ciro beppe grillo

LA PROCURA DI TEMPIO PAUSANIA HA CHIESTO L’ARCHIVIAZIONE PER LO STUPRO DI DUE RAGAZZE IN COSTA SMERALDA IN QUELLO CHE SEMBRA ESSERE UN CASO SOVRAPPONIBILE A QUELLO DI CIRO GRILLO: LE DUE VITTIME, OGGI 22ENNI, HANNO CONOSCIUTO QUATTRO RAGAZZI IN DISCOTECA, HANNO ACCETTATO UN PASSAGGIO E SAREBBERO STATE VIOLENTATE IN SPIAGGIA – PER I PM LE GIOVANI ERANO CONSENZIENTI E CI SAREBBE UN VIDEO A SMENTIRE LA VIOLENZA, DENUNCIATA IL GIORNO DOPO...

Michela Allegri per "il Messaggero"

 

stupro violenza sessuale

Una giovane romana che decide di trascorrere l' estate in Sardegna, lavorando come animatrice in un villaggio turistico. E, una sera, l' incubo: uno stupro di gruppo avvenuto in Sardegna, dopo una serata trascorsa in una discoteca in Costa Smeralda. Un passaggio in macchina, l' arrivo in spiaggia, poi la violenza. Una storia che ricorda quella che ha per protagonisti Ciro Grillo, figlio del garante del M5s, e tre suoi amici.

 

stupro spiaggia

Con una differenza fondamentale: in questo caso la procura di Tempio Pausania, la stessa che ha chiesto il rinvio a giudizio per il figlio del leader grillino, ha avanzato richiesta di archiviazione. Ora la vittima, che ha raccontato di essere stata abusata insieme a un' amica da quattro giovani, ha presentato, assistita dall' avvocato Giovanna Porcu, un' opposizione alla richiesta di archiviazione.

 

CIRO GRILLO

La decisione del gip è prevista in settembre. Secondo il legale, «non è opportuno che fatti così gravi non vengano nemmeno valutati in dibattimento». Il difensore di tre dei quattro imputati, l' avvocato Cesare Gesmundo, sostiene invece che «le ragazze sono state smentite da testimoni oculari, che hanno confermato che i rapporti erano consenzienti».

 

Le violenze sarebbero avvenute nella notte tra l' 8 e il 9 luglio di due anni fa su una spiaggia di Baja Sardinia, dopo una serata trascorsa in un locale di Porto Cervo. Le animatrici restano in discoteca fino alle 4 del mattino. Incontrano i ragazzi, accettano un passaggio e vanno insieme a loro in spiaggia. A quel punto, secondo i racconti delle giovani, oggi ventiduenni, sarebbe iniziato un incubo durato più di un' ora. Un rapporto di gruppo «consensuale», a dire degli indagati. Un vero e proprio stupro, secondo il racconto delle presunte vittime, che hanno anche dichiarato di essere state spinte più volte sott' acqua.

 

stupro

LE REAZIONI «Hanno fatto casino sul caso di Grillo, giustamente. Invece per gli stessi fatti, i giovani che hanno distrutto l' esistenza di mia figlia, vanno archiviati», dice ora la madre di una delle ventiduenni. Anche la giovane è arrabbiata: «Prendo ansiolitici, soffro di depressione, non dormo». I fatti sono stati denunciati la mattina successiva, ai carabinieri di Budoni. Per la Procura di Tempio Pausania, però, non ci sono gli estremi per chiedere il processo.

 

ferrara stupro

Nella richiesta di archiviazione si legge che «non sono emersi elementi obiettivi idonei all' incolpazione dei responsabili e nemmeno sufficienti a dimostrare la consumazione del reato in trattazione». Il legale degli indagati menziona anche un video di diversi minuti che smentirebbe la versione delle giovani, mentre l' avvocato Porcu sottolinea che si tratta invece di un breve filmato «che non può assolutamente ricostruire la vicenda».

 

La ventiduenne romana ha ricordato anche la notte in cui è stata sentita in Procura: «La pm continuava a dirmi: Ma sei sicura? Guarda che se non sei sicura devi dirlo. Io ero allibita». Mentre l' altra presunta vittima ha ripercorso i momenti dello stupro: «Hanno iniziato ad abbassare la zip, sentivo mani ovunque. A quel punto mi sono lanciata in acqua».

 

stupro 3

Qui sarebbero iniziati abusi e violenze. «Continuavano a ridere a pronunciare apprezzamenti volgari nei confronti della ragazza», si legge nelle carte. Nella richiesta di archiviazione sono riportate anche le dichiarazioni di uno dei testimoni, quello che ha realizzato il video. Il teste racconta di avere assistito a due rapporti e ha descritto la situazione come «strana», con una delle giovani che sembrava subire quello che le stava accadendo. Poco dopo le due ragazze avevano raggiunto la spiaggia, nude, solo con gli slip, «piangevano e si abbracciavano», ha aggiunto il testimone.

stuprostupro 2CIRO GRILLO - LA VILLETTA DI CALA DI VOLPE DOVE SI SAREBBE CONSUMATO LO STUPROFRANCESCO CORSIGLIAciro e beppe grillociro grillo e gli amiciEDOARDO CAPITTAFRANCESCO CORSIGLIAstupro 1

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…