andrea crisanti pd

POSTA! – CARO DAGO, ANDREA CRISANTI: “SONO ISCRITTO AL CIRCOLO DEL PD DI LONDRA DAL 2016. HO PASSATO 35 ANNI ALL'ESTERO E HO INCONTRATO CENTINAIA DI ITALIANI CHE PORTO NEL CUORE”. CON QUESTO VUOL LASCIARE INTENDERE DI ESSERE ANCHE CARDIOLOGO? – ELEZIONI O UFFICI DI COLLOCAMENTO DI MOGLI, MARITI, FRATELLI, AMANTI E PARENTI VARI? VEDI CHE I BISTRATTATI "NAVIGATOR" PER COMPORRE LE LISTE SONO INDISPENSABILI. VUOI VEDERE CHE QUESTI POSTI QUI NON LI RIFIUTANO?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Olena Zelenska e Volodymyr Zelensky su Vogue

Lettera 1

Caro Dago,

Ucraina, in vigore divieto d'ingresso dell'Estonia per turisti russi. Fa nulla. Meno male che c'è la possibilità di consolarsi guardando il famoso servizio su Vogue di Zelensky e Signora. Non è come ammirarli dal vivo ma l'effetto "Reali d'Inghilterra" è  comunque assicurato!

M.H.

 

Lettera 2

Caro Dago,

Nba, Lebron James prolungherà fino al 2025 con i Lakers per 97 milioni di dollari. Un chiaro caso di discriminazione. Come mai un solo nero viene ricoperto d'oro mentre i suoi fratelli in Africa non hanno di che sfamarsi? Il campione mandi una "Piccola Piuma" a rifiutare l'ingaggio per protesta che vediamo se qualcuno ha il coraggio di insultarla e fischiarla...

Berto

 

Lettera 3

Caro Dago,

LEBRON JAMES 11

presidenzialismo, Letta: "È un gravissimo errore, lo combatteremo". Il segretario Pd ridicolo oltre ogni limite. Ne parla come se si stesse ipotizzando di reintrodurre la monarchia. Forse si è fatto contagiare dalla sinistra francese. Quando il semipresidenzialismo venne introdotto oltralpe, i sinistri continuarono a delirare finché non venne eletto uno dei loro, François Mitterrand. Da allora il sistema è diventato "valido"... È ipitizzabile che da noi succeda lo stesso.

Tas

 

Lettera 4

DI MAIO NAVIGATOR

Caro Dago, elezioni o uffici di collocamento di mogli, mariti, fratelli, amanti e parenti vari ? vedi che i bistrattati "navigator" per comporre le liste sono indispensabili nella politica italiana.

L'offerta questa volta vede una paga molto più buona; il lavoro è scarso e non importa nemmeno dimostrare di essere capaci di fare qualcosa. Si mangia bene ed è tutto gratis, compreso il parrucchiere.

Vuoi vedere che questi posti qui non li rifiutano?

Cincinnato 1945

 

LETTA CASINI

Lettera 5

Un capolavoro di strategia, caro Dago, quello architettato da Monsieur Henri, le professeur dell'école parisienne. Come Priore della confraternita del Nazareno ha cacciato dal Tempio i suoi fedeli per accogliere a braccia aperte gli apostati di San Silvio da Arcore, pellegrini delle Sette Chiese: Bonino-Casini ( ottant'anni anni sugli scranni). Un duo che, se non vi entra, il Parlamento deve chiudere i battenti: basta quindi un'incipriata o meglio un maquillage e la coppia vintage si trasforma d'incanto in icona della nouvelle vague.

Antonio Pochesci

 

Lettera 6

Caro Dago,

si prevede un raddoppio dei costi dell' energia per gli italiani gia' stremati da un andazzo dell'economia non proprio brillante.

MARIO DRAGHI E VLADIMIR PUTIN

Il governo dell'uomo della provvidenza esaltato da tanti partiti ,validamente coadiuvato da ministri geni della diplomazia che esternavano le loro opinioni personali insultando Putin, ha  ottenuto lo splendido risultato di metterci tutti in ginocchio:privati ,aziende e industrie.

Fra le conseguenze dei tempi grami che ci aspettano ci sarà' anche la Nouvelle  Famosa Cucina Italiana ,che dovra' riciclarsi in versione "tutto crudo".

Infatti :chi potra' permettersi di cucinare i nostri meravigliosi sughi ,spezzatini ,intingoli e torte con i costi di gas e luce?

Giovanna Maldasia

 

surf nel canal grande a venezia 1

Lettera 7

Esimio Dago,

sentenza della Cassazione: "In un rapporto di lavoro si deve lavorare, altrimenti si viene licenziati, ma solo se l'azienda provvede a farlo sapere a tutti e in maniera ben visibile". Se lo stesso principio viene applicato anche alla scuola, c'è solo una spiegazione alla scarsa preparazione degli studenti italiani: devono essersi dimenticati di far sapere a tutti (e in maniera ben visibile) che, se non si studia, si viene bocciati...

Bobo

 

Lettera 8

Dagovski polacco,

(Dite a Brugnaro che) sul Canal Grande una surf da 8 kg è un’idiozia, una nave da 230.000 tonnellate è un crimine.

Aigor

 

Lettera 9

Caro Dago,

SILVIO BERLUSCONI GIORGIA MELONI

non si può dar torto a Berlusconi quando sostiene che le sentenze di assoluzione non dovrebbero essere appellabili. È un semplice principio di civiltà giuridica, come lo è il cosiddetto "ne bis in idem", cioè il divieto di riprocessare qualcuno per lo stesso reato per cui sia già stato assolto (tipo: processo Ruby bis, Ruby ter, Ruby quater, ecc.). C'è solo un aspetto che Berlusconi non ha considerato, pur conoscendo ormai bene la magistratura italiana: quanti processi (soprattutto se l'imputato fosse un "nemico" politico) finirebbero con un'assoluzione in primo o in secondo grado? Nessuno!

Gualtiero Bianco

 

Lettera 10

Eh vabbè, anche mr. “ma va là” se ne è andato.

Era simpatico, anche se riportava alla mente l’azzecca-garbugli di Manzoni (per carità, non chiamatelo così).

Giuseppe Tubi

ANDREA CRISANTI

 

Lettera 11

Caro Dago,

Crisanti: “Se ci fosse stato Salvini al governo i morti sarebbero stati 300.000 al posto di 140.000”.

Domanda 1: L'ha saputo dal mago Otelma o l'ha letto lui personalmente nella sua provetta di cristallo?

Domanda 2: In Svezia, dove non mettevano neppure la mascherina, come mai ci sono ancora degli svedesi vivi ?

Giovanna Maldasia

 

Lettera 12

JOE BIDEN NANCY PELOSI

Caro Dago, via a trattative formali per iniziativa commerciale Usa-Taiwan. Ma Biden non ce la fa proprio a darsi una calmata e a rinunciare, per un giorno, a seminare zizzania in giro per il mondo?

Ugo Pinzani

 

Lettera 13

Dagosapiens,

quel figlio di Putin di un Medvedev ci dice che alle urne dovremmo punire per la loro evidente stupidità i nostri governanti. E noi il 25 settembre dovremmo fargli un favore togliendogli Draghi dalle balle e mettendo al suo posto Meloni o Salvini?

Vittorio Masiamoscemi ExInFeltrito

 

Lettera 14

Caro Dago,

Covid, l'infettivologo Matteo Bassetti: "Consentiamo ai positivi di poter uscire indossando la mascherina. Molti altri Paesi l’hanno già fatto da tempo. Se ci sarà una nuova fiammata di contagi a settembre (molto probabile) e non si cambieranno le regole della quarantena, moltissimi italiani non potranno votare". Appena verrà a ssperlo il Pd, probabilmente si opporrà anche allo spostamento di una singola virgola. Per loro un 25 settembre con tutti chiusi in casa senza votare sarebbe il top!

Giuly

 

matteo bassetti

Lettera 15

Esiste un circolo del PD anche a Londra. Si incontrano per ascoltare le profezie di Fassino e Crisanti.

Ai La.

 

Lettera 16

Le ideologie sono morte ma lotta per le poltrone è sempre viva.

Signoramia

 

Lettera 17

Caro Dago,

È possibile che a tutt'oggi l'Hotel Gobbi di Rimini, sia ancora bellamente tra le liste di booking e altri simili, prenotabile come se nulla fosse?

Claudia Borsese

 

Lettera 18

Caro Dago, siamo un grande Paese con un premier uscente che tutto il mondo ci invidia! "Calabria, arrivano i medici cubani: unico modo per non chiudere gli ospedali".

Nino Pecchiari

 

recep tayyip erdogan vladimir putin vertice di sochi

Lettera 19

Caro Dago,

Erdogan è  arrivato a Leopoli, vedrà Zelensky e Guterres. Il presidente turco vede tutti, parla con tutti,  tratta con tutti. Chapeau. Altro che "dittatore"! È il leader mondiale del momento. Biden non gli arriva al malleolo...

John Reese

 

Lettera 20

Caro Dago, Andrea Crisanti: “Mi sono candidato perché sono iscritto al circolo del Pd di Londra dal 2016. Ho passato 35 anni all'estero e ho incontrato centinaia di italiani che porto nel cuore”. Con questo vuol lasciare intendere di essere anche cardiologo?

recep tayyip erdogan vladimir putin vertice di sochi 2erdogan 2vladimir putin ebrahim raisi recep tayyip erdogan recep tayyip erdogan vladimir putin erdogan guterres

Tony Gal

vladimir putin aspetta erdogan a teheran 1

Ultimi Dagoreport

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO