spiaggia della lecciona

PIÙ CHE LECCIONA, PORCONA! – ANCHE L’ITALIA HA LA SUA CAP D’AGDE, LA SPIAGGIA ZOZZONA DOVE GLI ESIBIZIONISTI SI LANCIANO IN SEDUTE DI SESSO EN PLEIN AIR. SE VOLETE AVVISTARE QUALCUNO CHE CI DÀ DENTRO SENZA TROPPI SCRUPOLI DOVETE PUNTARE SULLA SPIAGGIA DELLA "LECCIONA" NEL PARCO DI MIGLIARINO SAN ROSSORE E MASSACIUCCOLI, TRA VIAREGGIO E TORRE DEL LAGO PUCCINI – UN LUOGO CHE NASCE COME SPIAGGIA PER NUDISTI, MA CHE ATTIRA CHI NON RIESCE A CONTENERE I BOLLENTI SPIRITI… - VIDEO

 

Da www.luccaindiretta.it

 

spiaggia della lecciona 4

E’ del 29 luglio, la “denuncia” del consigliere di opposizione, in forza alla Lega, Alessandro Santini, sul sesso sfrenato alla spiaggia dei nudisti tra Viareggio e Torre del Lago. E il 30 luglio, non è tardata la risposta del Comitato naturisti Versilia. 

 

“Quando il Comune di Viareggio in primavera ha autorizzato il naturismo in un piccolo tratto della spiaggia della Lecciona, su iniziativa di AnIta (Associazione naturisti italiani), sapevamo di dover affrontare difficoltà e ostilità. Oltre alla scontata opposizione di chi è per principio contrario al naturismo (e che resta comunque libero di non praticarlo), tra i nemici della spiaggia naturista c’è anche chi, approfittando di un contesto naturale in cui la presenza umana è per la gran parte del tempo rara, si dedica ad attività lecite in privato ma che, se svolte in pubblico, sono punite dall’articolo 527 del codice penale. – spiegano in una nota -. Gli “atti osceni” sono vietati in qualsiasi luogo pubblico e sono considerati tali se possono violare, turbare o ferire il naturale senso del riserbo a riguardo di fatti e manifestazioni che si riferiscono alla sfera sessuale.

spiaggia della lecciona 7

 

Ora, in piena stagione turistica, qualche personaggio in cerca di visibilità elettorale sta cercando di stabilire una connessione tra la neonata spiaggia naturista e le attività di esibizionisti e guardoni del sesso per cui la Versilia è assurta più volte in passato agli onori delle cronache nazionali. Sono perciò stati girati e diffusi video amatoriali di atti sessuali parzialmente dissimulati con l’effetto nebbia”.

 

“Chi ha diffuso i video – aggiunge il comitato – sostiene che i fatti si siano svolti proprio in quel piccolo tratto di spiaggia in cui è autorizzato il naturismo, ma in realtà quei video potrebbero essere stati girati da chiunque (anche da un guardone), in qualunque luogo e, peraltro, sia prima sia dopo l’adozione della delibera che ha autorizzato la spiaggia naturista. Si impongono alcune doverose precisazioni”.

spiaggia della lecciona 5

 

“Anzitutto, fare sesso in luoghi pubblici, con o senza vestiti, che si tratti della spiaggia o della passeggiata, è vietato. Il naturismo è cosa del tutto diversa e, infatti, può essere autorizzato, come nel nostro caso – si precisa –  Poi, gli “atti osceni” possono essere consumati anche con i vestiti addosso, a riprova del fatto che il problema non sono il naturismo e la stragrande maggioranza delle persone che lo praticano nel rispetto delle regole, ma soltanto i pochi soggetti, estranei alla realtà naturista, che fanno gli affari propri in pubblico. Infine, chi si trova di fronte a un comportamento illecito ha l’onere non solo di denunciare il fatto alle pubbliche autorità, indicando soprattutto tempi e circostanze, affinché quel fatto sia punito e con l’obiettivo non secondario che quel fatto non si ripeta, ma anche di intervenire per interrompere quel comportamento illecito, soprattutto se pubblico ufficiale (è il caso di un consigliere comunale). 

 

spiaggia della lecciona 6

Ci risulta che le forze dell’ordine siano intervenute più volte negli ultimi tempi nell’area in cui si trova anche la spiaggia naturista per contrastare diverse attività illecite che venivano consumate laggiù da anni, come per esempio camminare sulle dune al di fuori dei percorsi stabiliti. Restando agli atti osceni, l’articolo 527 del codice penale prevede una sanzione di almeno 5.000 euro nei confronti dei trasgressori. Alla spiaggia della Lecciona, nei momenti di maggiore affollamento, soprattutto grazie al senso di responsabilità dei frequentatori, quei comportamenti non leciti semplicemente non succedono, così come nelle spiagge attrezzate.  Non si può certo escludere che sporadici episodi devianti avvengono, nelle zone o nelle fasce orarie meno frequentate, come in qualunque altro posto appartato. “Chi non ha mai peccato una volta nella vita scatti la prima foto”, si potrebbe dire per tentare di sdrammatizzare, ma, come dimostrano ad evidenza le strumentalizzazioni di questi giorni, le principali vittime di quei fatti illeciti, commessi da pochi, sono proprio le tante persone che frequentano la spiaggia protetta del Parco e a cui fin da oggi chiediamo di farsi parte proattiva per evitare e disincentivare atti e metodi lontani ed estranei al Naturismo come pratica di vita e ambientalista”.

spiaggia della lecciona 2

“Ben vengano quindi controlli e sanzioni a chi sgarra – concludono i naturisti – ma non si insulti l’intelligenza della gente facendo di tutta l’erba una questione di bassa lega. Da ultimo, vogliamo mettere in evidenza l’impegno a costituire, in parallelo alla spiaggia naturista, una tela di relazioni commerciali e turistiche legate al futuro distretto naturista, che coinvolga attività pubbliche e private nello stimolare, proporre e risolvere le numerose esigenze di un turismo di qualità, qual è quello naturista”.

Articoli correlati

LO STREPITOSO REPORTAGE DI RONCONE DA CAP D'AGDE, IL PIU GRANDIOSO LUNAPARK DEL SESSO ESISTENTE

spiaggia della lecciona 3spiaggia della lecciona 1

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)