manifestazione studenti

“BIANCHI BOIA! DRAGHI BOIA! GLI IMMATURI SIETE VOI” - OLTRE 100MILA STUDENTI IN QUARANTA CITTÀ ITALIANE SONO SCESI IN PIAZZA PER PROTESTARE CONTRO IL RITORNO DELLA PROVA SCRITTA ALLA MATURITÀ E LA VIOLENZA DELLA POLIZIA SUGLI STUDENTI A TORINO: “LA RISPOSTA AI NOSTRI MOTI È STATO IL MANGANELLO E LA REPRESSIONE. L'ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO? QUANDO SI ESPONE UNO STUDENTE ALLE CONTRADDIZIONI DEL MERCATO IN UN PAESE DOVE CI SONO 4 MORTI SUL LAVORO AL GIORNO..."

Flavia Amabile per “la Stampa”

manifestazione studenti a roma 2

 

«Bianchi boia! Draghi boia!» Nemmeno Matteo Salvini quando era ministro dell'Interno ha ricevuto insulti così violenti da parte degli studenti. Ieri in piazza a Roma invece in alcuni momenti sembrava di essere tornati indietro di molti anni, in particolare quando la protesta è arrivata sotto il ministero dell'Istruzione ed è diventata evidente la frattura presente nel movimento studentesco. 

manifestazione studenti a roma 1

 

Da una parte c'è il nuovo movimento della Lupa formato dalle associazioni più a sinistra, dal Coordinamento dei collettivi all'Osa fino al Fronte della Gioventù Comunista. Sono loro a spingere per una radicalizzazione della lotta e quindi alla violenza verbale contro il governo e persino a scontri con le altre associazioni. Dall'altra c'è la Rete degli Studenti Medi che ha uno stile di protesta diverso. 

manifestazione studenti a genova

 

«Slogan così violenti non fanno parte della nostra cultura politica - ricorda Tommaso Biancuzzi, coordinatore nazionale della Rete degli Studenti Medi - In questi ultimi mesi le piazze sono state molto partecipate, è stata molto alta la presenza di studenti che vogliono che le loro idee siano ascoltate. Speriamo che non ci sia il ricorso alla violenza che farebbe perdere di vista il senso di questa grande forza della mobilitazione studentesca». 

manifestazione studenti genova

 

Ma la protesta è andata molto oltre Roma. A scendere in piazza sono stati centomila studenti in oltre quaranta città italiane. «Gli immaturi siete voi» era lo slogan con cui si sono aperti i cortei. Il ritorno degli scritti alla maturità è uno dei motivi della protesta in piazza. «Una decisione folle», spiega Biancuzzi. «E improvvisa, presa senza consultarci, penalizzando proprio gli studenti che hanno dovuto subire la Dad per l'intero triennio delle superiori».

 

manifestazione studenti perugia

«Contro la repressione e il manganello», è stato un altro degli slogan ripetuti ieri nelle strade di Roma. Perché, come spiegano alcuni degli studenti del Movimento della Lupa «il governo non ha tenuto conto della nostra voce: dopo due anni di Dad hanno infatti reinserito la seconda prova. La risposta ai nostri moti è stato il manganello e la repressione. Non tenendo conto neanche della salute mentale di noi studenti, provati da due anni di pandemia e di Dad». 

manifestazioni studenti torino

 

Sulla maturità gli studenti chiedono un ripensamento del ministero, vogliono che invece delle due prove scritte annunciate lunedì, l'esame sia basato sui percorsi personali degli studenti, considerando i tre anni scolastici passati durante la pandemia, un colloquio orale incentrato sulla tesina ed un ripensamento della seconda prova. Le manganellate sono il secondo motivo della protesta di ieri. 

manifestazione studenti a roma 5

 

Sono quelle ricevute la scorsa settimana durante le manifestazioni organizzate per protestare contro la morte di Lorenzo Parelli a Udine durante l'ultimo giorno del periodo di alternanza scuola- lavoro. E proprio la superficialità e le illegittimità che costellano le esperienze di alternanza scuola-lavoro sono il terzo dei motivi per cui ieri gli studenti sono scesi in piazza. Sono argomenti su cui tra le diverse anime del movimento i toni sono differenti pur condividendo la stessa opposizione. 

 

manifestazione studenti a roma 4

«Chi oggi grida alla buona alternanza o alle fabbriche sicure ieri condivideva la linea politica del centrosinistra quando approvava la Buona Scuola», ricordano gli studenti della Lupa. «Contro l'alternanza scuola-lavoro da anni chiediamo interventi, mi fa rabbia che se ne discuta solo quando capita qualcosa di tragico. - denuncia Biancuzzi - Non è la prima volta che succede un incidente grave durante l'alternanza ma è la prima volta che un ragazzo perde la vita. Purtroppo era statisticamente prevedibile, quando si espone uno studente alle contraddizioni del mercato in un Paese dove in un giorno ci sono 4 morti sul lavoro, non puoi aspettarti un risultato diverso, è solo questione di tempo. Al ministro noi chiediamo investimenti sulla sicurezza e sulla formazione». 

manifestazione studenti a roma 3

 

Al termine della manifestazione una delegazione della Rete degli Studenti Medi è stata ricevuta dal Gabinetto del ministero dell'Istruzione. Un incontro che è stato definito «insoddisfacente». «Apprendiamo con sconforto e rabbia che il ministero non è disponibile ad ascoltarci», ha spiegato Biancuzzi. «Abbiamo portato le posizioni di una comunità studentesca compatta, e abbiamo portato un'idea di Esame e di didattica. Serve darci spazio: vogliamo parlare col ministro Bianchi». 

 

manifestazione studenti a roma 7

Il ministro ha annunciato che incontrerà le Consulte delle studentesse e degli studenti martedì prossimo. Nel frattempo gli studenti del Movimento della Lupa non hanno nascosto la loro delusione per non essere stati ricevuti e si preparano alle future battaglie. Oggi e domani si riuniranno per due giorni per decidere la data della prossima mobilitazione. 

 

manifestazione studenti a roma 6

«Ci aspettiamo che l'Assemblea Studentesca Nazionale, del 5 e 6 febbraio a Roma, sia un grande momento di confronto e dibattito fra studenti di tutta Italia - spiega Tommaso -. Questo per rilanciare la lotta del movimento degli studenti in tutta Italia».

manifestazione studenti violenza contro la manifestazione degli studenti 6violenza contro la manifestazione degli studenti 3violenza contro la manifestazione degli studenti 2violenza contro la manifestazione degli studenti 1violenza contro la manifestazione degli studenti 4

Ultimi Dagoreport

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…