"ANZITUTTO MACRON RITIRI GLI INSULTI CHE HA RIVOLTO ALLA MIA PERSONA" – BOLSONARO, DOPO AVER PRESO IN GIRO BRIGITTE, CHIEDE LE SCUSE DEL TOYBOY DELL'ELISEO: "MI HA DATO DEL BUGIARDO" – "CHI HA FATTO BRUCIARE NOTRE DAME NON CI DIA LEZIONI", E IL BRASILE RIFIUTA I 20 MILIONI PROPOSTI DAL G7 PER COMBATTERE I ROGHI CHE STANNO DEVASTANDO LA FORESTA BRASILIANA: “QUESTI MEZZI POSSONO ESSERE PIÙ RILEVANTI PER IL RIMBOSCHIMENTO DELL’EUROPA” – VIDEO

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È GUERRA SOCIAL APERTA TRA BOLSONARO E MACRON CHE È SCESO IN CAMPO PER DIFENDERE LA MOGLIE-NONNINA DALLA GOLIARDIA DEL PRESIDENTE BRASILIANO DOPO CHE UN UTENTE AVEVA MESSO A CONFRONTO LE DUE FIRST LADY - IL TOYBOY DELL’ELISEO FURIOSO: “È TRISTE PER LUI E PER I BRASILIANI, PENSO ABBIANO VERGOGNA. MI AUGURO ABBIANO IN FRETTA UN PRESIDENTE ALL’ALTEZZA…”

 

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/nessuno-tocchi-brigitte-ndash-guerra-social-aperta-bolsonaro-212085.htm

 

AMAZZONIA: BOLSONARO, CHE MACRON RITIRI I SUOI INSULTI

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(ANSA) – Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha detto che se il suo collega francese Emmanuel Macron vuole che che si discuta l'assistenza del G7 per combattere la deforestazione in Amazzonia, come ha proposto al vertice di Biarritz, deve ritirare "gli insulti" che gli ha rivolto e rispettare la sovranità nazionale del Brasile sul suo territorio.

Interrogato dai cronisti sulle dichiarazioni del suo 'ministro della Casa civile' (l'equivalente di un primo ministro), Onyx Lorenzoni, secondo il quale il Brasile intende respingere l'offerta di 20 milioni di dollari di assistenza per la lotta alla deforestazione presentata a Biarritz, Bolsonaro ha fissato quelle che considera le condizioni necessarie "per discutere o accettare qualsiasi cosa che venga dalla Francia".

 

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"Anzitutto, il signor Macron deve ritirare gli insulti che ha rivolto alla mia persona. Perché mi risulta che mi ha dato del bugiardo", ha spiegato il presidente brasiliano, aggiungendo che il leader francese deve anche chiarire se, "come mi risulta dalle informazioni di cui dispongo, la nostra sovranità sull'Amazzonia è messa in discussione". Lo scorso 24 agosto, l'Eliseo ha diffuso una nota nella quale ha dichiarato che "Bolsonaro ha mentito al vertice del G20 di giugno a Osaka, decidendo di non rispettare i suoi impegni sul clima e di non impegnarsi per la biodiversità". Durante il vertice di Biarritz, inoltre, Macron ha parlato della possibilità che "uno Stato sovrano" possa prendere "in modo chiaro e concreto misure che si oppongono all'interesse dell'intero pianeta", segnalando che "associazioni, Ong e attori internazionali, anche giudiziari, questionano da anni se è possibile definire uno statuto internazionale per l'Amazzonia". Alla domanda di un cronista, che gli ha chiesto se il Brasile potrebbe accettare l'assistenza offerta dal G7 se Macron ritirasse le sue dichiarazioni, Bolsonaro ha risposto: "che prima le ritiri, poi faccia la sua offerta e allora io gli rispondo".

