coronavirus stati uniti america

DA NOVEMBRE GLI USA RIAPRIRANNO LE FRONTIERE AI VISITATORI EUROPEI E BRITANNICI - IVANA JELIC, PRESIDENTE DI FIAVET-CONFCOMMERCIO: "SI TRATTA DI UNA GRANDE SVOLTA PER LA NOSTRA ECONOMIA E PER IL SETTORE DEL TURISMO" PERCHE' "LE PARTENZE DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO VALGONO IL 60% DEL FATTURATO DI TOUR OPERATOR E AGENZIE DI VIAGGIO" - MA GLI STATES DOVRANNO STABILIRE QUALI VACCINI CONSIDERARE VALIDI: IL NODO E' ASTRAZENECA, CHE NON E' MAI STATO APPROVATO UFFICIALMENTE...

Francesco Bisozzi per "il Messaggero"

 

Turisti a New York

Vacanze di Natale a New York nel 2021. E non è un cinepanettone: già perché dopo diciotto mesi di divieto d'ingresso negli Usa per i cittadini europei, causa Covid, gli Stati Uniti hanno annunciato che da novembre allenteranno le restrizioni e apriranno i confini ai visitatori italiani, francesi, tedeschi, e anche inglesi. Insomma, si potrà tornare a viaggiare negli States, purché vaccinati, e tra i vaccini considerati compatibili da Washington con un viaggio negli Usa potrebbe rientrare pure AstraZeneca, sebbene il farmaco di Oxford - molto usato in Europa - non sia stato fino a oggi riconosciuto dalle autorità sanitarie americane.

 

turisti aeroporto

La categoria dei visitatori non fa riferimento solo ai semplici turisti, ma anche a manager e studenti, per esempio. L'addio al travel ban è stato comunicato da Jeff Zients, consigliere della Casa Bianca per la pandemia, e rappresenta una buona notizia anche per la nostra industria del turismo, che per via dei limiti all'ingresso posti dagli Stati Uniti (e non solo) non ha potuto fare leva sul lungo raggio in uscita, una fonte di profitto importante.

 

«Si tratta di una grande svolta per la nostra economia e per il settore del turismo, le partenze degli italiani all'estero, e gli Stati Uniti sono una delle mete preferite da chi preferisce sconfinare, valgono il 60 per cento del fatturato di tour operator e agenzie di viaggio, che da soli componevano, prima del Covid, circa la metà di quei 13 punti di prodotto interno lordo prodotti in Italia dal turismo», spiega Ivana Jelinic, presidente di Fiavet-Confcommercio, la Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo.

 

turisti ubriachi

L'addio al divieto di ingresso dovrebbe concretizzarsi i primi giorni di novembre, ma una data precisa ancora non è stata fissata. Quello che si sa, per adesso, è che i visitatori in entrata dovranno aver completato il ciclo di vaccinazione ed essersi sottoposti a un test anti-Covid nelle settantadue ore antecedenti la partenza.

 

IL CDC Spetta prima però al Center for disease control and prevention (CdC), un'autorità federale, stabilire quali vaccini considerare validi per autorizzare gli ingressi negli States. Il nodo è AstraZeneca: se il corridoio Usa-Ue è rimasto chiuso per tutto questo tempo è anche perché Vaxzevria, il vaccino anti-Covid sviluppato da AstraZeneca, largamente utilizzato nel Regno Unito ma anche in Paesi come l'Italia, non è mai stato approvato ufficialmente dal CdC.

 

joe biden

La fine del travel ban, voluto da Trump e riconfermato da Biden, era attesa da tempo dai governi europei, che già hanno aperto agli americani vaccinati (in Italia vale la regola secondo cui chi arriva dagli Usa va in quarantena solo se sprovvisto di green pass) per far ripartire il turismo. Ripartenza che appare ancora lontana stando agli ultimi dati Istat, secondo cui il valore aggiunto prodotto dal turismo si ferma a 67,6 miliardi di euro (64 miliardi in meno rispetto al 2019).

 

Numeri che equivalgono a un ritorno al 2011, un salto indietro di dieci anni. Pesa la sparizione dei viaggi a lungo raggio, dal momento che la mancanza delle partenze degli italiani verso gli altri continenti ha ridotto gravemente le possibilità di ricavi dei più grandi operatori turistici italiani e addirittura azzerato quelle dei tour operator che hanno basato la loro offerta esclusivamente sul cosiddetto outgoing, il turismo oltre frontiera.

 

vaccino astrazeneca

LA RIPRESA FANTASMA Le spese per i viaggi all'estero degli italiani erano di 27,1 miliardi di euro nel 2019, secondo i dati di Banca d'Italia. Così Franco Gattinoni, presidente della Federazione turismo organizzato di Confcommercio: «Il turismo organizzato italiano fatturava oltre 13 miliardi nel 2019, mentre nel 2020 siamo crollati a 3 miliardi e il 2021 rischia di essere ancora peggiore, altro che ripresa del settore. La caduta del blocco da parte degli Usa è una buona notizia, con possibili riflessi positivi anche sull'incoming e sui viaggi d'affari. Ma proprio questo dovrebbe svegliare il nostro governo e spingerlo a riaprire subito, e in sicurezza come proponiamo, tutte le tratte extra Ue-Schengen. Tiriamo fuori gli italiani dalla gabbia: stop a divieti incomprensibili che penalizzano il made in Italy del turismo e non hanno riscontri negli altri grandi Paesi nostri competitor».

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT