corna tradimento

UN POPOLO DI CORNUTI: UN ITALIANO SU CINQUE TRADISCE IL PARTNER E TRIESTE E’ LA CITTÀ CON PIÙ INFEDELI – INTERVISTA A CHRISTOPH KRAEMER, MANAGING DIRECTOR IN EUROPA DELLA PIATTAFORMA DI INCONTRI EXTRACONIUGALI “ASHLEY MADISON”: “CHI VUOLE TRADIRE TROVA SEMPRE IL MODO DI FARLO. L’UOMO NON È FATTO PER ESSERE MONOGAMO, IL MATRIMONIO È UN’INVENZIONE CAPITALISTA - LA NOSTRA COMMUNITY È DIVENTATA PIÙ GIOVANE: OGGI DUE TERZI HANNO TRA I 18 E 39 ANNI. LA METÀ DICHIARA DI AVERE UNA COPPIA APERTA. QUANTE AVVENTURE TROVANO? ALL’INCIRCA DUE O TRE L’ANNO E DURANO..."

Estratto dell’articolo di Giulia D’Aleo per www.repubblica.it

https://www.repubblica.it/italia/2024/10/31/news/italiani_tradimento_fidanzata_amante_incontri_ashley_madison_intervista-423590020/

 

matrimonio tradimento

In un gruppo di cinque coppie, le persone infedeli sono almeno due. Che gli italiani siano particolarmente inclini al tradimento lo dicono ciclicamente le statiche. L’ultima, su dati di YouGov, stima che il 22 per cento abbia tradito almeno una volta nella vita. Tra questi, più di 800 mila cercano un’avventura che sia a portata di mano, o meglio, a distanza di un click. E così Ashley Madison, nota piattaforma per incontri extraconiugali, è arrivata nel nostro Paese 13 anni fa e l’ha trasformato nel suo terzo mercato europeo, davanti a Francia e Germania.

 

matrimonio tradimento

Nel 2015 un attacco hacker sembrava averle dato il colpo di grazia: il gruppo “The impact team” aveva diffuso i dati di 32 milioni di clienti, inclusi account riconducibili alla Casa Bianca, e tre utenti tra Canada e Stati Uniti si erano tolti la vita. E invece, contro ogni pronostico, gli iscritti a livello globale sono saliti dai 37 milioni di allora agli 85 milioni oggi e non sembra essere un ostacolo nemmeno il numero crescente di persone che adottano forme di modelli relazionali alternativi alla monogamia, la cosiddetta “non-monogamia etica”.

 

tradimento

La Generazione Z, per la maggior parte ancora non sposata, rappresenta infatti il 40 per cento del totale degli iscritti italiani, a loro volta cresciuti del 51 per cento rispetto al 2023. “L’incremento più significativo a livello europeo” riferisce Christoph Kraemer, managing director della piattaforma in Europa.

 

Come se lo spiega?

“Ashley Madison funziona bene nei Paesi in cui resistono tradizioni rigide […] È una caratteristica umana: più regole esistono e più abbiamo voglia di infrangerle”.

 

tradimento 1

È per questo che si tradisce?

“Principalmente perché si vuole provare qualcosa di nuovo. Poi perché si ha la sensazione di non ricevere abbastanza affetto o attenzione dal partner. Solo dopo perché non ci si sente soddisfatti a livello sessuale. Ma non è vero che gli uomini cercano solo sesso e le donne solo rapporti emotivi, in realtà siamo più simili di quanto si creda”.

 

Di certo non avete inventato l’infedeltà. La rendete più semplice, però.

“Chi vuole tradire trova sempre il modo di farlo. L’uomo non è fatto per essere monogamo, il matrimonio è un’invenzione capitalista necessaria a tramandare il proprio patrimonio […]”.

 

cornuto 2

Molti infatti optano per altre forme relazionali.

“Ma solo la coppia viene riconosciuta dalla società. Mi piacerebbe vivere in un mondo in cui nessuno senta il bisogno di tradire, ma al momento l’infedeltà è un’alternativa al divorzio. […]”.

 

Chi la cerca di più sulla vostra piattaforma?

“Generalmente l’età media è sempre stata di 35 anni e corrispondeva ai primi anni di matrimonio, quando finisce la passione della luna di miele. Di recente la nostra community è diventata più giovane, oggi due terzi hanno tra i 18 e 39 anni. È interessante perché nel 40 per cento dei casi si tratta di giovanissimi. Persone ancora non sposate, che al massimo frequentano la prima fidanzatina”.

cornuto 1

 

Cosa cercano su Ashley Madison?

“La metà di loro dichiara di avere una coppia aperta da un punto di vista sessuale. Altri vivono una relazione poliamorosa, in cui possono avere anche più partner romantici”.

 

Quante avventure trovano?

“All’incirca due o tre l’anno. In genere queste relazioni durano tra i tre e i sei mesi, sia per gli infedeli che nelle coppie non monogame”.

 

C’è una differenza tra regioni?

“Lazio, Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna sono quelle con più iscritti in rapporto alla popolazione totale. Ma la prima città è quasi sempre Trieste”.

 

tradimento 4

E le donne quante sono? Anni fa si scoprì che erano talmente poche che l’azienda aveva sviluppato milioni di fembot, account completamente automatizzati. Alcuni utenti sono convinti sia ancora così.

“Il problema era già stato risolto nel 2015. Oggi il rapporto in Italia è di uno a uno, casistica rara per una app di incontri. Ma dipende dal fatto che le percentuali di chi tradisce non sono così diverse tra i generi: lo fa il 26 per cento degli uomini italiani contro il 19 per cento delle donne”. […]

tradimento 3

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."