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IL PRESIDENTE DEL BRASILE BOLSONARO RIFIUTA GLI AIUTI DEL G7 PER GLI INCENDI IN AMAZZONIA

Da www.rainews.it

 

Il Brasile ha rifiutato gli aiuti di emergenza, da 20 milioni di dollari, proposta dai paesi del G7 per gli incendi che stanno devastando l'Amazzonia, sostenendo che le fiamme sono "sotto controllo". Onyx Lorenzoni, il capo dello staff del presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha formalizzato il rifiuto degli aiuti da parte di Brasilia: "Ringraziamo (il G7 per la sua offerta di aiuto, ndr), ma questi mezzi possono essere più rilevanti per il rimboschimento dell'Europa". 

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"Chi ha fatto bruciare Notre Dame non ci dia lezioni"

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Lorenzoni ha quindi criticato aspramente il presidente francese Emmanuel Macron per l'incendio che lo scorso aprile ha colpito Notre-Dame: "Macron non può nemmeno evitare un incendio prevedibile in una chiesa che fa parte del patrimonio mondiale e vuole dare lezioni al nostro paese?". Sconfessato il ministro dell'ambiente In precedenza, il ministro dell'Ambiente, Ricardo Salles, aveva riferito ai giornalisti di aver accolto con favore i finanziamenti del G7, ma dopo un incontro tra il presidente, Jair Bolsonaro, e i suoi ministri, il governo ha cambiato idea. "Il Brasile e' un Paese democratico e libero che non ha mai avuto pratiche colonialiste e imperialiste, che e' forse l'obiettivo del presidente francese Macron", ha affermato il capo di gabinetto di Bolsonaro, Lorenzoni.

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gli incendi in amazzonia 9 gli incendi in amazzonia 9

 

Tra offese sessiste e colpi bassi, al G7 di Biarritz lo scontro tra Bolsonaro e Macron che invita il capo degli indios dell'Amazzonia

Franca Giansoldati per www.ilmessaggero.it

jair bolsonaro 2 jair bolsonaro 2

 

C'è l'immensa tragedia dell'Amazzonia dietro l'offesa sessista e volgare nei confronti di Brigitte Macron che il presidente brasiliano Jair Bolsonaro - arcinoto per le sue battutacce machiste - ha rivolto alla premiere dame, la cui foto è stata postata sui social da un utente accanto a quella della first lady brasiliana, la 37enne Michelle. Con la scritta: «Adesso capite perché Macron perseguita Bolsonaro? È tutta invidia, presidente».

jair bolsonaro con la moglie michelle jair bolsonaro con la moglie michelle

 

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Bolsonaro sotto alle foto delle rispettive mogli ha messo il carico da dodici, scrivendo: «Non la umiliare» e poi il simbolo delle risate. Parole che certamente hanno fatto crescere ulteriormente le tensioni diplomatiche tra la Francia e il Brasile. Una bufera iniziata in modo imprevisto alcuni giorni fa quando Macron lo ha accusato di mentire a proposito dei roghi in Amazzonia. INcendi di proporzioni enormi sostanzialmente facilitati da Bolsonaro eletto con i voti della Bancada Ruralista, la potente lobby dei possidenti terrieri.

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la mappa del monossido di carbonio dei roghi 1 la mappa del monossido di carbonio dei roghi 1

A Biarritz va in scena un G7 pieno di tensioni che sembrano non finire visto che oggi pomeriggio è atterrato in Francia, su invito di Macron, anche il capo indigeno Raoni, noto in tutto il mondo per la sua battaglia a favore della foresta pluviale. Una figura carismatica già ricevuta da Papa Francesco che continua a chiedere le dimissioni di Bolsonaro per avere svenduto l'Amazzonia. L'arrivo del capo indios non deve avere certo fatto piacere al presidente brasiliano che dovrà mandare giù un altro boccone amaro.

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«Spero che possa dimettersi il prima possibile» ha detto Raoni  facendosi precedere da una intervista ai giornali francesi.  «Mi auguro che il presidente francese e le altre forze presenti a Biarritz possano esercitare pressioni affinchè il popolo brasiliano lo costringa alle dimissioni e votare in Congresso la sua destituzione. L'Amazzonia è teatro di una catastrofe. Vogliono distruggere la foresta e con essa anche noi indio » per lasciare spazio all'agricoltura e allo sfruttamento minerario.

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