anthony quinn warner attentatore 5g

QUESTO 5G È UNA BOMBA - DIETRO L’ATTENTATO KAMIKAZE DI NATALE A NASHVILL C’ERA L’OSSESSIONE VERSO LA RETE MOBILE VELOCE? - ANTHONY QUINN WARNE SI È FATTO SALTARE IN ARIA, SENZA AMMAZZARE NESSUNO, DAVANTI ALLA COMPAGNIA TELEFONICA AT&T. LÌ AVEVA LAVORATO IL PADRE, MORTO A CAUSA DELLA DEMENZA FORSE DOVUTA PROPRIO A QUELL’IMPIEGO - ANTHONY, “STRAVAGANTE ED EREMITA”, ERA CONVINTO CHE IL 5G SERVISSE A SPIARE I CITTADINI. COME PENSANO ANCHE TANTI COMPLOTTISTI IN ITALIA...

Guido Olimpio per il ''Corriere della Sera''

 

anthony quinn warner

L'attentatore di Natale ha vissuto in solitudine. Ed è morto con un gesto individuale facendosi esplodere in piena Nashville, Tennessee. Ad accompagnarlo nell'ultimo atto un audio con la canzone Downtown di Petula Clark, il brano di successo del 1964, con parole adatte al profilo: «Quando sei solo e la vita ti isola ancora di più puoi sempre andare in centro città, puoi dimenticare tutti i tuoi problemi». E Anthony Quinn Warner lo ha fatto.

 

Il kamikaze ha passato gran parte della sua esistenza nel proprio mondo ristretto. Al liceo frequentava la squadra di golf e il suo allenatore dell'epoca dice secco: «Era un secchione sfigato». Una volta diplomato si è dedicato ai computer dimostrando grandi capacità, lavorando sempre da solo, creandosi una rete di clienti. Era esperto (anche di esplosivi), serio e riservato.

 

il luogo dove ha agito il kamikaze

Per anni ha abitato ad Antioch, sobborgo di Nashville: una casa protetta da una staccionata, vigilata da sensori e telecamere di sicurezza, con cartelli che ammonivano a non entrare nella proprietà. Un tipo stravagante - definizione di un vicino - un eremita che se lo salutavi ti guardava come per dire «cosa vuoi da me». In apparenza non navigava sui social.

 

Nel passato Warner ha incrociato la legge, un arresto nel 1978 per possesso di stupefacenti, un inciampo superato dall'impegno professionale, diviso tra installazione di sistemi d'allarme e interventi per sistemare pc presso aziende. Nessuno ha mai avuto ragione di lamentarsi.

 

il padre del kamikaze

Una realtà diversa da quella familiare. Il futuro uomo-bomba aveva ridotto i rapporti con i parenti. La madre, Betty Lane, lo aveva denunciato per una questione di eredità, un cugino afferma di non averlo più visto da un decennio. Nel 2011 ha perso il padre, Charles, detto Popeye, deceduto all'età di 78 anni, sofferente di demenza.

 

E qui c'è un particolare che attende verifiche. Il papà era stato dipendente della compagnia telefonica Bell - in seguito confluita nella AT&T - e stando ad alcune testimonianze Anthony riteneva che i problemi di salute di Charles fossero derivati dal suo impiego. Questa idea lo ha spinto alla missione distruttrice? È stato il primo passo - aggiungono altri - verso un'ossessione sviluppata nel tempo nei confronti della rete 5G. Warner credeva che potessero usarla per spiare i cittadini, un sospetto rafforzato dal fatto che era uno specialista e che in tanti negli Usa sono su questa linea.

 

la giovane michelle swing a cui il kamikaze ha dato le case

E forse è seguendo un filo rosso invisibile che Warner ha deciso di passare all'azione. Prima, però, ha liquidato il resto. Si è disfatto delle sue due abitazioni regalandole a una giovane californiana, ha scritto che si sarebbe assentato per trascorrere del tempo nei boschi, ha annunciato a un'ex fidanzata di avere il cancro e comunicato, con una email, che andava in pensione.

 

Anthony - sostiene un'altra indiscrezione da confermare - era certo che lo avrebbero presto ricordato come un eroe. Attenzione: queste, per ora, sono delle annotazioni dei cronisti, punti di vista registrati dai poliziotti. L'Fbi non si è sbilanciata sul movente preferendo continuare a scavare a cercare riscontri per quello che comunque può essere ritenuto un atto di terrorismo. È una valutazione non condivisa da quanti pensano sia la mossa di una persona con problemi ma perfetta nell'esecuzione del piano. Voleva fare danni pesanti senza uccidere, ha ribadito un investigatore.

 

anthony quinn warner ripreso dalle telecamere

All'alba di Natale è salito sul suo camper tramutato in ordigno, ha guidato fino alla Seconda Avenue, si è fermato davanti al palazzo dell'AT&T. Meticoloso, ha attivato l'audio che annunciava l'esplosione, ha spiato dall'interno l'arrivo della polizia, ha dato 15 minuti di tempo per sgomberare la zona e ha lanciato la canzone della Clark per poi innescare la carica. Un finale non comune per l'esistenza di un uomo rimasto nell'ombra.

fumo sul luogoi danni della bombaeffetti della bombala giovane a cui ha regalato le casela giovane californiana a cui il kamikaze ha dato le caseil camper usato

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT