turisti gioconda

PAGARE MONETA, VEDERE GIOCONDA - UN RICCONE SGANCIA 80MILA EURO AL LOUVRE PER GODERSI L’OPERA IN SOLITARIA - CROWDFUNDING E DONAZIONI SPONTANEE NON BASTANO PIÙ PER SOSTENERE I MUSEI E IL LOUVRE DEVE “VENDERE” ESPERIENZE UNICHE - LUCA BEATRICE: “CIASCUNO HA I PROPRI SOGNI E QUELLO DELL'ANONIMO SIGNORE MISCHIA IL COATTO CON IL SUBLIME. COATTO PERCHÉ DIMOSTRA ANCORA UNA VOLTA CHE CON I SOLDI SI PUÒ TUTTO E…”

Luca Beatrice per “Il Giornale”

 

gioconda louvre

Un desiderio che fa un po' sborone, non c' è che dire, ma di che stupirsi in fondo se conosciamo gente disposta a spendere per affittare una Rolls Royce o una Ferrari per un solo giorno o per chiedere al suo idolo di cantare alla festa di compleanno? Quando ero bambino, negli anni '60, una famosa ditta di dolciumi ci prometteva una giornata col campione e può darsi che qualcuno l' abbia anche vinto un pomeriggio con Mazzola, Rivera o Gigi Riva.

 

Ciascuno insomma ha i propri sogni e quello dell' anonimo signore che destina ben 80mila euro alle casse del Louvre per vedersi la Gioconda da solo o accompagnato da un' altra persona, senza il vetro di protezione, senza le solite rotture degli smartphone, insomma in santa pace, mischia il coatto con il sublime. Coatto perché dimostra ancora una volta che con i soldi si può tutto, sublime perché invece di spaparanzarsi a bere champagne nella Jacuzzi come Scarface, l' eroe di giornata insegue il sublime, l' arte, il genio di Leonardo.

 

gioconda louvre

È questa la vendita di punta della geniale asta Bid for the Louvre organizzata da Christie' s, partita da una base d' asta di 30mila e aggiudicata a 80. Finalmente si è capito che crowdfunding e donazioni spontanee non bastano più e che chi spende vuole qualcosa in cambio, magari un' emozione particolare. 24 lotti della collezione (di intoccabile oggi non c' è nulla) sono stati venduti, con particolare risalto per un dipinto di Pierre Soulages battuto a 1,4 milioni di euro. Altri incanti del tutto particolari: 38mila per una passeggiata a lume di candela nel museo, 42mila per la visita ai tetti insieme all' artista JR, 16mila per la guida d' eccezione, il direttore Jean-Luc Martinez, più cena al ristorante di Alain Ducasse.

 

louvre

Qualcuno tra i puristi storcerà il naso (e possiamo immaginare chi) eppure gli toccherà accettare questa nuova realtà. Rien ne va plus, i soldi sono quasi finiti, le risorse pubbliche scarseggiano e per giunta il Covid ha esplicitato l' urgenza di pensare al museo come a qualcosa d' altro da collezioni e mostre dove la gente prima o poi tornerà ad accalcarsi. Per sopravvivere c' è bisogno di offrire servizi a 360 gradi, ivi compreso quel lato emozionale ed esclusivo riservato ai pochi fortunati che cercano qualcosa di diverso e perciò sono disposti a mettere mano al portafoglio.

 

louvre

Mica tutti i giorni, una tantum, ne resta ben di tempo per tornare all' agognata democrazia della cultura per le masse. Invece di buttare dalla finestra euro per aperitivi e cocktail, la strategia di posizionarsi periodicamente sulla sfera del lusso mi pare molto indovinata. Sono modelli innovativi che vanno di pari passo con inedite forme di comunicazione e non mi riferisco alle noiose visite virtuali ma alla produzione di contenuti altri. Persino Facebook, Instagram e le dirette non bastano più, la nuova frontiera si chiama Tik Tok, il social «vietato ai maggiori» cui stanno guardando alcuni tra i più importanti musei al mondo, i paludatissimi Uffizi, il Metropolitan di New York, il Rijksmuseum di Amsterdam e la Galleria Nazionale di Roma.

 

louvre

Nessuno ha ben chiaro come sarà il dopo pandemia, certo è che tocca attrezzarsi e in fretta. I francesi, come per la critica, non hanno paura di rischiare e intraprendono per primi un processo di trasformazione ormai impellente. Una visione della cultura che ci piace molto, dove nulla è sacro (al di là del rispetto per Monna Lisa, che di sicuro soffre meno con un visitatore solitario rispetto alla folla rumorosa di sempre) e dove l' arte e la cultura divengono strumenti attivi per la ricerca di denaro, superando quella soglia di passività che troppe volte ce le rende pesanti. Siamo o non siamo in un' economia di libero mercato? Siamo o non siamo popolo di ingegno e fantasia che prova a venderti il Colosseo senza spostarlo da Roma?

giocondastaccare la giocondaFOLLA ALLA GIOCONDA gioconda 2IL SELFIE DELLA GIOCONDA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?