profughi ucraina profughe

ORA ASPETTIAMO GLI STRALI DI SALVINI SUI PROFUGHI PAGATI 30 EURO AL GIORNO - ARRIVANO I SOSTEGNI PER I RIFUGIATI UCRAINI: PER UN NUCLEO FAMILIARE DI UN ADULTO E QUATTRO MINORI POTREBBERO ARRIVARE A 900 EURO AL MESE - I CONTRIBUTI DOVRANNO ESSERE EROGATI PER UN MASSIMO DI 60MILA PERSONE E PER 90 GIORNI - L’EUROPA SI PREPARA A UN PIANO SENZA PRECEDENTI: SONO GIÀ ARRIVATI QUATTRO MILIONI DI PROFUGHI, E ALTRI 6-7 MILIONI POTREBBERO PRESTO VARCARE LA FRONTIERA…

Marco Conti per “il Messaggero”

profughi ucraini

 

Quattro milioni di profughi già arrivati e sei-sette milioni di ucraini sfollati che potrebbero presto varcare la frontiera. L'Europa si prepara ad un piano di accoglienza senza precedenti anche se sinora nessuno dei Paesi Ue che hanno accolto i profughi - Polonia in testa - ha chiesto il ricollocamento.

 

A chiedere aiuto è stata però la Moldavia che nelle ultime settimane ha aperto le porte ad oltre centomila ucraini, e «l'Italia farà la sua parte», spiega la ministra Luciana Lamorgese che è a Bruxelles proprio per discutere dell'emergenza umanitaria.

 

LA PROTEZIONE

PROFUGHI UCRAINI IN POLONIA

In attesa che l'Europa stanzi altri fondi, in molti Paesi Ue, Italia compresa, si è già messo in movimento la macchina dell'accoglienza. «I vari governi stanno utilizzando un sistema d'immediato intervento nei confronti delle famiglie che stanno ospitando i profughi ucraini arrivati nei nostri Paesi - spiega la ministra - per quanto riguarda l'Italia, tramite i comuni e il commissario per la Protezione civile, stiamo valutando un contributo economico».

 

LUCIANA LAMORGESE MARIO DRAGHI

La titolare de Viminale ricorda che un milione e mezzo sono solo i bambini che hanno lasciato il Paese aggredito da Mosca.

 

Il contributo che in Italia verrà dato ai profughi si ricava dalle ordinanze che sta mettendo a punto la Protezione Civile e che parlano di un contributo di autonoma sistemazione che oscilla dai 300 ai 350 euro per ogni profugo ucraino adulto titolare della protezione temporanea e di 150 euro per ogni minore, senza alcuna limitazione.

 

Per un nucleo familiare di un adulto e due bambini l'importo potrebbe dunque arrivare a 600 euro mentre in caso di quattro minori sale a 900 euro.

 

UCRAINA - PROFUGHI IN FUGA

Nel decreto si stabilisce anche che il contributo di autonoma sistemazione potrà essere erogato per un massimo di 60mila persone e per una durata di 90 giorni. Diverso trattamento per l'assistenza diffusa che è destinato alle associazioni del terzo settore che hanno cura dei profughi nelle loro strutture o in famiglie selezionate dalle stesse associazioni.

PROFUGHI UCRAINI IN POLONIA

 

La cifra stanziata è di circa 30 euro al giorno e viene gestita direttamente dalle associazioni che cureranno anche i percorsi di inserimento. Si tratta, per ora, di circa 15mila persone.

 

Stanziati anche 152 milioni per le Regioni come contributo forfettario per garantire l'accesso dei profughi ucraini al sistema sanitario nazionale, per un massimo di centomila persone.

 

PROFUGHI UCRAINI IN POLONIA

Nel frattempo a Bruxelles, grazie alla direttiva sulla protezione temporanea adottata per la prima volta nella storia dell'Unione, il Consiglio ha messo a punto un piano in 10 punti per aiutare i profughi e venire incontro alle richieste dei Paesi che stanno affrontando l'emergenza.

