liceo montale sabrina quaresima

PRESIDE, DA LEI MI FAREI MONTALE! SCANDALO AL LICEO MONTALE DI ROMA: “LA PRESIDE SE LA FA CON UN ALUNNO” - I MURI DELLA SCUOLA PIENI DI SCRITTE CONTRO LA DIRIGENTE (“LA LAUREA IN PEDAGOGIA L’HAI PRESA TROPPO SERIAMENTE”) – TUTTO È INIZIATO DURANTE L’OCCUPAZIONE DI DICEMBRE. POI SCAMBIO DI MAIL, MESSAGGI E INCONTRI. A RACCONTARE LA LOVE STORY È STATO IL 18ENNE CHE DICE: "NON POTEVO DARLE QUELLO CHE VOLEVA" (MA CHE VOLEVA?). LA PRESIDE NEGA TUTTO - "SONO SPOSATA CON UN UOMO MERAVIGLIOSO. HANNO VOLUTO COLPIRMI. I COLLABORATORI HANNO FOMENTATO UN GOSSIP PER METTERMI IN DIFFICOLTÀ. SONO NELL'ANNO DI PROVA E POTREI..."

Manuela Pelati per corriere.it

 

 

liceo montale via bravetta

La preside è al lavoro e nega tutto, ma lo studente ha raccontato la relazione ai compagni di scuola e ai docenti. E ora indaga l’Ufficio scolastico regionale

 

Il rapporto tra la dirigente scolastica e lo studente diciottenne sarebbe durato un mese. Tutto sarebbe iniziato durante i giorni dell’occupazione della sede centrale del liceo, in via Bravetta, lo scorso dicembre. I due, secondo quanto raccontato dal ragazzo, hanno iniziato con uno scambio su email, poi sono passati ai messaggi e successivamente a frequentarsi. Ma alla fine lo studente ha voluto interrompere il rapporto e ha raccontato tutto ai compagni di scuola.

 

 

liceo montale via bravetta

Dopo lo sfogo dello studente con i coetanei, la notizia è arrivata ai docenti. Poi, è partita la segnalazione all’Ufficio scolastico regionale che ha avviato degli accertamenti per valutare la veridicità delle dichiarazioni del ragazzo. «La laurea in pedagogia l’hai presa troppo seriamente», «Il tuo silenzio parla per te»: alcune delle scritte comparse sui muri dell’istituto appena la notizia è diventata di dominio pubblico. Ora quelle scritte sono state cancellate. La dirigente al momento avrebbe ammesso di essere al corrente della situazione, ma ha negato tutto, rispondendo “no comment” ad ogni altra domanda e al momento è al lavoro. Anche la scuola sta svolgendo regolarmente le lezioni.

 

PARLA LA PRESIDE

Valentina Santarpia per corriere.it

 

sabrina quaresima

«Sono sconvolta, pensavo che una sciocchezza del genere morisse così com'era nata, e invece è stata ingigantita oltre misura: è evidente che mi hanno voluto fare del male»: è annichilita la preside del liceo Montale di Roma, Sabrina Quaresima, classe '72, accusata di aver avuto una relazione sentimentale con uno studente. L'ufficio scolastico regionale ha fatto partire un'ispezione per una verifica formale dopo le voci che si rincorrevano e le scritte apparse sui muri. Ma lei ha già contattato un avvocato per difendersi da quelle che definisce «cattiverie».

 

Conosce il ragazzo che avrebbe denunciato la relazione?

«Certo, chiariamo subito che non è un ragazzino, ha 19 anni, sta per prendere la maturità. E quando l'ho conosciuto era rappresentante di istituto in surroga, perciò abbiamo parlato diverse volte durante il periodo dell'occupazione. Mi ha accompagnato con la sua macchina al commissariato di Monteverde per fare la denuncia, e lì ci aspettava anche un rappresentante dei genitori. Ho avuto con lui un rapporto cordiale e aperto, come con tutti: la mia porta è sempre aperta».

 

Da dove sono nate allora le voci di una relazione?

«Forse lui le ha messe in giro per vantarsi con gli amici? Non lo so, ma qualcuno poi può aver fomentato la cosa. Ma non c'è stato nulla di nulla con il ragazzo, posso giurarlo davanti a chiunque. Mi sono rivolta ad un legale e chiarirò tutto anche con l'ufficio scolastico regionale ma in questa scuola non mi hanno mai visto di buon occhio, fin dal primo momento. Il sistema su cui si reggeva la vecchia dirigenza non mi convinceva. Ma all'inizio non ho cambiato nessun ruolo perché volevo prima rendermi conto della situazione generale. Ho sbagliato».

 

sabrina quaresima

Lei aveva recentemente rimosso il vicepreside?

«Il primo collaboratore, per la precisione. Che ora dice di essere a casa in malattia e si rifiuta persino di fornirmi le chiavi di accesso per la pubblicazione delle circolari sul sito. Non mi piaceva fin dal primo momento, aveva toni melliflui, lui e l'altra collaboratrice gestivano tutte le pratiche, che io ho avocato a me perché volevo controllare la situazione generale. Erano dei filtri, diciamo così. Ma io non volevo lasciare loro gestire tutto, avevo bisogno di capire. Questa scelta non gli è piaciuta, e quando finalmente mi sono decisa a sostituirlo, mi sono trovata nei guai».

 

Sono accuse gravi, bisogna essere cauti...

«Certo, infatti non volevo parlare con nessuno perché mi dovrò difendere con le vie legali e con gli accertamenti amministrativi. Devo andarci coi piedi di piombo. Però sono troppo amareggiata. Sono una professionista seria, avevo preso quest'incarico con grande entusiasmo, convinta di poter fare bene e cambiare un po' le cose. Invece mi sono trovata di fronte a ostruzionismo e retaggi difficili da modificare».

 

I genitori del ragazzo l'hanno contattata?

«No, mai. I genitori del comitato, che si sta costituendo, invece sono venuti a parlarmi e mi hanno dato il loro appoggio».

 

I docenti come hanno reagito?

«Per fortuna molti sono dalla mia parte e sono venuti a portarmi la loro solidarietà e il loro sostegno».

SEXY PROF

 

Perché non ha denunciato quando sono apparse le frasi sui muri? I ragazzi hanno scritto cose del tipo «La laurea in pedagogia l'ha presa troppo seriamente», «Il Montale sa e non dimentica», «Puoi chiuderci in classe ma non spegnere le voci».

«All'inizio non ho denunciato, erano frasi così generiche e non volevo dare tanta importanza ad un gossip. Alla terza scritta ho denunciato alla Procura, si tratta di un bene dello Stato e non potevo permettere che venisse deturpato: ma se restavo zitta era perché non aveva senso giustificarmi per qualcosa che non era successo, significava ammettere una colpa che non avevo».

 

Come pensa che sia nato questo putiferio?

«Io sono felicemente sposata con un uomo meraviglioso, ma sono una donna di bell'aspetto, abbastanza giovane, sono del '72, e curata: e purtroppo capisco che qualcuno possa pensar male. Ma sono serissima, mi è costato tanto arrivare qui, e sono nell'anno di prova: qualcuno ha pensato che in un attimo poteva farmi cacciare. Giovedì vedrò l'ispettrice regionale, spero davvero di poter chiarire tutto».

 

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT