alessia piperno

QUALCUNO HA INCASTRATO ALESSIA PIPERNO? - LA FARNESINA LAVORA SU UN PROVVEDIMENTO DI ESPULSIONE PER RIPORTARE A CASA LA RAGAZZA ROMANA ARRESTATA IN IRAN MENTRE FESTEGGIAVA IL SUO COMPLEANNO INSIEME A DEGLI AMICI - L'INTELLIGENCE ITALIANA NON È ANCORA RIUSCITA A STABILIRE UN CONTATTO DIRETTO PER AVERE SUE NOTIZIE, NON SI SA IN QUALE PRIGIONE SIA STATA PORTATA E NEMMENO QUALI SIANO LE ACCUSE CHE LE VENGONO CONTESTATE - AMBASCIATA E 007 STANNO CERCANDO DI SCOPRIRE SE ABBIA INCONTRATO QUALCUNO CHE L'HA "TRADITA:  TRE SETTIMANE FA AVEVA…

alessia piperno 9

Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera”

 

La strada più breve per riportare presto a casa Alessia Piperno passa per un provvedimento di espulsione. E proprio su questo tasto batteranno diplomazia e intelligence quando riusciranno a stabilire un contatto con le autorità iraniane, dopo l'arresto della ragazza romana avvenuto il 28 settembre. Fino a ieri sera non è stato ancora possibile stabilire un canale diretto per avere sue notizie, non si sa in quale prigione sia stata portata e soprattutto quali siano le accuse che le vengono contestate.

 

alessia piperno 8

Nonostante siano trascorsi tre giorni dalla cattura e sin dalle prime ore si sia parlato di almeno 9 cittadini occidentali finiti in carcere, nessuna comunicazione ufficiale è stata fornita all'Italia. Se Alessia non fosse riuscita a telefonare al padre sarebbe rimasta nell'elenco delle persone sparite durante le manifestazioni di protesta organizzate in tutto il Paese dopo l'uccisione di Mahsa Amini, la 22enne curda morta il 16 settembre dopo essere stata arrestata dalla polizia perché non indossava il velo in maniera corretta.

 

alessia piperno 6

Invece l'allarme è scattato, i possibili canali - anche quelli umanitari - per rintracciarla e portarla via prima possibile sono stati tutti attivati. La speranza è che la donna sia ancora in un posto di polizia perché questo certamente renderebbe più agevole il rilascio, più semplice il suo rimpatrio. Nell'attesa, ambasciata e 007 sono al lavoro per ricostruire i suoi spostamenti, le sue frequentazioni. Per scoprire se abbia incontrato qualcuno che l'ha poi «tradita».

 

alessia piperno 7

L'UOMO DEL VISTO E L'ISTANZA AL PAKISTAN

Alessia arriva in Iran circa tre mesi fa, la sua permanenza è scandita da numerosi video che posta su Instagram. Una sorta di diario di questa giovane che si definisce sui suoi profili social «travel assistant», assistente di viaggio. E proprio in uno di questi filmati la ragazza racconta di avere il visto scaduto e di essere in attesa di un nuovo visto per il Pakistan. «Mercoledì devo andare via, anzi mi cacciano», spiega tre settimane fa. Ma poi rivela di aver conosciuto un uomo «molto gentile» che l'ha aiutata a rinnovare il visto per altri 30 giorni. Chi era? Dove l'aveva incontrato?

 

alessia piperno 4

Possibile che sia stato lui a segnalarla alle autorità? Alessia si rivolgeva quasi quotidianamente ai suoi follower e ci teneva a sottolineare quanto amasse l'Iran, pur evidenziando le contraddizioni e le difficoltà per «una donna che viaggia da sola». Possibile che siano state queste considerazioni, i messaggi pubblicati e le immagini dei luoghi rilanciate attraverso Facebook e Instagram a farla finire nel mirino della polizia?

 

GLI AMICI NELL'OSTELLO E IL KURDISTAN

Sin da agosto la donna alloggiava in un ostello con altri stranieri. Un luogo che potrebbe essere stato ritenuto un ritrovo di manifestanti e contestatori ora che si moltiplicano cortei e proteste per la morte di Mahsa Amini. È stato confermato come nei giorni scorsi la struttura sia stata perquisita dalla polizia alla ricerca di stranieri che avevano partecipato alle proteste. E venerdì 30 settembre «il ministero dell'Informazione della Repubblica islamica» ha annunciato «l'arresto di 9 cittadini di Germania, Polonia, Italia, Francia, Olanda e Svezia in Iran». Nella nota si precisa che «sono stati arrestati sul luogo dei disordini o dietro le quinte della cospirazione».

alessia piperno 5

 

Dov' era Alessia quando è stata catturata? E con chi? Secondo le informazioni raccolte in queste ore la donna era arrivata in Iran con tre amici - un polacco, un francese ed un altro italiano che si chiama Paolo - e insieme erano andati a visitare Rasht, poi si erano spostati a Teheran. La scorsa settimana l'amico Paolo sarebbe partito per l'India mentre Alessia e gli altri due stranieri avrebbero deciso di dirigersi verso il Kurdistan iraniano. Perché Alessia non ha atteso il rilascio del nuovo visto per il Pakistan? Qual era davvero la prossima meta?

 

LA FESTA DI COMPLEANNO E LA TELEFONATA

alessia piperno 3

 Secondo i genitori, Alessia sarebbe stata arrestata mentre festeggiava i suoi 30 anni. Non ci sono conferme rispetto a questa possibilità e non è escluso che possano invece averla catturata in strada insieme agli amici, come del resto sostengono le autorità di Teheran nel comunicato.

 

alessia piperno 2

Adesso si deve scoprire dove sia stata portata. Il timore forte è che venga rinchiusa nel carcere di Evin o addirittura trasferita a Qarchak, la prigione femminile di Shahr-e Ray più volte definita «un inferno» dalle organizzazioni internazionali, per la durezza delle condizioni in cui sono costrette le detenute. La speranza alimentata dalla telefonata arrivata al padre due sere fa, è che sia invece trattenuta in un posto di polizia. In questo caso sarebbe più agevole per la delegazione, guidata da un ambasciatore esperto come Giuseppe Perrone, negoziare l'espulsione e il rimpatrio immediato.

Articoli correlati

L\'ITALIANA ALESSIA PIPERNO E STATA ARRESTATA IN IRAN MERCOLEDI' SCORSO SENZA UN MOTIVO APPARENTE

alessia piperno 1alessia pipernopost de padre di alessia pipernoalessia piperno 10alessia piperno 11

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann mirja cartia dasiero theodore kyriakou

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”