rilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi - 4 serial killer prati

IL PROFILO DELL’ASSASSINO DELLE PROSTITUTE NEL QUARTIERE PRATI A ROMA E’ QUELLO DI UN CLIENTE, CHE GIA’ ERA STATO IN QUELLE CASE D’APPUNTAMENTO - CONOSCEVA BENE GLI INDIRIZZI E POTREBBE AVER MATURATO DEL RANCORE VERSO LE TRE DONNE - NON SI PUO’ ESCLUDERE LA PREMEDITAZIONE MA IL KILLER, NELL’OMICIDIO DELLE DUE DONNE CINESI, NON HA AGITO CON FREDDEZZA, HA REAGITO A UN RIFIUTO O HA “VENDICATO” UN'UMILIAZIONE VISSUTA IN UN PRECEDENTE INCONTRO - UN TESTIMONE: “DUE NOTTI FA HO SENTITO DELLE GRIDA TERRIBILI NEL PALAZZO, POI IL SILENZIO…”

1 - REAZIONE A UN «NO» O VENDETTA DENTRO LA MENTE DELL'ASSASSINO

Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera”

 

rilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi 4

Tra la palazzina a tre piani di via Durazzo e l'edificio di dieci in via Riboty ci sono appena 850 metri, una decina di minuti a volerli percorrere a piedi come potrebbe aver fatto l'assassino. Il suo profilo è quello di un cliente che altre volte era stato in quelle case d'appuntamento (le vittime gli hanno aperto la porta), che conosceva bene quegli indirizzi nel quartiere e che, per motivi al momento insondabili, ha maturato del rancore verso le tre donne.

 

La prima chiamata alla polizia arriva dal portiere dello stabile di via Riboty alle 10.49. Sul pianerottolo al primo piano il sangue della più anziana delle due cinesi è ancora fresco, nessuno tra il via vai di condomini e professionisti dei tanti uffici legali del palazzo che guarda l'ingresso della cittadella giudiziaria di piazzale Clodio aveva notato nulla fino ad allora.

 

rilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi 7

Due ore esatte dopo, mentre le volanti presidiano la scena del duplice delitto e i nastri (rimasti fino a sera) impediscono a chiunque di avvicinarsi o uscire da lì, arriva la chiamata della sorella di Marta Castaño Torres. È lei a trovare il corpo della 65enne nel seminterrato a 15 metri di distanza dal centro di produzione de La7 in via Novaro e poco più distante dalla sede Rai di via Teulada. L'ordine degli omicidi, però, quasi sicuramente è inverso.

 

MARTA CASTANO LA TRANS COLOMBIANA UCCISA A PRATI A COLTELLATE

Le vittime sono state uccise tutte con più colpi alla gola e al torace inferti con un'arma da taglio a lama lunga, ancora presto per dire se sia la stessa. Ma la dinamica dei delitti sembrerebbe molto diversa da caso a caso. I tagli sul corpo della donna colombiana sono più precisi e la sua stanza era tutto sommato composta. Secondo i primi rilievi, potrebbe essere stata colta di sorpresa, forse dopo un rapporto, comunque senza avere modo di difendersi.

 

rilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi 1

Tutto l'opposto di quello che si sono trovati davanti gli agenti della scientifica in via Riboty, da dove si sono allontanati solo dopo otto ore di prelievi e analisi (il furgone della polizia mortuaria è andato via alle 17.45). La stanza della più giovane delle due cinesi era a soqquadro, gli schizzi di sangue ovunque, le ferite più numerose e imprecise, sferrate sembra con maggior rabbia, durante una colluttazione. Anche l'altra vittima ha segni simili sul corpo. Potrebbe aver provato a soccorrere l'amica e poi fuggire. Il suo corpo è stato trovato sull'uscio.

 

I LUOGHI IN CUI HA COLPITO IL SERIAL KILLER DI PRATI

Il movente Pur non potendosi escludere la premeditazione, il killer non ha agito con freddezza, ha reagito a un rifiuto o ha «vendicato» un'umiliazione vissuta in un precedente incontro, e questo potrebbe bruciarne la fuga. Tracce di sangue e impronte non mancano, negozi e studi professionali, per non parlare di quelli televisivi, abbondano di telecamere di sicurezza. La scia di sangue metaforica lasciata tra i due luoghi dell'aggressione potrebbe presto diventare una pista concreta da seguire.

 

2 - «DUE NOTTI FA DELLE GRIDA TERRIBILI POI IL SILENZIO»

R.Fr. per il “Corriere della Sera”

 

«Due notti fa ho sentito un grido di donna, probabilmente straniera, nel cortile interno del palazzo: proveniva da uno degli appartamenti al primo piano che si affacciano verso la mia abitazione. Mi ha fatto impressione perché sembrava davvero che quella poveretta fosse molto spaventata».

 

OMICIDIO DEL SERIAL KILLER DI PRATI

Marco Proietti abita nello stesso complesso dello stabile di via Augusto Riboty dove ieri mattina sono state uccise due prostitute cinesi. È sconvolto per quanto accaduto alle sue vicine di casa, anche se la portiera del palazzo conferma che «qui spesso vengo rimproverata da uomini ai quali chiedo dove siano diretti: ci sono tante case per appuntamenti».

 

«Sono sicura che il corpo di quella povera donna non si trovasse sul pianerottolo fra le 10 e le 10.30. Ogni tanto incontravo la 40enne, mi è sembrata sempre molto riservata. È vero che c'erano persone che andavano a casa sua, ma non ho mai avuto la sensazione di un viavai», racconta la segretaria di uno studio legale nel palazzo di via Riboty.

rilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi 6

 

La questione degli orari potrebbe essere decisiva nelle indagini. Il fatto che non ci fosse il corpo sul pianerottolo se non alle 11 circa viene confermato anche da un giornalista che ha fatto le scale fino alla sua abitazione al 9° piano per farsi consegnare una cucina. Anche il custode Davide G. avrebbe riferito di non aver trovato nulla fino al momento in cui ha dato l'allarme, alle 10.49, anche perché aveva pulito le scale poco prima.

 

rilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi 5

Un vero mistero, così come la mancanza di grida e rumori sospetti, frequenti in casi di aggressioni a coltellate, tanto più a metà mattinata in un palazzo affollato, confermata dagli avvocati di uno studio legale che confina con la casa per appuntamenti al primo piano. «A quell'ora stavamo prendendo il caffè, non ci siamo accorti di nulla», raccontano. Così come dicono in via Durazzo. «Marta doveva incontrare un cliente», conferma una sua amica. Nella stessa abitazione anni fa morì un uomo.

OMICIDIO DEL SERIAL KILLER DI PRATI rilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi 3omicidio trans via durazzo romarilievi della scientifica in via augusto riboty, dopo l omicidio delle due cinesi 2

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…