sesso adolescenti generazione z

PERCHÉ FARE FATICA A SCOPARE QUANDO LE TUE COETANEE SI SPOGLIANO SU TIKTOK E I PORNO SODDISFANO OGNI TUO DESIDERIO? – IL RAPPORTO TRA I GIOVANI E IL SESSO È SEMPRE PIÙ COMPLICATO: ORMAI SOLO UNO SU CINQUE PERDE LA VERGINITÀ PRIMA DEI 16 ANNI – I RAGAZZI SONO CONSAPEVOLI DELLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI E SI INFORMANO PREVALENTEMENTE SUI SOCIAL. IL RAPPORTO DEL CENSIS

Da https://luce.lanazione.it/

 

sesso generazione z

L’età della prima volta tra i giovanissimi negli ultimi tempi è diventata sempre più precoce, o perlomeno è stato così fino a questo momento.

 

La gioventù dei nostri giorni inverte invece questa storica tendenza, e altro che 14 anni: l’asticella è salita di tre anni per tutti senza distinzione, maschi e femmine. Il primo rapporto sessuale completo i giovanissimi italiani hanno dichiarato infatti di averlo in media intorno ai 17 anni. Solo una scarsa percentuale, pari al 19,8%, ha dichiarato di aver perso la verginità prima dei 16 anni.

 

Dunque, quello della sessualità precoce, dati alla mano, sembra un mito a tutti gli effetti oramai superato. Ma c’è di più: che la situazione sia molto cambiata rispetto agli anni scorsi lo dimostra un altro dato, secondo il quale è risultato evidente un recupero del gender gap tra ragazzi e ragazze nell’approccio al primo momento passionale.

adolescenti e sesso 2

 

In pratica, guardando alla fotografia scattata dalla ricerca riguardo a “Conoscenza e prevenzione del Papillomavirus e delle patologie sessualmente trasmesse tra i giovani in Italia”, oramai non esiste più, o quasi, differenza di genere nell’approccio all’intimità. Secondo quanto emerso dalla ricerca realizzata dal Censis l’età della ‘prima volta‘ è diventata infatti molto simile per tutti, attestandosi sui 17,5 anni per i maschi e i 17,3 anni per le femmine.

 

I giovanissimi italiani hanno inoltre dimostrato di essere a conoscenza dei rischi e delle malattie sessualmente trasmissibili connessi ai rapporti intimi, qualora non si adottino adeguate precauzioni.

adolescenti e sesso 3

 

Quasi la totalità degli intervistati, nella fascia d’età tra i 12 e i 24 anni, ben il 93,8%, ha dichiarato di essere a conoscenza che il pericolo numero uno è rappresentato da infezioni e patologie trasmesse col contatto intimo, di cui in genere ha sentito parlare.

 

Al primo posto, la patologia che è stata maggiormente citata, dall’89,6% degli intervistati, è l’Aids, mentre le altre non sembrano essere così note a livello di sintomi, conseguenze e prevenzione: solo il 23,1% del campione ha infatti indicato la sifilide, il 18,2% la candida, il 15,6% il Papilloma Virus e percentuali ancora minori, che si attestano addirittura tra il 15% e il 13% dei giovani, è informato su che cos’è e cosa comportano la gonorrea, le epatiti e l’herpes genitale.

 

adolescenti e sesso 4

Ma dove ricevono le informazioni i giovani riguardo ai rischi connessi ai rapporti intimi e su come prevenirli? Per la maggior parte, nell’epoca dei social, sono i media a occupare un ruolo centrale nell’informazione, utilizzati per documentarsi dal 62,3% del campione. La scuola è invece stata citata come canale privilegiato di informazione e approfondimento solo dal 53,8% dei giovani.

sesso generazione z 1

 

Ovviamente in questo caso sono risultate differenze tra le diverse aree del Paese: i giovani del nord hanno maggiormente messo la crocetta su questa opzione rispetto a quelli del sud. Si predilige dunque far riferimento a canali più alla portata di mano rispetto a quelli scientifici, si bussa cioè ancora con troppa fatica alla porta di studi di professionisti. Ed è questo il dato più preoccupante emerso dell’indagine: solo il 9,8% dei giovanissimi ha detto di fare rifermento a medici e farmacisti.

adolescenti e sesso

 

Le ragazze a un certo punto della loro vita entrano per forza di cose in contatto con la ginecologa, come spiega il presidente della Società Italiana di Endocrinologia, Andrea Lenzi: “Resta molta diffidenza da parte dei giovani nei confronti dell’andrologo. Molti non lo conoscono, la maggior parte ritiene di non averne bisogno. Culturalmente non sono abituati a considerare la possibilità che anche i maschi possano essere interessati da patologie che riguardano il sesso. Dobbiamo sviluppare maggior informazione ed educazione”.

giovani sessoi giovani fanno sesso con partner multipligiovani e sessoil sesso da giovani piu frequente ma meno hotgiovani e sesso

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…