NON SI CAPISCE UN GAS! - NONOSTANTE LE QUOTAZIONI INTERNAZIONALI DEL METANO SIANO SCESE AI LIVELLI PRE-BELLICI, LE BOLLETTE DEL GAS RESTANO UGUALI A PRIMA - IL MOTIVO? L'AGGIORNAMENTO DELLE TARIFFE NON AVVIENE IN TEMPO REALE, MA MESE PER MESE – I PRIMI CALI DEI PREZZI PER I CONSUMATORI CHE FANNO PARTE DEL MERCATO TUTELATO CI SARANNO A PARTIRE DA INIZIO FEBBRAIO…

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Estratto dell'articolo di Luigi Grassia per www.lastampa.it

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E’ bello sapere che il prezzo internazionale del gas naturale ha azzerato l’effetto-Ucraina ed è tornato ai livelli pre-bellici; ma a noi consumatori che cosa ne viene? Le bollette del metano restano uguali a prima, e la spiacevole sensazione è che le compagnie del settore energia stiano accumulando altri super-profitti…

 

Il fatto è che l’aggiornamento delle tariffe non avviene in tempo reale. […] per il gas è stata introdotta di recente una nuova regola, intesa a rendere le tariffe più sensibili alle variazioni dei prezzi internazionali: l’aggiornamento avviene mese per mese. […] ai primi di febbraio l’Autorità dell’Energia (Arera) calcolerà la tariffa di gennaio, che farà pagare in bolletta a febbraio. Allora arriveranno i benefici economici per i consumatori.

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Questo, sia chiaro, riguarda il mercato tutelato, cioè le tariffe stabilite dall’Arera, mentre le altre sono regolate dai contratti del mercato libero – magari su base pluriennale – e a seconda dei momenti possono essere più o meno convenienti di quelle amministrate. […]

 

Comunque il crollo delle quotazioni del metano dovrebbe portare con sé un calo generalizzato dell’inflazione; speriamo che davvero ci sia un rapido adeguamento al ribasso di tutti i prezzi, che sono esplosi assieme a quelli dell’energia e adesso dovrebbero rifluire con la stessa sollecitudine. […]

 

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