"AMMAZZIAMO LA CASELLATI" - CHI C'E' DIETRO LE MINACCE ALLA PRESIDENTE DEL SENATO? - NELL'ULTIMO MESE LA SECONDA CARICA DELLO STATO HA RICEVUTO UNA SERIE DI LETTERE ANOMINE CULMINATE IN FRASI VIOLENTE CHE L'HANNO COSTRETTA A SPORGERE DENUNCIA - LA POLITICA SI RICOMPATTA PER CONDANNARE LE PAROLE D'ODIO: "NESSUNA TOLLERANZA"

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Dal Corriere della Sera

 

Maria Elisabetta Casellati Maria Elisabetta Casellati

Il contenuto dei messaggi che sono stati rivolti alla presidente del Senato è di questo tenore: «Ammazziamo la Casellati». E ancora: «Voglio uccidere la Casellati». Frasi violente rivolte alla seconda carica dello Stato che descrivono il clima di odio e costringono l'inquilina di Palazzo Madama a sporgere denuncia «per un'escalation di odio iniziata nell'ultimo mese con una serie di lettere anonime e culminata in minacce di morte».

 

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Così in poche righe l'ufficio stampa della presidenza del Senato. Immediato il coro di solidarietà da parte di tutte le forze politiche. «Il linguaggio di odio va fermato senza se e senza ma», afferma il questore Antonio De Poli.

 

Esprime vicinanza alla presidente di Palazzo Madama la ministra per il Sud Mara Carfagna: «Il dissenso e la contestazione non dovrebbero mai trascendere in violenza e offese». Le fa eco il titolare del dicastero della Pubblica amministrazione Renato Brunetta: «In una democrazia è inaccettabile e va stigmatizzata con forza ogni forma di violenza e di odio. A lei va tutto il mio sostegno e la mia solidarietà».

 

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Usa gli stessi toni il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (M5S): «Su minacce e parole d'odio non ci sono giustificazioni, sono gesti ignobili. In questi casi è essenziale fare fronte comune e condannare senza esitazioni». «Condanniamo con determinazione le assurde minacce di morte e le intimidazioni subite dalla seconda carica dello Stato. Nel normale dibattito democratico non c'è spazio per estremismi e intemperanze», cinguetta la ministra Mariastella Gelmini.

 

Maria Elisabetta Casellati 3 Maria Elisabetta Casellati 3

Dal governo ai partiti si tocca con mano il clima di unità nazionale. La Lega di Matteo Salvini ammette che «questo clima di odio deve finire». La pensa allo stesso modo Debora Serracchiani, capogruppo del Pd a Montecitorio, che aggiunge: «Si faccia presto luce sugli autori di casi così allarmanti». «Inaccettabili le minacce alla Casellati» insiste la senatrice democrat Valeria Fedeli. E ancora, Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato di Fratelli d'Italia: «Mi auguro che le indagini possano fare presto luce su questa inquietante vicenda».

 

Maria Elisabetta Casellati 2 Maria Elisabetta Casellati 2

Da Forza Italia Antonio Tajani non solo esprime solidarietà alla compagna di partito ma è convinto che la presidente del Senato «non si farà intimidire». «Nessuna tolleranza per gli hater sui social network», avverte il renziano Davide Faraone.

 

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