NUOVO EPISODIO DELLA SITCOM FEDEZ CONTRO CODACONS – IL MARITO DI CHIARA FERRAGNI SU INSTAGRAM AI FOLLOWER: “NON VE NE AVEVO MAI PARLATO, MA IL CODACONS HA FATTO NON UNA MA BEN DUE RICHIESTE AL TAR PER LA MIA ESTROMISSIONE CON RICHIESTA DI PROVVEDIMENTO D’URGENZA INTASANDO I PUBBLICI UFFICI. OGGI SONO STATE RESPINTE LE RICHIESTE E SONO STATI CONDANNATI AL RISARCIMENTO DELLE SPESE”

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Silvia Natella per www.leggo.it

 

FEDEZ VS CODACONS FEDEZ VS CODACONS

Nuovo capitolo nella saga Fedez contro Codacons. Il marito di Chiara Ferragni è pronto per il Festival di Sanremo e si è concesso qualche minuto per rispondere alle domande dei fan nelle stories di Instagram. A chi gli ha chiesto l'epilogo della battaglia con l'Associazione dei Consumatori ha spiegato che la vicenda si è conclusa con il respingimento delle due richieste avanzate al Tar e la condanna al risarcimento.

 

Fedez, la sconfitta del Codacons

«Non ve ne avevo mai parlato, ma il Codacons ha fatto non una ma ben due richieste al Tar per la mia estromissione con richiesta di provvedimento d’urgenza intasando i pubblici uffici. Oggi sono state respinte le richieste e sono stati condannati al risarcimento delle spese», ha dichiarato in un video su Instagram rispondendo alla domanda di un utente. Una rivincita per il cantante, che reagisce con soddisfazione e mostrando il pollice su.

 

fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram

Fedez, la diffida del Codacons

Il Codacons aveva presentato una «diffida urgente alla Rai per escludere con effetto immediato Fedez dal prossimo festival di Sanremo, pena una inevitabile denuncia penale contro l'azienda e azioni risarcitorie». La richiesta era seguita ai famosi secondi della canzone in gara. Fedez aveva infatti pubblicato le immagini delle prove con Francesca Michielin senza silenziare l'audio rischiando l'eliminazione. 

 

fedez michielin fedez michielin

Fedez a Sanremo

«Il brano di Fedez - si leggeva nell'esposto - non può più essere considerato inedito, ed è a tutti gli effetti escluso dalla gara sulla base del regolamento del festival - affermava il Codacons - La canzone è stata infatti ascoltata da milioni di utenti, dopo la pubblicazione del brano avvenuta sia sul web che sui social network, situazione che si pone in netto contrasto con il regolamento della kermesse che vieta categoricamente che le canzoni in gara siano pubblicate prima dell'esecuzione all'Ariston.

 

fedez festeggia archiviazione querela codacons 2 fedez festeggia archiviazione querela codacons 2

Se la Rai non escluderà Fedez dalla gara, denunceremo penalmente l'azienda per omissione di atti d'ufficio e avvieremo nei confronti della rete le dovute azioni risarcitorie, anche per conto degli altri artisti che partecipano al festival e che risulterebbero ingiustamente penalizzati». Il Codacons si è poi rivolto al Tar, ma è stato condannato al risarcimento delle spese legali, come spiega Fedez.

fedez festeggia archiviazione querela codacons fedez festeggia archiviazione querela codacons fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram 1 fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram 1 fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram 4 fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram 4 fedez festeggia archiviazione querela codacons 1 fedez festeggia archiviazione querela codacons 1 fedez spoilera su instagram la canzone di sanremo fedez spoilera su instagram la canzone di sanremo fedez spoilera su instagram la canzone di sanremo fedez spoilera su instagram la canzone di sanremo fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram 2 fedez spoilera la canzone di sanremo su instagram 2 fedez festeggia archiviazione querela codacons 3 fedez festeggia archiviazione querela codacons 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGIE...

DAGOREPORT: 100 SCALFARI MENO UNO - NON È SOLTANTO TELE-MELONI A CENSURARE GLI SCRITTORI: C'E' ANCHE IL GRUPPO GEDI – IL LIBRO SUL CENTENARIO DI SCALFARI CURATO DA SIMONE VIOLA, NIPOTE DI EUGENIO, IN EDICOLA INSIEME A ‘’REPUBBLICA’’, SQUADERNA CENTO INTERVENTI DI ALTRETTANTI TESTIMONIAL, TRANNE QUELLO INNOCUO E DEL TUTTO PERSONALE DI GIOVANNI VALENTINI, EX DIRETTORE DELL’ESPRESSO - LE SUE CRITICHE, MANIFESTATE SUL "FATTO QUOTIDIANO" SULL’OPERAZIONE “STAMPUBBLICA” E POI NEL SUO LIBRO SULLA PRESA DI POSSESSO DEL GIORNALE DA PARTE DI ELKANN, GLI VALGONO L’OSTRACISMO E LA DAMNATIO MEMORIAE – IL TESTO CENSURATO…

DAGOREPORT –  PER SALVARE IL "CAMERATA" ROSSI, PROSSIMO A.D. RAI, UNA MELONI INCAZZATISSIMA VUOLE LA TESTA DEL COLPEVOLE DEL CASO SCURATI PRIMA DEL 25 APRILE: OGGI SI DECIDE IL SILURAMENTO DI PAOLO CORSINI, CAPO DELL'APPROFONDIMENTO (DESTINATO AD ESSERE SOSTITUITO DOPO LE EUROPEE DA ANGELA MARIELLA, IN QUOTA LEGA) – SERENA BORTONE AVEVA PROVATO A CONTATTARE CORSINI, VIA TELEFONO E MAIL, MA SENZA RICEVERE RISPOSTA - ROSSI FREME: PIÙ PASSA IL TEMPO E PIU’ SI LOGORA MA LA DUCETTA VUOLE LE NOMINE RAI DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO SICURA DEL CROLLO DELLA LEGA CON SALVINI IN GINOCCHIO…)