caserta pirata strada

IL PIRATA MALEDETTO – L’UOMO CHE HA INVESTITO UNA BAMBINA UCRAINA DI 8 ANNI A CASERTA E POI È FUGGITO E' RISULTATO POSITIVO ALLA COCAINA - LA PICCOLA È IN CONDIZIONI GRAVISSIME: HA UN TRAUMA CEREBRALE, FRATTURE AL BACINO ED È IN PERICOLO DI VITA – L’INVESTITORE NON HA FRENATO NÉ PRIMA NÉ DOPO L’IMPATTO, HA ABBANDONATO LA SUA ALFA ROMEO IN UN CANNETO, MA È STATO BECCATO POCO DOPO…

 

 

 

Fulvio Bufi per il “Corriere della Sera”

 

pirata della strada 1

Aveva assunto cocaina l' uomo che con la sua auto ha travolto a Pescopagano, frazione di Mondragone in provincia di Caserta, una bambina di otto anni, ricoverata ora in gravissime condizioni all' ospedale pediatrico Santobono di Napoli.

 

L' episodio è accaduto sabato pomeriggio lungo una statale che la bimba stava percorrendo a piedi in compagnia dei genitori. La famiglia, di nazionalità ucraina ma residente in Campania, tornava a casa dopo una giornata al mare quando un' auto lanciata a tutta velocità ha preso la bambina in pieno scaraventandola a metri di distanza, e poi ha continuato a correre, senza che il conducente accennasse nemmeno a voltarsi indietro per rendersi conto di quello che aveva fatto.

 

caserta, bambina investita da un pirata della strada 2

I rilievi dei carabinieri hanno infatti accertato che nessuna frenata ha preceduto né seguito l' impatto. È evidente, però, che l' uomo abbia immediatamente compreso la situazione, e infatti dopo aver percorso pochi chilometri ha cercato un posto poco frequentato dove abbandonare la sua Alfa Romeo.

 

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Ha creduto di trovarlo in una strada secondaria di Pescopagano costeggiata da una vegetazione piuttosto fitta, illudendosi che l' alto canneto bastasse a nascondere l' auto e a garantirgli quindi di non essere individuato in tempi brevi. In realtà gli investigatori avevano già raccolto elementi sufficienti per indirizzare le ricerche in modo mirato, e in breve hanno anche ritrovato la vettura, che tra l' atro è risultata priva di assicurazione e di revisione.

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Nel frattempo a soccorrere la bambina, accompagnandola per un primo intervento alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, era stato un automobilista di passaggio che successivamente si è scoperto essere un parente dell' investitore. Né lui né le persone che erano in sua compagnia hanno però dato ai carabinieri indicazioni utili, sostenendo, quando poi la situazione si è chiarita, di essere stati in quella zona per conto proprio e di non immaginare assolutamente che vi fosse anche il loro congiunto.

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caserta, bambina investita da un pirata della strada 3

Che dicessero o meno la verità, la questione è stata superata quando alla caserma dei carabinieri di Casavatore, un paese nei dintorni di Napoli, si è presentato il responsabile della sciagura. È un trentasettenne napoletano che abita nel quartiere Secondigliano. È incensurato ma gli esami di laboratorio ai quali è stato sottoposto ne hanno evidenziato la positività alla cocaina.

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Ora è agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della repubblica di Napoli Nord. Non potrà quindi fare altri danni, ma quelli che ha già fatto sono gravissimi. La bambina è ritenuta dai medici in pericolo di vita, e al momento non è nemmeno possibile operarla. La piccola ha riportato un importante trauma cerebrale e fratture al bacino.

 

ospedale santobono napoli

All' ospedale Santobono stanno cercando di stabilizzarla ma non è facile. È immobilizzata e sedata. Immediatamente dopo l' arrivo dalla clinica di Castel Volturno, è stata sottoposta a un drenaggio per liberare il cranio dal copioso versamento di sangue provocato dall' incidente e successivamente le è stato impiantato un sensore inter-cranico che permetterà ai medici del reparto di Neurologia di controllare la pressione interna e valutare se e quando intervenire chirurgicamente.

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