walter albi pescara

PESCARA A SANGUE FREDDO! IN UN VIDEO GLI SPARI DEL KILLER PROFESSIONISTA POI IL FURTO DEI CELLULARI E LA FUGA SU UNO SCOOTER – L'AGGUATO CHE E' COSTATO LA VITA A UN ARCHITETTO E HA PORTATO AL FERIMENTO DI UN EX CALCIATORE CON PRECEDENTI PENALI E' UN'ESECUZIONE IN PERFETTO STILE MAFIOSO - NELLA ZONA È NOTO CHE LE MAFIE, SOPRATTUTTO QUELLA PUGLIESE E QUELLA CALABRESE, STIANO DA TEMPO INVESTENDO IL LORO DENARO SPORCO… - VIDEO

 

Federica Angeli per repubblica.it

 

PESCARA SPARATORIA

A sparare a sangue freddo, nel momento dell'aperitivo, nel centro di Pescara è stato un killer professionista. Ne sono convinti gli inquirenti che stanno seguendo il caso e che hanno visionato le immagini delle telecamere del locale. C'è un video, in particolare, che mostra tutta la sequenza. La mano dell'assassino che spunta dal cespuglio di un vaso di fiori a riparare il dehors, punta la pistola prima verso il volto di uno e poi dell'altro avventore che stavano bevendo un drink. Poi scavalca il vaso e apre di nuovo il fuoco mentre sono a terra: due colpi contro il primo e due contro il secondo. Prendi i loro cellulari, se li infila nel marsupio e fugge via su uno scooter.

 

Le vittime dell'agguato

WALTER ALBI PESCARA

L'uomo morto a seguito della sparatoria nel bar di Pescara si chiamava Walter Albi, 66 anni, e risulta iscritto all'albo degli architetti. Il ferito grave è Luca Cavallito, 48 anni, ex calciatore con precedenti penali. E' nei loro affari e nel loro passato che gli inquirenti per capire se e al soldo di chi avessero lavorato, consapevoli o a loro insaputa. Nella zona infatti è noto che le mafie, soprattutto quella pugliese e quella calabrese, stiano da tempo investendo il loro denaro sporco. "Le modalità sembrano sicuramente da regolamento di conti. Chi ha sparato è un professionista, non è uno che è uno che ha improvvisato", ha spiegato Carlo Masci, sindaco di Pescara, subito dopo la sparatoria.

 

Tutto in pochi istanti

La tragedia è avvenuta lunedì sera, poco prima di cena, all'ora dell'aperitivo in un bar appartato in un luogo tranquillo, all'angolo tra una strada chiusa e la Strada Parco. Nel locale si sono sentiti degli spari: un uomo, Walter Albi, è morto sul colpo, l'altro, Luca Cavallito, è stato portato in ospedale dal 118 in gravi condizioni e operato d'urgenza. Alcuni testimoni parlano di una dinamica brutale e concitata. "Scappate scappate stanno sparando a tutti", sono le parole udite da alcuni ragazzi che si trovavano casualmente nei paraggi e si sono dati alla fuga dopo la sparatoria. E' scattato un fuggi fuggi generale.

sparatoria pescara

 

Sul luogo sono subito arrivati, oltre al sindaco, anche il capo della Procura di Pescara Giuseppe Bellelli assieme al sostituto titolare dell'inchiesta Andrea Di Giovanni, con il questore Liguori.

 

Esecuzione in stile mafioso. Prelevati i cellulari delle vittime

Una esecuzione in perfetto stile mafioso: è su questa ipotesi che sta lavorando la Procura pescarese. Dopo il duplice agguato il killer si è avvicinato ai due per dare il colpo di grazia alla testa. In totale gli inquirenti hanno trovato in terra almeno 8 bossoli. Cavallito è stato colpito alla mandibola e forse per questo si è per ora salvato, magari con un gesto di difesa. Non solo: l'assassino ha poi prelevato i cellulari delle due vittime prima di scappare sulla moto.

 

Ieri sera dopo l'attentato le forze dell'ordine hanno dato il via ad alcune perquisizioni nelle case delle vittime. Manca ancora il movente, ma alcune voci parlano di questioni economiche, si indaga sul passato delle due vittime e si vocifera di un appuntamento con qualche persona che i due avrebbero atteso al bar. Intanto il Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, ha convocato per oggi alle ore 17.30 una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

 

Il ferito è in condizioni critiche

sparatoria a pescara 6

Il 48enne ferito nell'agguato è stato trasferito nel reparto di Rianimazione "in condizioni stabili, pur nella gravità, grazie all'impegno dell'intera equipe anestesiologica, chirurgica e infermieristica". Lo afferma la Asl di Pescara in un bollettino medico diffuso in mattinata.

 

L'uomo, ricostruisce l'azienda sanitaria, è stato "trasportato dal 118 al Pronto Soccorso con lesioni plurime da ferite da arma da fuoco" ed è arrivato "in condizioni generali fortemente critiche. Dopo una prima stabilizzazione dei parametri emodinamici e respiratori ed esecuzione di Tac Total Body, il paziente è stato condotto in sala operatoria in regime di emergenza. Il paziente è giunto presso il blocco operatorio di Pescara, diretto dalla dottoressa Maria Rizzi, in condizioni gravissime per shock emorragico dovuto a ferite multiple da arma da fuoco interessanti torace, addome, arto superiore destro e massiccio facciale.

 

sparatoria a pescara 1

"Attualmente il paziente è in prognosi riservata, ancora in condizioni critiche. La direzione della Asl - conclude la nota - ringrazia per l'enorme sforzo organizzativo e l'importante lavoro di squadra tutti i professionisti coinvolti"

luca cavallito

sparatoria a pescara 3

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...