 

Germania e Polonia hanno inviato una lettera alla Commissione in cui chiedono «sostegno finanziario immediato» e meccanismi per «facilitare» i viaggi all'interno degli Stati membri. Rispetto ai primi giorni del conflitto i numeri stanno calando, dai 100-200 mila al giorno siamo ora a 40-50 mila ma la situazione si fa sempre più allarmante e oggi i ministri dell'Interno dell'Unione discuteranno anche di come ripartire i 100 mila che sono in Moldavia.

 

LE OFFERTE

ucraina profughi in fuga

Nel pacchetto di misure c'è la messa a punto di una piattaforma comune di registrazione dei profughi. Un portale comune per combattere anche gli eventuali abusi, specie per donne minori e persone disagiate, e che permetterà anche di organizzare i trasferimenti dei profughi dagli stati maggiormente sotto pressione a quelli che offriranno volontaria accoglienza.

 

Ylva Johansson, commissaria europea per gli Affari Interni, sostiene che dopo Polonia e Germania sono Austria e Repubblica Ceca i Paesi che hanno sinora accolto il maggior numero di rifugiati. Nella piattaforma non entreranno però solo i profughi che arrivano dall'Ucraina, ma tutti e ciò aiuta i Paesi Mediterranei, come l'Italia, che da tempo accolgono i profughi che arrivano dal Sud dell'Europa.

PROFUGHI UCRAINI IN POLONIA

 

La piattaforma di solidarietà» esaminerà poi - si legge nel testo discusso a Bruxelles - «le esigenze degli Stati membri in termini di capacità di accoglienza» per far corrispondere le offerte dei Paesi che possono fornire aiuto a coloro che hanno bisogno di sostegno e «aiuterà» a organizzare i trasferimenti dagli Stati più «sotto pressione».

LA MINISTRA LUCIANA LAMORGESEUCRAINA - PROFUGHI IN FUGA profughi ucraini in fuga PROFUGHI UCRAINI IN POLONIA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)

giusi bartolozzi almasri giorgia meloni carlo nordio

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA TRA LE MANI IL CAPRO ESPIATORIO PERFETTO PER LA FIGURACCIA SU ALMASRI: GIUSI BARTOLOZZI, CAPO DI GABINETTO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, NORDIO. DEL RESTO, È UNA MAIL DELLA “ZARINA” A DIMOSTRARE CHE A VIA ARENULA SAPESSERO DELL’ARRESTO DEL TORTURATORE LIBICO GIÀ DOMENICA 19 GIUGNO, E NON LUNEDÌ 20, COME SEMPRE SOSTENUTO DA NORDIO – DI FRONTE ALL’IPOTETICA CACCIATA DELLA BIONDISSIMA GIUSI, PERÒ, NORDIO S’È SUBITO OPPOSTO: GIAMMAI! D'ALTRONDE LA DECISIONE, SECONDO IL MINISTRO, È STATA PRESA DIRETTAMENTE A PALAZZO CHIGI…

mantovano belloni almasri ursula von der leyen bjoern seibert gianni caravelli

BELLONI, UN ERRORE DOPO L’ALTRO. QUANDO SBATTÈ LA PORTA DEL DIS, ESSENDO ENTRATA IN CONFLITTO CON IL CAPO DELL’AISE, GIANNI CARAVELLI, COLPEVOLE DI NON FARE RIFERIMENTO A LEI MA AL SOTTOSEGRETARIO ALFREDO MANTOVANO, SCELSE IL MOMENTO MENO OPPORTUNO: L’ESPLOSIONE DEL CASO ALMASRI - DOPO LO SCHIAFFO A MANTOVANO, ORA HA MOLLATO UNA SBERLA A URSULA, DECIDENDO DI FARE LE VALIGIE ANZITEMPO NEL MOMENTO DI DEBOLEZZA MASSIMA DI VON DER LEYEN: LA QUESTIONE DEI DAZI E LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEGLI EUROPARLAMENTARI DI ULTRA-DESTRA - E OGGI BELLONI SI RITROVA, COME DICONO IN CERTI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ‘’SENZA I CRISMI’’ DI AFFIDABILITÀ PER ASPIRARE A UNA PRESIDENZA IN QUALCHE PARTECIPATA DI STATO, DOVE URGE UNA PRESENZA FEMMINILE, COME L’ENI...

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE...