ucraina mariupol

PRENDERE MARIUPOL A QUALUNQUE COSTO - LA CADUTA DELLA CITTÀ PORTUALE È STATA ANNUNCIATA PIÙ VOLTE, MA QUESTA VOLTA SEMBRA DAVVERO IMMINENTE: LA RESA ARRIVERÀ QUESTA SETTIMANA. SECONDO GLI 007 UCRAINI DA MOSCA È ARRIVATO L’ORDINE DI RADERE AL SUOLO L’ACCIAIERIA AZOVSTAL, DOVE SI RIFUGIANO I CIVILI - SAREBBE LA PRIMA VITTORIA DI QUESTA GUERRA PER MOSCA. E OLTRE A SOLLEVARE IL MORALE, AVREBBE UNA GRANDE IMPORTANZA STRATEGICA: DAREBBE A PUTIN IL CONTROLLO DEL MAR D’AZOV E DELL’80% DELLA COSTA UCRAINA DEL MAR NERO. A QUEL PUNTO, PARTIRÀ DAVVERO LA SECONDA FASE DELLA GUERRA

1 - 007 KIEV, MOSCA ORDINA DI RADERE AL SUOLO AZOVSTAL

mariupol 3

 (ANSA) - Il servizio di sicurezza ucraino ha diffuso l'intercettazione di una telefonata in cui un militare russo parla di un ordine della leadership di radere al suolo le acciaierie Azovstal a Mariupol. Lo riferisce l'agenzia ucraina Ukrinform. "Nonostante il numero superiore, gli occupanti russi non possono impadronirsi della Mariupol ucraina.

 

Pertanto - scrive il servizio di sicurezza su Telegram - vogliono radere al suolo l'acciaieria Azovstal, dove i nostri combattenti tengono la difesa. Gli occupanti trascurano il fatto che anche dei civili si nascondono nell'impianto. I russi stanno preparando 'sorprese' da tre tonnellate dal cielo".

 

vladimir putin 1

"Un tenente colonnello è venuto e ha detto: 'Lo sperimenterai tu stesso, dammi retta. Immagina solo questa onda d'urto", ha detto il militare intercettato in una telefonata alla moglie, riferiscono i servizi di sicurezza ucraini. E a una domanda sul destino della popolazione civile, risponde: "Se ne sono andati tutti. Tutti quelli che volevano andarsene se ne sono andati. Sono rimasti solo i patrioti e quelli che si credono molto intelligenti".

DONNE E BAMBINI NASCOSTI NELL ACCIAIERIA AZOVSTAL DI MARIUPOL UCRAINA

 

Secondo il Servizio di sicurezza ucraino, "questa è un'altra conferma che il vero obiettivo dei 'liberatori' in Ucraina è spazzare via il nostro Stato dalla faccia della terra. Da ieri le truppe russe hanno iniziato un pesante bombardamento aereo sull' acciaieria Azovstal a Mariupol.

 

2 - COME SARÀ LA FASE DUE DELLA GUERRA?

Andrea Marinelli e Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”

 

mariupol 4

La caduta di Mariupol è stata annunciata a lungo, ma stavolta sembra ormai imminente: la resa potrebbe arrivare già entro questa settimana. Per i russi sarebbe la prima vittoria nel corso dell'operazione militare «speciale»: la città era uno degli obiettivi principali di Vladimir Putin, soprattutto perché permetterà di aprire un passaggio via terra fra la Crimea, annessa nel 2014, e la madre patria.

 

acciaieria Azovstal a Mariupol

La conquista di Mariupol avrebbe una grande importanza strategica, e darebbe ai russi il controllo del Mar d'Azov e dell'80% della costa ucraina del Mar Nero. Una volta caduta Mariupol, oltretutto, circa 6 mila uomini impiegati nell'assedio potranno essere trasferiti su altri fronti: a est, ma anche a ovest, per conquistare Odessa, oppure a nordovest, verso Dnipro.

 

carri armati russi a mariupol

La presa di Mariupol offrirebbe a Mosca una grande opportunità di propaganda, con la sconfitta del reggimento ultranazionalista Azov, e darebbe uno slancio morale alle truppe sfiancate. Dopo l'affondamento del Moskva , i russi hanno intensificato i bombardamenti in tutto il Paese, anche a Leopoli, dove per la prima volta sono stati colpiti i civili: è una tattica classica dell'Armata, ma anche una rappresaglia per l'umiliazione subita. Nel frattempo, le truppe di Putin stanno ultimando la riorganizzazione nella parte orientale del Paese. «Le forze russe in via di schieramento nell'Est dell'Ucraina continuano ad avere problemi di morale e approvvigionamento», scrive tuttavia l'Institute for the Study of War. «Sembra improbabile che intendano o siano in grado di condurre una grande ondata offensiva nei prossimi giorni».

mariupol

 

Le rispettive debolezze

Il generale Mark Hertling, ex comandante delle truppe Usa in Europa, ha tracciato un suo scenario su uomini e manovre delle prossime settimane.

Il nuovo generale Alexandr Dvornikov è atteso da tre missioni: la rigenerazione dei reparti; la logistica, il tallone d'Achille dell'Armata; il concentramento di forze nelle aree in cui dovranno scatenare uno sbarramento di fuoco.

 

Hertling, però, avverte: non conta quanto sia bravo un generale, ci vuole tempo per integrare riserve e reclute nel nuovo dispositivo d'assalto.

mariupol 1

 

Dvornikov deve inoltre risolvere i problemi nella catena di comando. Un altro esperto, l'australiano Mick Ryan, è ancora più negativo sulle capacità dello stato maggiore nell'adattarsi a quanto emerso dal campo di battaglia, ma ritiene che sia migliorato l'intervento dell'aviazione.

 

Non meno arduo è il compito degli ucraini. Devono contare su un contingente flessibile, altamente mobile, per sottrarsi ai bombardamenti massicci. Sarà necessaria una forza di reazione rapida da usare per tamponare le possibili brecce nella linea di difesa. Devono quindi disporre di una logistica leggera ma efficace, mentre i soldati devono essere bene addestrati all'uso delle armi fornite dagli occidentali. Fondamentale è l'impiego di radar «dedicati» all'individuazione dei cannoni nemici.

 

UCRAINA - I CADAVERI RINVENUTI A MARIUPOL

Le due opzioni di Mosca

La seconda fase - dopo il martellamento da parte dei russi con lunghi calibri, missili e razzi - vedrà grandi combattimenti per il controllo di snodi stradali, di alcune località strategiche, dei guadi dei fiumi e dei ponti. Le battaglie non saranno più nelle strade o nei sobborghi delle grandi città, come successo al nord, ma nelle fattorie e negli sterminati campi ucraini: questo comporterà anche l'uso di armi - e strategie - diverse. Sara una battaglia di manovra convenzionale e molto letale.

 

Gli spazi aperti potrebbero avvantaggiare i russi, che contano su circa 40 mila soldati e hanno armi migliori e più potenti, ma gli ucraini possono colpire dalle trincee, sfruttando anche la migliore conoscenza del territorio, o con i blitz di piccole unità molto efficaci al Nord.

 

UCRAINA - LE FOSSE COMUNI A MARIUPOL

I russi, spiega l'ex generale australiano Ryan, hanno a questo punto due opzioni per raggiungere gli obiettivi: una ambiziosa, che prevede il doppio accerchiamento delle forze ucraine per ottenere il pieno controllo di tutto il territorio a est del fiume Dnipro; l'altra «minimalista», con la conquista delle due regioni separatiste, che puntano già dal 2014 e che restano l'obiettivo principale di questa guerra.

acciaieria Azovstal a Mariupol UCRAINA - I CADAVERI RINVENUTI A MARIUPOL mariupol 2mariupolmariupolmariupol mariupol 1 mariupol 2MARIUPOL

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT