indagine.

 

sarah borruso alberto genovese sarah borruso alberto genovese

Chi ha letto questi documenti anticipa che svelano come la discesa negli inferi di questo imprenditore richiedesse pratiche sempre più estreme, vittime sempre più giovani, giochi sempre più adrenalinici. Saranno pm e giudici a chiarire se si trattava di sesso consenziente o se la ragazza era obnubilata, priva del libero discernimento.

 

È il risultato di una certosina attività investigativa durata quasi due anni. Anche perché bisognava analizzare una quantità senza precedenti di dati informatici e telefonici. Tra questi ultimi, in particolare, sono state vagliate 7.111 chat e 1.985.691 messaggi complessivi (whatsapp 1.908.993 messaggi per 3.568 chat), trasmessi tra luglio 2020 e il giorno dell'arresto dell'imprenditore. A seguire 46.324 immagini dal 1 luglio del 2020 e tra queste si cercavano quelle che più potevano far ipotizzare un abuso sessuale e le identità delle ragazze.

 

alberto genovese in tribunale a milano 4 alberto genovese in tribunale a milano 4

Al vaglio quindi scatti da sesso estremo e 52 foto «ritraenti ragazze legate con manette e stringhe». Ma l'attività più impegnativa è stato lo studio dei video. In totale sono 10.739, dal primo luglio 2020 ben 3.846. Si è partiti da dodici «in cui le partner di Genovese appaiono totalmente assenti a causa probabilmente di dosi eccessive di sostanza stupefacenti ed appaiono in completa balia della volontà di Genovese" per altri 28 video in cui si ritraggono donne con legati mani e/o piedi. Incrociando i volti, le date, le telefonate, i messaggi è emerso un gruppo di ragazze.

 

Tra queste alcune già avevano denunciato Genovese, altre erano state sentite come testimoni, altre contattate dagli inquirenti hanno preferito non sporgere querela.

 

alberto genovese alberto genovese

Tra i tetra delle memorie delle 18 telecamere del sistema di videosorveglianza interno, gli hard disk di pc, tablet e telefoni era però impossibile analizzare tutto. Certo, si è utilizzato il metodo delle parole chiave, ma tutto ciò non era sufficiente. Per questo serviva creare una speciale squadra che ha interfacciato milioni di dati per mesi. Ora il risultato è nelle informative e decideranno in Tribunale. Di certo Genovese ha decapitato il suo mondo. Fatto di Start up, frecce di crescite nei bilanci in verticale, milioni facili, lussi e sprechi.

 

Anche il suo linguaggio offre una chiave d'interpretazione per capire il mimetismo del predatore sessuale seriale che ha necessità di reiterare il proprio rito, migliorarlo per sentirsi unico, inimitabile nel possedere, dominare, umiliare. Il vocabolario di Genovese offre questa cifra e permette di meglio interpretare. A iniziare dal nome della terrazza delle feste, che dev' essere invitante, accogliente, evocare un sogno e nulla di pericoloso.

 

alberto genovese alberto genovese

Chiamarla "Terrazza Sentimento" è un colpo di genio del male perché associa una parola alla quale tutti noi più teniamo, vivendolo in ogni azione che facciamo: sentimento appunto.

E chi vuoi che sappia che quella casa in realtà è un fortino, l'ascensore (messa a sue spese), prevede un codice per accedere all'ultimo piano, un'inferriata impedisce l'accesso dalla scala? Il mimetismo lo ritroviamo anche nel chiamare le ragazzine che corrono da lui, Genovese le apostrofa con «piccoline», vezzeggiativo accudente, da fratello superiore.

 

alberto genovese alberto genovese

Ancora, Genovese tra amici indica le droghe che utilizza e fa utilizzare, ovvero che stordiscono, isolano le cellule, evitano le sinapsi con un nome invitante e innocuo: vitamine o vitamins. Anche chi le vende non sono indicati come spacciatori ma come «promoter» o «provider» o «Deliveroo», termini traslati dalla city meneghina tra finanza e del food a domicilio, come se si trattasse di normale quotidianità. Pensare però che sia il sole sarebbe un errore.

 

Troppe indagini dimostrano come Terrazza Sentimento sia la punta di un fenomeno. Siamo di fronte a chi usa benzodiazepine e droghe come armi, il predatore prima conquista la fiducia, si mimetizza, abusa, cancella la memoria della vittima e reitera.

 

Dalle discoteche ai colloqui di lavoro, dai luoghi di lavoro agli incontri per motivi medici, le cronache raccontano sempre più storie di insospettabili che agiscono nell'impunità. E di quante vittime vengono chiamate a mesi, anni di distanza e non avevano ricordi di quanto patito. Per questo bisogna reagire: affidare la soluzione alla sola iniziativa giudiziaria è un'utopia.

alberto genovese in tribunale a milano 3 alberto genovese in tribunale a milano 3 ALBERTO GENOVESE IN AULA ALBERTO GENOVESE IN AULA alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese alberto genovese in tribunale a milano 2 alberto genovese in tribunale a milano 2 alberto genovese in tribunale a milano 1 alberto genovese in tribunale a milano 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...