tiziano ferro

POSTA! MANUALE DEL POLITICO ITALIANO ATTUALE. IMPARARE A MEMORIA E RIPETERE SEMPRE: “IO NON L’HO INTERROTTA, LEI NON MI INTERROMPA”, “NON ACCETTO LEZIONI DA LEI”, “NON METTEREMO LE MANI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI”, “È COLPA DEL GOVERNO PRECEDENTE SE…”, “IO CI METTO LA FACCIA”, “TOLLERANZA ZERO”, “COMBINATO DISPOSTO” – CARO DAGO, TIZIANO FERRO DIVORZIA DA VICTOR ALLEN, “PENSO SOLO AI FIGLI”. QUESTE FAMIGLIE GAY CON “DUE PAPÀ”: TANTO MERAVIGLIOSE! E POI SI SGRETOLANO COME LE ALTRE...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

giorgia meloni e ursula von der leyen bloccate dai manifestanti a lampedusa 17

Lettera 1

Caro Dago, Meloni: "La settimana prossima ci sarà un nuovo decreto". Un decreto a settimana e il migrante s'impantana?

E.S.

 

Lettera 2

Caro Dago,

se con il mio voto contribuisco all’elezione di un parlamentare mi sembra giusto che questi difenda, nei limiti del lecito, i miei interessi. Per quali motivi invece Gentiloni che è stato delegato dall’Italia nel governo europeo non dovrebbe difendere gli interessi  italiani e dovrebbe invece difendere esclusivamente gli interessi dell’Europa come ci è stato ricordato da influenti politici europei?

Pietro Volpi

 

Lettera 3

Caro Dago, Zelensky in Usa per il Consiglio di Sicurezza Onu: "Fermare Putin, è come Hitler". Lui e Kuleba, invece, sono ormai come Stanlio e Ollio.

Arty

 

Lettera 4

f 35

Caro Dago, scuola, Mattarella: "Incoraggiare il lavoro degli insegnanti, ridargli prestigio". Come no. Con le sentenze del Tar che ribaltano il giudizio su chi è stato bocciato perché insufficiente in 6 materie?

John Reese

 

Lettera 5

Caro Dago, esercito Usa "perde" un F-35 in Carolina del Sud: appello agli abitanti della zona per riuscire ad individuare i resti del velivolo. Ma dai. Se uno trova i resti di un jet da combattimento se li porta a casa come souvenir, mica li restituisce.

Spartaco

 

meme giorgia meloni matteo salvini

Lettera 6

Pensate al dilemma di Dio: sto con Meloni o con Salvini?

Entrambi mi invocano, entrambi mi difendono, entrambi contravvengono ai miei comandamenti, primo fra tutto quello di non nominarmi invano… ma hanno grande visibilità, mi portano “mi piace” e follower, e pazienza  se fornicano, o non rispettano quell’idealista di mio figlio (“Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato”), che poi mi fido poco anche di questo Matteo…

Giuseppe Tubi

 

Lettera 7

Caro Dago, migranti, Elly Schlein chiede una nuova Mare Nostrum europea. Mare Nostrum, Paese vostrum?

Stef

 

giorgia meloni matteo salvini in versione barbie

Lettera 8

Caro Dago, Tiziano Ferro divorzia da Victor Allen, "Penso solo ai figli". Queste famiglie gay con "due papà": tanto meravigliose! E poi si sgretolano come le altre...

VL

 

Lettera 9

Caro Dago, dal Nazareno fanno sapere che «Elly non aveva mai ricevuto così tanto affetto come dopo la puntata di "Otto e mezzo" in cui la Gruber e Giannini l'hanno demolita». Sì, però adesso tutti a chiedersi: è nato prima l'uovo o la Schlein?

Fritz

 

tiziano ferro Victor Allen

Lettera 10

Caro Dago, inflazione, l'Ocse: "Servono politiche monetarie restrittive". Perché, da un anno a questa parte cosa si è fatto con scarsissimi risultati? Avanti con la testa contro il muro...

Raphael Colonna

 

Lettera 11

Manuale del politico italiano attuale: imparare a memoria e ripetere sempre: “Io non l’ho interrotta, lei non mi interrompa”, “Non accetto lezioni da Lei su xxx”, “Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”, “scusate il gioco di parole” (quando sarebbe un bisticcio di parole), “È colpa del Governo precedente se…”, “Per il bene del Paese”, “Io ci metto la faccia”, “Tolleranza zero”, “Combinato disposto”.

Successo assicurato.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 12

tiziano ferro Victor Allen e i figli

Caro Dago, drogava donne per violentarle e filmarle: arrestato un netturbino di 59 anni. Il classico rifiuto della società.

Dario Tigor

 

Lettera 13

Gentile direttore D'Agostino, un blocco navale è possibile. Le parole di Sua Eccellenza prefetto Piantedosi. Come vede è fattibile, dove io avevo parlato di stabilire un cordone navale di sicurezza al largo di Lampedusa. Comunque c'è la possibilità di fare qualcosa concretamente, piuttosto che subire passivamente questa valanga umana ed essere travolti. Le soluzioni ci sono, se le si cerca. Altro che chiacchiere ad aria compressa.

 

Tiziano Ferro divorzia. Divorzi gay??? Ma il mantenimento a chi spetta?

Giuseppe Faso.

 

ROMA - IN QUATTRO SU MONOPATTINO

Lettera 14

Caro Dago,

Leggendo un sito di informazioni per viaggiatori ho scoperto che nella lista delle dieci città più interessanti nel mondo dal punto di vista architettonico non è menzionata nessuna città italiana (ne' francese, ne', che so, indiana o giapponese ), e che la palma della vittoria va ad una città sconosciuta della Romania.

In altri siti simili si apprende  che, fra le località più deludenti al mondo, ci sono Roma, Venezia, Parigi, le piramidi di Giza e via discorrendo.

Aspettiamoci quindi che una fiumana di entusiasti amanti dell'architettura si diriga verso la sconosciuta città rumena per ammirarne le straordinarie costruzioni.

Giovanna Maldasia

 

vescovo entra in chiesa in monopattino 1

Lettera 15

Caro Dago, in una intervista a Radio1 il ministro dell'Interno Piantedosi ha ricordato che i centri per i rimpatri furono introdotti da un governo di centro-sinistra con la legge Turco-Napolitano. Quindi se il Pd continuasse ad opporsi, rimedierebbe una figura simile al contenuto di una toilette alla turca.

Licio Ferdi

 

Lettera 16

Caro Dago, monopattini con obbligo di casco, targa, assicurazione, frecce! Come mai non cinture e airbag?

FB

 

Lettera 17

Caro Dago, il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, aprendo la 78esima Assemblea Generale: "Il cambiamento climatico è la minaccia più immediata". A dire il vero, in questi tempi, la minaccia più immediata sembra essere l'imbecillità conformista...

Axel

 

giorgio napolitano

Lettera 18

Caro Dago, Napolitano, vergogna sul web: haters scatenati sullo stato di salute. Prima danno l'ok per i social e poi si lamentano se alcuni esprimono le proprie disdicevoli opinioni?

Martino Capicchioni

GIORGIO NAPOLITANO giorgio napolitano

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”